• Pancreatite
• Ritenzione dei calcoli del coledoco
• Ritenzione di calcoli all'interno della cavità peritoneale
• Rottura del dotto cistico
• Coledocolitiasi ritenuta
• Perdite biliari
• Stenosi biliari tardive
STUDIO CLINICO
Uno studio retrospettivo condotto nel 2007 ha valutato 160 pazienti
consecutivi con calcoli del coledoco (Taylor et al, 2007). Il set esplorativo
transcistico Nathanson per calcoli del coledoco (in precedenza chiamato kit
con cestello di Nathanson) è stato utilizzato per l'esplorazione transcistica
in presenza di calcoli del coledoco di 1 cm di diametro. In 131 casi (82%)
l'esplorazione laparoscopica del coledoco (LCBDE) è andata a buon fine. 29
casi hanno richiesto un intervento aggiuntivo (ovvero ERCP) per asportare i
calcoli al momento della chirurgia. Nei 13,8% dei casi sono state riscontrate
morbilità maggiore, incluse perdite biliari nel 7,5% e una stenosi biliare tardiva
(0,6%).
ISTRUZIONI PER L'USO
Preparazione per l'uso
1. Con tecnica asettica, estrarre i componenti dalla confezione e collocarli
su un campo sterile.
2. Esaminare il contenuto della confezione, per assicurarsi che tutti i
componenti siano intatti e correttamente assemblati.
3. Ritirare l'estrattore all'interno del catetere di 5 cm circa, afferrando il
morsetto e l'estremità rigida del filo esposto e tirando delicatamente
all'indietro. Notare la posizione del morsetto in relazione alla valvola.
Mantenere questa posizione per garantire che la punta dell'estrattore non
sia esposta in corrispondenza dell'estremità distale del catetere durante
l'inserimento nel paziente.
4. Serrare delicatamente l'adattatore Tuohy-Borst per evitare la fuoriuscita
della soluzione di lavaggio e per stabilizzare l'estrattore a fili piatti per
l'inserimento. Non serrare eccessivamente l'adattatore sul filo.
5. Lavare il sistema con catetere iniettando soluzione fisiologica sterile
attraverso l'adattatore con via laterale ed eliminare tutte le bolle d'aria.
6. Caricare il gruppo all'interno di una pinza per colangiografia
laparoscopica a punta aperta precedentemente posizionata e pronta
per l'uso.
Accesso e colangiografia
1. Iniziare l'esposizione per via laparoscopica standard utilizzando la via di
accesso ombelicale e tre vie sottocostali.
2. Durante la dissezione del dotto cistico, notare la dimensione del dotto
e praticare la dissezione in basso, vicino al dotto epatico comune, per
evitare le valvole a spirale. (Fig. 2)
3. Utilizzando un catetere per colangiografia a estremità aperta delle
dimensioni idonee, sotto osservazione fluoroscopica, notare il percorso
del dotto cistico nel coledoco (diretto, nel dotto epatico destro o
molto basso, verso l'ampolla) e il diametro del coledoco, insieme
alla dimensione, alla forma e al numero dei calcoli presenti nel dotto
biliare. NOTA: l'identificazione dei calcoli nell'albero biliare, in posizione
prossimale all'ingresso del dotto cistico, può determinare la decisione di
eseguire la coledocotomia oppure la bonifica mediante ERCP.
4. In caso di incertezza nell'interpretazione delle immagini, può essere
utile eliminare il mezzo di contrasto mediante lavaggio con soluzione
fisiologica e ripetere la colangiografia. Per evidenziare i calcoli nel
dettaglio, può essere utile eseguire l'imaging sia durante questa fase di
lavaggio sia in presenza di mezzo di contrasto.
Estrazione dei calcoli mediante approccio transcistico
1. Dopo la conferma della presenza di calcoli nel coledoco e della loro
idoneità all'estrazione con approccio transcistico, scambiare il catetere per
colangiografia in situ con il catetere Nathanson da 5,5 Fr con estrattore
precaricato precedentemente preparato, inserito all'interno di una
pinza per colangiografia laparoscopica idonea. Per informazioni sulla
preparazione del catetere, consultare la sezione "Preparazione per l'uso"
delle presenti Istruzioni per l'uso.
2. Allentare l'adattatore Tuohy-Borst solo dopo avere superato il calcolo con
il catetere e quando è necessario fare avanzare l'estrattore per catturare
il calcolo.
3. Sotto osservazione fluoroscopica, fare avanzare la punta del catetere
appena oltre il primo calcolo, quindi fare avanzare l'estrattore attraverso il
catetere fino a farne emergere la punta. (Fig. 3)
4. Mantenere invariata la posizione dell'estrattore e ritirare il catetere e
l'adattatore Tuohy-Borst fino a portare l'adattatore contro l'impugnatura
dell'estrattore. Ciò consente all'estrattore di posizionarsi attorno al calcolo.
(Fig. 4)
5. Posizionare i fili dell'estrattore attorno al calcolo manipolandoli con
l'impugnatura. Dopo la cattura del calcolo, ritirare lentamente insieme
l'estrattore e il catetere dal dotto cistico. (Fig. 5)
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