Scheppach HMS1500 Originalbetriebsanleitung Seite 75

m ATTENZIONE! Indossare guanti protettivi durante
il cambio dei ferri della pialla!
1. Rimuovere la protezione dell'arresto parallelo (3).
2. Spostare la copertura dell'albero lame (14) com-
pletamente verso l'alto e verso l'esterno.
3. Avvitare completamente le quattro viti a testa esa-
gonale sull'albero lame (2.1).
4. Rimuovere la barra di pressione (2.2) dall'albero
lame (2).
5. Rimuovere i trucioli e la resina dall'albero lame (2)
e dalla barra di pressione (2.2).
6. Posizionare il nuovo ferro della pialla (2.3) sulla
barra di pressione (2.2). I due perni della barra di
pressione (2.2) devono entrare nei fori del ferro
della pialla (2.3).
7. Posizionare la barra di pressione (2.2) con il fero
della pialla (2.3) nell'albero lame (2). Assicurarsi
che il ferro della pialla (2.3) non scivoli dai due
perni.
8. Estrarre le quattro viti a testa esagonale (2.1) sulla
barra di pressione (2.2) fino a quando è possibi-
le spostare i ferri della pialla (2.3) con la barra di
pressione (2.2) lungo l'asse dell'albero lame.
9. Esistono due modi per controllare la sporgenza:
- Posizionare il calibro di regolazione (20) sull'al-
bero lame (2). I ferri della pialla (2.3) devono
sporgere abbastanza da toccare il calibro di
regolazione (20). Questo test deve essere ese-
guito su entrambi i ferri della pialla (2.3) e su
entrambi i lati dell'albero lame (2). (Fig. 26)
- Posizionare un righello di alluminio sul banco
di scarico (1) e sull'albero lame (2). Ruotare a
mano di un giro l'albero lame (2). Durante que-
sta operazione il righello in alluminio deve po-
tersi muovere solo di 4-6 mm. Questo test deve
essere eseguito su entrambi i ferri della pialla
(2.3). (Fig. 27)
10. Se necessario, regolare la sporgenza con le viti di
fissaggio (2.4) nella barra di pressione.
11. Svitare completamente le quattro viti a testa esa-
gonale (2.1) sulla barra di pressione (2.2). Per evi-
tare tensioni, iniziare con le viti a testa esagonale
centrali (2.1) e procedere gradualmente verso l'e-
sterno.
12. Infine, abbassare la copertura dell'albero lame
(14) sul banco e coprire l'albero lame (2).
13. Bloccare la posizione della copertura dell'albero
lame (14) con la vite di regolazione dell'altezza
(14.4).
m ATTENZIONE!
Utilizzare esclusivamente le lame consigliate dal pro-
duttore per il prodotto. Se si utilizzano lame diverse,
sussiste il pericolo di lesioni dovute alla perdita di con-
trollo.
m ATTENZIONE!!
Evitare un'eccessiva rotazione e un possibile distacco
della filettatura. Barra di pressione o viti con filettatura
usurate devono essere sostituite subito.
15.3 Manutenzione del riduttore di avanzamento
(Fig. 28)
1. Scollegare la spina elettrica.
2. Allentare i due dadi della copertura del riduttore
(19) e rimuoverla.
3. Rimuovere i trucioli e la polvere di legno.
4. Spruzzare leggermente la catena a rulli e i cusci-
netti degli assi e degli alberi con uno spray per ma-
nutenzione e cura. Non utilizzare olio!
5. Riposizionare la copertura del riduttore (19) e ser-
rare i due dadi.
15.4 Tensionamento della cinghia di azionamento
(Fig. 29)
1. Scollegare la spina elettrica.
2. Allentare i due dadi della copertura della cinghia
(12) e rimuoverla.
3. Controllare la tensione della cinghia con il pollice:
- La cinghia di azionamento (12.1) al centro non
deve poter essere premuta più di 10 mm.
4. Se è necessario tendere ulteriormente la cinghia
di azionamento (12.1), procedere come segue:
- Allentare le quattro viti di fissaggio del motore
(12.2).
- Spingere il motore verso il basso.
- Se la tensione della cinghia è corretta, stringe-
re di nuovo le quattro viti di fissaggio del motore
(12.2) procedendo in modo incrociato.
5. Riposizionare la copertura della cinghia (12) e ser-
rare i dadi.
15.5 Sostituzione della cinghia di azionamento
(Fig. 29)
1. Scollegare la spina elettrica.
2. Allentare i due dadi della copertura della cinghia
(12) e rimuoverla.
3. Allentare le quattro viti di fissaggio del motore (12.2).
4. Spingere il motore verso l'alto.
5. Rimuovere la cinghia di azionamento e montarne
una nuova.
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