Pulizia E Disinfezione Termica (Lavadisinfettatrici Automatiche/Rdg (Termodisinfettori E Apparecchi Detergenti)) - 3M Elipar DeepCure-S Betriebsanleitung

SEITE 52 - 148 x 210 mm - 3100021789/01 - SCHWARZ - 20-053 (kn)
Avvitare la nuova batteria nel manipolo in senso
orario finché la guarnizione tocca la custodia
metallica.
Appoggiare il manipolo sulla base di ricarica per
1,5 ore in modo da caricare completamente la nuova
batteria per la prima volta.
- Il LED di visualizzazione dello stato d'esercizio
della base di ricarica lampeggia in verde durante il
processo di carica; a questo proposito consultare
anche «Spia dello stato d'esercizio nella base di
ricarica».
Manutenzione del manipolo/della batteria
Usare solo la base di ricarica contenuta nella fornitura
di 3M perché in caso contrario si potrebbe
danneggiare la cella della batteria!
Non immergere in acqua la batteria e non gettarla nel
fuoco! Osservare anche il capitolo «Sicurezza».
Rigenerazione della fibra ottica
La fibra ottica viene fornita non sterile e deve essere ri-
generata prima del primo utilizzo e dopo ogni utilizzo su
un paziente.
È assolutamente necessario rispettare le informazioni
fornite dal produttore delle soluzioni detergenti
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fettanti per quanto riguarda la preparazione, le tempe-
rature, il tempo di contatto e il risciacquo.
Come soluzione detergente deve essere usato un deter-
gente enzimatico.
Resistenza del materiale
Quando si sceglie il detergente e disinfettante, accer-
tarsi che non contengano uno dei seguenti componenti:
– acidi organici, minerali e ossidanti (valore minimo di
pH autorizzato 5,5)
– il pH delle soluzioni detergenti e disinfettanti deve
essere compreso tra pH 7 e 11
– ossidanti (per esempio perossido di idrogeno)
– alogeni (cloro, iodio, bromo)
– idrocarburi aromatici/alogenici
È necessario osservare le indicazioni del produttore per
i detergenti e i disinfettanti.
Non si può esporre la fibra ottica a temperature supe-
riori a 135 °C (275 °F).
La fibra ottica è stata testata per fino a 500 cicli di ste-
rilizzazione.
Limitazioni per il ricondizionamento
L'utilizzo di questo dispositivo medico è sicuro se viene
ricondizionato rispettando queste istruzioni e se non
presenta alcun danno visibile.
Ispezionare attentamente il dispositivo prima di ogni uti-
lizzo e smaltirlo se danneggiato.
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Sito di utilizzo/pretrattamento
La fibra ottica contaminata deve essere collocata in un
contenitore omologato e sigillato durante il trasporto dal
sito di utilizzo all'area di ritrattamento.
Il pretrattamento deve essere eseguito sia per la pulizia
e disinfezione a macchina, che per quella manuale. Eli-
minare le tracce più evidenti di sporcizia dalla fibra ot-
tica subito dopo l'applicazione (entro al massimo 2 ore).
Sciacquare accuratamente la fibra ottica in acqua cor-
rente (almeno di qualità dell'acqua potabile) per almeno
10 secondi.
Per eliminare a mano le tracce di sporcizia, usare una
spazzola morbida o un panno morbido. Togliere i com-
positi polimerizzati con alcool, eventualmente anche
mediante una spatola di plastica. Non impiegare oggetti
taglienti o acuminati per evitare di graffiare la superficie
della fibra ottica.
Pulizia e disinfezione termica (lavadisinfettatrici
automatiche/RDG (termodisinfettori e apparecchi
detergenti))
Dopo che la fibra ottica è stata pretrattata, metterla
nel cestello o setaccio della lavadisinfettatrice. Assi-
curarsi che nella lavadisinfettatrice i dispositivi non
vengano a contatto tra loro.
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e disin-
Rimuovere la fibra ottica dalla lavadisinfettatrice alla
fine del ciclo di asciugatura e conservarla in condi-
zioni di assenza di germi.
Controllare che la fibra ottica non presenti impurità
visibili. Se sono ancora presenti impurità, ripetere il
ciclo nella lavadisinfettatrice.
Sono adatte all'impiego le lavadisinfettatrici au-
tomatiche che soddisfano i seguenti requisiti:
• Il dispositivo ha un'efficacia comprovata ai sensi della
norma ISO 15883. La lavadisinfettatrice viene con-
trollata e soggetta a regolare manutenzione.
• Se disponibile, usare un ciclo testato per la termodi-
sinfezione (valore A0 > 600, o, per dispositivi più
vecchi, almeno 5 minuti a 90 °C/194 °F).
• L'acqua utilizzata per il risciacquo ha come minimo la
qualità dell'acqua potabile. Usare acqua a bassa con-
centrazione di germi e bassa concentrazione di endo-
tossine per il risciacquo finale.
• L'aria utilizzata per l'asciugatura deve essere filtrata
(senz'olio, a bassa contaminazione microbiologica e
di particelle).
Nota: la prova dell'idoneità alla pulizia e alla disinfezione
delle macchine è stata fornita utilizzando la lavadisinfet-
tatrice Miele G7336 CD (Gütersloh) e il detergente Ther-
mosept RKN-zym (Schülke & Mayr). Il programma D-V-
THERMO0905 senza tempo di asciugatura è stato
utilizzato nelle condizioni più sfavorevoli.