Montaggio
1
Stazione domestica di teleriscaldamento
2
Vaso di base
3
Vaso di espansione sotto pressione "MAG"
4
Unità di rabbocco in sede d'opera
5
Centralina
WC
Tubazione di rabbocco
PIS
Trasduttore di pressione
WV
Elettrovalvola per il rabbocco
ST
Filtro
EC
Tubazione di degasaggio
•
Per l'acqua ricca di gas proveniente dall'impianto.
•
Per l'acqua degasata diretta all'impianto.
LIS
Misurazione del livello
L'acqua teleriscaldata è particolarmente indicata come acqua di rabbocco,
perché:
•
è possibile omettere la fase di preparazione dell'acqua.
•
Per il rabbocco, utilizzare un filtro "ST" con maglie filtranti di larghezza
≥ 0,25 mm.
Avvertenza!
È necessario il consenso del fornitore dell'acqua teleriscaldata.
7.4.1.3
Utilizzo in un impianto dotato di miscelazione di ritorno centrale
1
Generatore di calore
2
Vaso di espansione sotto pressione "MAG"
3
Vaso di base
4
Centralina
5
Reflex Fillsoft
6
Fillset Impuls
WC
Tubazione di rabbocco
PIS
Trasduttore di pressione
WV
Elettrovalvola per il rabbocco
ST
Filtro
EC
Tubazione di degasaggio
•
Per l'acqua ricca di gas proveniente dall'impianto.
•
Per l'acqua degasata diretta all'impianto.
LIS
Misurazione del livello
Rabbocco mediante acqua tramite un impianto di addolcimento.
•
Per garantire il degasaggio dell'acqua dell'impianto, inserire sempre
l'apparecchio nel volume principale di flusso "V". In presenza di una
miscelazione di ritorno centrale oppure di deviatori idraulici, questo è il
lato impianto. È necessario dotare la caldaia del generatore di calore di un
fusibile separato.
•
Se il circuito è equipaggiato con impianti di addolcimento Reflex Fillsoft,
utilizzare il dispositivo Fillset Impuls.
–
L'unità di controllo analizza la portata di rabbocco e segnala la
riuscita del cambio obbligatorio delle cartucce di addolcimento.
Avvertenza!
La qualità dell'acqua di rabbocco deve rispettare le norme vigenti, ad
esempio VDI 2035.
134 — Italiano
7.5
Allacciamento elettrico
PERICOLO
Lesioni mortali provocate da scosse elettriche.
Il contatto con componenti sotto tensione provoca lesioni mortali.
•
Assicurarsi che l'impianto in cui va montato l'apparecchio sia stato
messo fuori tensione.
•
Assicurarsi che l'impianto non possa essere riattivato da altre persone.
•
Assicurarsi che le operazioni di montaggio in corrispondenza
dell'allacciamento elettrico dell'apparecchio vengano eseguite solo da
un elettricista qualificato e in conformità con le norme elettrotecniche.
Nell'allacciamento elettrico si fa distinzione fra una parte di attacco e una parte
di servizio.
Carter parte di attacco (a
1
cerniera)
2
Interruttore principale
3
Carter parte di servizio (a
cerniera)
•
•
Le seguenti descrizioni valgono per impianti standard e si limitano agli
allacciamenti necessari in sede d'opera.
1.
Togliere tensione all'impianto e bloccarlo per impedirne la riattivazione.
2.
Smontare i carter di copertura.
PERICOLO Lesioni mortali provocate da scosse elettriche. Su parti
della scheda dell'apparecchio può permanere una tensione di 230 V anche
dopo aver staccato la spina dall'alimentazione di tensione. Prima di
rimuovere i carter di copertura, sezionare completamente l'unità di
controllo dell'apparecchio dall'alimentazione di tensione. Verificare
l'assenza di tensione sulla scheda.
3.
Inserire un idoneo passacavo a vite per il passaggio del relativo cavo sul
retro della parte di attacco. Ad esempio, M16 o M20.
4.
Far passare tutti i cavi da posare in opera attraverso i passacavi a vite.
5.
Allacciare tutti i cavi secondo gli schemi dei morsetti.
–
Per la sicurezza in sede d'opera, fare attenzione alle potenze
allacciate dell'apparecchio, 6 "Dati tecnici", 129.
6.
Montare il carter.
7.
Collegare la spina di alimentazione all'alimentazione di tensione a 230 V.
8.
Accendere l'impianto.
L'allacciamento elettrico è concluso.
Variomat 140 — 25.09.2020 - Rev. A
4
Unità di controllo Touch
5
Retro parte di attacco
6
Passaggi dei cavi
•
Interfacce RS-485
Uscite pressione e
•
livello
•
Alimentazione e
protezione
Contatti a potenziale zero
Allacciamento pompe
"PU"