Ottobock 3R60 Gebrauchsanweisung Seite 40

Attenzione!
Al termine del montaggio, serrare le viti di registrazione con la chiave dinamometrica
710D1. Momento di avvitamento: 15 Nm. Al momento della finitura della protesi, fissare
i perni filettati con Loctite 636K13.
4.3.2 Registrazione del ginocchio durante la prova di deambulazione
Per il paziente, le funzioni del ginocchio EBS si differenziano, rispetto a quelle delle solite protesi,
soprattutto per il dispositivo elastico di sicurezza per la flessione. Il paziente può camminare con
protesi che si flettono lievemente senza incorrere nel pericolo di torsioni (fig. 3° + 3b), avendo
l'accortezza di evitare di distendere il moncone come faceva finora e di consentire la flessione
molleggiata dovuta alla compressione del blocco elastomerico. Il passaggio al movimento di
flessione avviene come per le altre strutture policentriche al contatto dell'avampiede col terreno.
Allineamento, struttura del piede, stato del moncone e livello di attività del paziente influiscono
sulle proprietà dell'articolazione. Allo stesso modo, il peso del piede e la lunghezza della gamba
agiscono da massa oscillante. Durante la prova di deambulazione, i primi tentativi dovrebbero
essere effettuati con l'impostazione di fabbrica e il paziente dovrebbe venire informato sul funzio-
namento della protesi.
Per modificare le impostazioni di fabbrica, osservare le avvertenze e le istruzioni di seguito
riportate:
• per modificare l'intensità della flessione nella fase statica, procedere prima alla correzione della
posizione (ved. punto 4.3.2.1), quindi effettuare le registrazioni sull'unità EBS (ved. punto 4.3.2.2).
• la fase dinamica, modificare anzitutto le resistenze all'estensione e alla flessione (ved. pun-
to 4.3.2.3).
L'articolazione di ginocchio viene fornita con le impostazioni di fabbrica per i primi tentativi di
deambulazione.
4.3.2.1 Sicurezza in fase statica attraverso la posizione del ginocchio (fig. 5+6)
Rispetto alle articolazioni di ginocchio monoassiali, le articolazioni policentriche consentono una
fase di appoggio del tallone al suolo stabile durante la deambulazione. Nel ginocchio EBS, la
compressione dell'unità EBS aumenta inoltre il grado di sicurezza. Le impostazioni di fabbrica
dell'unità EBS prevedono un lieve precarico.
Un elemento determinante per avviare la flessione è la posizione dell'articolazione e quindi la po-
sizione del centro di rotazione momentaneo. Inclinando l'articolazione nel piano sagittale, ovvero
modificando l'angolazione con le viti di registrazione, viene fissata la posizione del centro di rotazione.
Sicurezza della fase statica
eccessivamente alta
(difficoltà nell'avviare la fase
dinamica)
Sicurezza della fase statica
troppo bassa
(il paziente non è in posizione
perfettamente eretta)
Le registrazioni posizionate al di sopra dell'articolazione devono essere modificate soltanto ap-
portando relative contromodifiche al di sotto del ginocchio e nel piede, in maniera da non variare
la posizione del piede, come descritto al punto 4.1.2. Infine, effettuare ancora una volta l'ottimiz-
zazione statica dell'allineamento.
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il centro di rotazione
momentaneo (ICR) è situ-
=
ato in posizione troppo
dorsale
il centro di rotazione
momentaneo (ICR) è si-
=
tuato in posizione troppo
ventrale
Inclinare
l'articolazione in
avanti con le viti
di registro
Inclinare
l'articolazione
all'indietro con
le viti di registro
3R60, 3R60=ST, 3R60=KD, 3R60=HD
=
fig. 5
=
fig. 6