Skylotec MILAN series Gebrauchsanleitung Seite 44

4.2 EVACUAZIONE
Il dispositivo consente il salvataggio consecutivo di più persone mediante una discensione alterna-
ta. A tal fine procedere come descritto di seguito. Dopo l'arrivo a terra della prima persona, questa
si sgancia o viene sganciata da un soccorritore. Il moschettone all'estremità della controfune viene
fissato all imbracatura del seguente infortunato. La controfune diventa la fune di discesa e la proce-
IT
dura ricomincia daccapo. Non è necessaria alcuna commutazione sul dispositivo.
Il dispositivo è testato per l'evacuazione in funzionamento continuo di 100 persone con peso corpo-
reo di 75 kg da 100 m di altezza.
Sono possibili pesi maggiori, si riduce tuttavia la prestazione complessiva:
75 kg = 10000 m (100 x 100 m)
100 kg = 7500 m (75 x 100 m)
260/280 kg = 200 m (calare 280 kg soltanto con il rinvio!)
4.3 SOLLEVAMENTO
Con i dispositivi dotati di sollevamento è inoltre possibile il salvataggio di persone da un punto situato
in basso verso un punto situato più in alto. Dopo aver fissato il dispositivo al punto di ancoraggio e
aver agganciato l'infortunato, issarlo verso l'alto. Durante il sollevamento utilizzare il dispositivo di
blocco (F) oppure un morsetto per fune separato come blocco antiritorno.
F
La trasmissione del dispositivo è studiata in modo da consentire anche il facile salvataggio
di persone pesanti. Per il sollevamento di una persona di 100 kg si deve imprimere alla manovella
soltanto un'energia pari a circa. 40 N (4 kg).
Ruotare il volantino in senso orario (verso destra).
Sul MILAN 2.0 RAPID CLIMB la forza di attivazione sull crichetto ammonta al massimo a
250N (25 kg), con carico nominale massimo (120 kg). In caso di carichi maggiori aumenta la forza
di attivazione.
Se è necessario eseguire una discesa con un apparecchio di sollevamento (con volantino, arpi-
onismi o con un avvitatore a batteria optional) è indispensabile smontare l'avvitatore a batteria o
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