Manutenzione - Stiga SNOW MASTER Gebrauchsanweisung

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Se si accumula neve nell'uscita, non tentare di pu-
lire prima di aver:
- rilasciato entrambe le impugnature della frizio-
ne;
- spento il motore;
- tolto la chiave di accensione;
- staccato il cavo della candela.
- Non infilare mai le mani nella coclea o nell'uscita.
Utilizzare un bastoncino di legno.
DOPO L'UTILIZZO
1. Controllare che lo spazzaneve non presenti parti allentate
o danneggiate. All'occorrenza, sostituire le parti.
2. Serrare dadi e viti allentati.
3. Eliminare resti di neve dallo spazzaneve con una spazzola.
4. Agire un paio di volte sui comandi.
5. Portare l'aria in posizione
6. Staccare il cavo della candela.
Non coprire lo spazzaneve finché il motore ed il si-
lenziatore sono caldi.

MANUTENZIONE

CAMBIO DELL'OLIO
Cambiare l'olio la prima volta dopo 2 ore di esercizio, quindi
ogni 25 ore oppure almeno una volta per stagione. Effettuare
il cambio a motore caldo.
L'olio motore può essere molto caldo se viene sca-
ricato immediatamente dopo l'arresto. Lasciare
raffreddare il motore per alcuni minuti prima di
scaricare l'olio.
1. Inclinare leggermente verso destra lo spazzaneve in modo
che il tappo di scarico dell'olio rappresenti il punto più basso
del motore.
2. Svitare il tappo di scarico dell'olio.
3. Lasciare defluire l'olio in un contenitore.
4. Riavvitare il tappo di scarico dell'olio.
5. Rabboccare con olio nuovo. Per il tipo e la quantità di olio
si rimanda alla sezione "PRIMA DELL'AVVIAMENTO".
CANDELA
Controllare la candela una volta all'anno oppure ogni 100 ore
di esercizio.
Pulire o sostituire la candela se gli elettrodi sono bruciati. Il
produttore del motore consiglia l'utilizzo di candele:
modelli SNOW MASTER, SNOW BUSTER, SNOW
KING: Champion J-8C, Autolite 356.
modelli 928E, 928ET, 1333E: Champion RN4C.
Luce corretta degli elettrodi: 0,76 mm.
CARBURATORE
ll carburatore è preregolato in fabbrica. Se ciò nonostante oc-
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.
corre procedere alla sua regolazione, rivolgersi ad un centro
di assistenza autorizzato.
INGRASSAGGIO
Prima di qualsiasi intervento di manutenzione:
- spegnere il motore;
- togliere la chiave di accensione;
- staccare il cavo della candela.
Quando le istruzioni del manuale prevedono che lo spazza-
neve debba essere inclinato in avanti ed appoggiato sull'al-
loggiamento di entrata, procedere innanzitutto a svuotare il
serbatoio della benzina.
Svuotare il serbatoio della benzina all'aperto ed a
motore freddo. Non fumare. Recuperare la benzi-
na con un contenitore idoneo.
CATENE (MODELLO 928ET)
Ingrassare le catene e i pignoni ogni 10 ore di esercizio e pri-
ma di un rimessaggio prolungato (fig 23).
USCITA
Ingrassare la flangia dell'uscita e l'ingranaggio elicoidale del-
la manovella di regolazione ogni 5 ore di esercizio e prima di
un rimessaggio prolungato.
ALBERO DELLA COCLEA
Ingrassare l'albero della coclea con una siringa attraverso gli
ingrassatori ogni 10 ore di esercizio (fig 24). Ingrassare sem-
pre l'albero in sede di sostituzione dei bulloni di sicurezza.
Prima di un rimessaggio prolungato, rimuovere i bulloni di
sicurezza. Ingrassarli con una siringa e far girare un paio di
volte la coclea sull'albero prima di riavvitare i bulloni di si-
curezza.
Nota - Il modello SNOW MASTER non prevede ingrassatori
per l'albero della coclea. Per l'ingrassaggio è necessario
rimuovere i bulloni di sicurezza.
INGRANAGGIO ELICOIDALE
L'ingranaggio elicoidale è riempito in fabbrica con grasso
speciale. Solitamente non occorre alcun rabbocco.
Svitare il tappo una volta all'anno e controllare se l'ingranag-
gio elicoidale contiene grasso (fig 25).
Se l'ingranaggio elicoidale perde oppure è stato riparato, è
necessario inserire nuovo grasso. L'ingranaggio elicoidale
può contenere al massimo 92 grammi di grasso.
Utilizzare Shell Darina 1, Texaco Thermatex EP1, Mobiltem
78, Benalene #372 Grease o simile.
ALBERO ESAGONALE
L'albero esagonale, i pignoni e le catene non necessitano di
ingrassaggio (fig 26). Tutti i cuscinetti e le bussole sono ing-
rassati a vita e non necessitano di manutenzione.
Tentando di ingrassare queste parti, il grasso si trasferirà alla
ruota di frizione ed alla puleggia motrice, con conseguenti
danni al rivestimento in gomma della ruota di frizione.