ita
5.9 Disturbo: la nuova versione del software non è stata installata.
Causa:
● La chiavetta USB non è stata riconosciuta.
● La nuova versione del software non si trova nella chiavetta USB.
● La chiavetta USB è stata estratta dalla porta USB (fig. 2 (33)) mentre era in
corso l'installazione.
● Nella chiavetta USB è stata creata una nuova cartella e la nuova versione
del software è stata copiata in questa cartella.
5.10 Disturbo: La visualizzazione sul PC dei programmi di flussaggio e di prova non è corretta.
Causa:
● Per la visualizzazione corretta è necessario il tipo di carattere "Lucida
Console".
5.11 Disturbo: caratteri difficilmente leggibili o non leggibili affatto sulla carta del rotolo. La stampa è stata interrotta prematuramente.
Causa:
● Batteria quasi esaurita.
● Rotolo di carta posizionato scorrettamente nella stampante.
● La stampante può essere utilizzata solo a partire dalla versione
software 2.0.
5.12 Disturbo: Lo schermo (6) visualizza "Error".
Causa:
● Si è verificato un guasto.
6 Smaltimento
Al termine del loro utilizzo, la REMS Multi-Push, la REMS V-Jet TW e la REMS
V-Jet H non devono essere smaltite insieme ai rifiuti domestici, ma solo corret-
tamente e conformemente alle disposizioni di legge. I recipienti di REMS Peroxi,
REMS CleanH e REMS NoCor utilizzati solo parzialmente devono essere portati
in un centro di raccolta per rifiuti speciali. Smaltire i recipienti completamente
vuoti con i rifiuti domestici.
7 Garanzia del produttore
Il periodo di garanzia viene concesso per 12 mesi dalla data di consegna del
prodotto nuovo all'utilizzatore finale. La data di consegna deve essere compro-
vata tramite i documenti di acquisto originali, i quali devono indicare la data di
acquisto e la descrizione del prodotto. Tutti i difetti di funzionamento che si
presentino durante il periodo di garanzia e che derivino, in maniera compro-
vabile, da difetti di lavorazione o vizi di materiale, vengono riparati gratuitamente.
L'effettuazione di una riparazione non prolunga né rinnova il periodo di garanzia
per il prodotto. Sono esclusi dalla garanzia i difetti derivati da usura naturale,
utilizzo improprio o abuso, inosservanza delle istruzioni d'uso, dall'uso di prodotti
ausiliari non appropriati, da sollecitazioni eccessive, da impiego per scopi diversi
da quelli indicati, da interventi propri o di terzi o da altri motivi di cui la REMS
non risponde.
Gli interventi in garanzia devono essere effettuati solo da centri assistenza
autorizzati REMS. La garanzia è riconosciuta solo se l'attrezzo viene inviato,
privo di interventi precedenti e non smontato, ad un centro assistenza autoriz-
zato REMS. Tutti i prodotti e i pezzi sostituiti in garanzia diventano proprietà
della REMS.
Le spese di trasporto di andata e ritorno sono a carico dell'utilizzatore.
Un elenco dei centri assistenza autorizzati REMS è disponibile in internet
all'indirizzo www.rems.de. Per i paesi non riportati in questo elenco, il prodotto
deve essere inviato al SERVICE-CENTER, Neue Rommelshauser Straße 4,
71332 Waiblingen, Deutschland. I diritti legali dell'utilizzatore, in particolare i
diritti di garanzia in caso di vizi, nei confronti del rivenditore, i diritti derivanti
dalla violazione intenzionale degli obblighi e i diritti connessi agli aspetti giuri-
dici della responsabilità sul prodotto non sono limitati dalla presente garanzia.
Per la presente garanzia si applica il diritto tedesco con esclusione delle regole
di rinvio del diritto privato internazionale tedesco e con esclusione dell'accordo
delle Nazioni Unite sui contratti di compravendita internazionale di merci (CISG).
Emittente e garante della presente garanzia del produttore valida in tutto il
mondo è la REMS GmbH & Co KG, Stuttgarter Str. 83, 71332 Waiblingen,
Deutschland.
8 Elenchi dei pezzi
Per gli elenchi dei pezzi vedi www.rems.de → Downloads → Liste dei pezzi di
ricambio.
9 Appendice
Estratti e osservazioni circa le norme e le regole tecniche
Regole tecniche per impianti di acqua potabile
1)
Norma europea EN 806-4:2010 "Regole tecniche per impianti di acqua potabile –
Parte 4: Installazione"
Rimedio:
● Utilizzare un'altra chiavetta USB.
● Copiare la nuova versione del software nella chiavetta USB.
● Ripetere la procedura descritta al punto 2.3 Utilizzare possibilmente una
chiavetta USB con LED.
● Spostare la nuova versione del software nella directory principale della
chiavetta USB.
Rimedio:
● Selezionare il tipo di carattere "Lucida Console", se necessario installarlo.
Rimedio:
● Ricaricare la batteria.
● Posizionare il rotolo di carta, vedere 3.8.
● Caricare il software nella centralina di comando di REMS Multi-Push dopo
averlo scaricato in una chiavetta USB da www.rems.de → Downloads →
Software, vedere 2.3.
Rimedio:
● Scollegare REMS Multi-Push. Rimuovere tutti i tubi flessibili, i cappucci e i tappi.
Poi riavviare REMS Multi-Push. Se "Error" continua ad essere visualizzato, far
controllare/riparare REMS Multi-Push da un centro assistenza autorizzato REMS.
Sulla base della direttiva europea 98/83/CE concernente la qualità delle acque
destinate al consumo umano attualmente in vigore, il 23/02/2010 il Comitato europeo
di normalizzazione (CEN) ha promulgato la norma europea EN 806-4:2010 "Speci-
fiche relative agli impianti all'interno di edifici per il convogliamento di acque destinate
al consumo umano – Parte 4: Installazione" che entro il settembre 2010 doveva
essere ratificata come norma nazionale da tutti gli stati membri della UE. Questa
norma stabilisce per la prima volta disposizioni valide a livello europeo e relative
alla messa in funzione di impianti di acqua potabile, ad esempio il metodi di riem-
pimento, collaudo a pressione, flussaggio e sanificazione.
Nella sezione 6 "Messa in servizio" della EN 806-4:2010, al punto 6.1 viene descritto
il "Riempimento ed il collaudo idrostatico di impianti all'interno di edifici per il convo-
gliamento di acque destinate al consumo umano". Gli impianti all'interno di edifici
devono essere sottoposti a collaudo a pressione. Questo collaudo può essere
eseguito con acqua o, se le norme nazionali lo consentono, si può utilizzare aria a
bassa pressione pulita e non contenente olio o gas inerti. È necessario osservare
il possibile pericolo derivante dal gas o dall'aria ad alta pressione nel sistema".
Tranne questo avviso, la norma EN 806-4:2010 non prevede tuttavia nessun tipo di
criterio di collaudo con aria.
Nelle sottosezioni del punto 6.1, per il collaudo idrostatico si possono scegliere i
3 metodi di collaudo A, B, C in funzione del materiale e della grandezza dei tubi
installati. Questi metodi di collaudo A, B, C si differenziano per i diversi processi,
pressioni e tempi di collaudo.
Nella sezione 6.2 "Flussaggio di tubazioni", al punto 6.2.1 viene stabilito, tra l'altro,
quanto segue: "L'impianto di acqua potabile deve essere flussato con acqua potabile
prima possibile in seguito all'installazione ed al collaudo a pressione ed immedia-
tamente prima della sua messa in funzione". "Se non viene messo in funzione
immediatamente dopo la sua messa in funzione, il sistema deve essere flussato ad
intervalli regolari (di massimo 7 giorni)". Se questo requisito non può essere soddi-
sfatto, si raccomanda di eseguire il collaudo a pressione con aria compressa.
Nella sezione 6.2.2 viene descritto il "Flussaggio con acqua".
Nella sezione 6.2.3 vengono descritti i "Metodi di flussaggio con una miscela di
acqua/aria", nei quali gli impulsi di aria compressa generati manualmente o auto-
maticamente aumentano l'effetto di flussaggio.
Nella sezione 6.3 "Sanificazione", al punto 6.3.1 si avverte che in molti casi la
sanificazione non è necessaria e che è sufficiente il solo flussaggio. "Dopo il flus-
saggio gli impianti di acqua potabile possono essere tuttavia sanificati se stabilito
da una persona responsabile o dalle autorità preposte". "Ogni sanificazione deve
essere eseguita conformemente alle disposizioni nazionali o locali in materia".
Nella sezione 6.3.2 "Scelta della sostanza chimica disinfettante" si avverte di quanto
segue: "Tutte le sostanze chimiche impiegate per la sanificazione di impianti di acqua
potabile devono soddisfare i requisiti in materia di trattamento dell'acqua stabiliti da
norme europee o, se le norme europee non sono applicabili, dalle norme nazionali".
Inoltre: "Il trasporto, l'immagazzinamento, il maneggio e l'uso di queste sostanze
disinfettanti possono essere connessi a pericoli, per cui è necessario attenersi
scrupolosamente alle norme di igiene e di sicurezza in materia".
Nella sezione 6.3.3 "Metodi di utilizzo di sostanze disinfettanti" si avverte del fatto che
è necessario attenersi alle istruzioni del produttore del disinfettante e che al termine
della sanificazione e del successivo flussaggio deve essere eseguita l'analisi batte-
riologica un campione d'acqua. Infine viene richiesto quanto segue: "Si deve eseguire
la registrazione completa delle particolarità dell'intero processo e dei risultati dell'a-
nalisi e tale registrazione deve essere consegnata al proprietario dell'edificio".
ita
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