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Luogo Di Installazione - Mitsubishi Electric MEHP-iB-G07 Installations, Bedienungs Und Wartungsanleitungen

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6 MOVIMENTAZIONE E POSIZIONAMENTO
6.7

Luogo di installazione

Corretta installazione delle unità con refrigerante R32
• Le unità con sorgente aria con refrigerante R32 devono essere installate all'aperto; questo assicura livelli di rischio molto bassi. L'installazione in sale
macchine è proibita.
• Il refrigerante è più pesante dell'aria e può stagnare, per esempio sottoterra o a livello del pavimento, raggiungendo concentrazioni infiammabili. Per
evitare l'innesco, mantenere un ambiente sicuro attraverso una ventilazione adeguata.
• Non installare le unità con sorgente aria con refrigerante R32 in seminterrati, locali sotterranei o locali macchine non conformi ai requisiti della normativa
EN 378-3:2021 - par. 5 (rilevazione gas, ventilazione, sistema di allarme, ecc.).
• Nel caso vi sia la possibilità di ristagno del refrigerante rilasciato, per esempio sottoterra, sarà necessario soddisfare i requisiti della norma EN 378-
3:2021 sulla rilevazione di gas, la ventilazione e i sistemi di allarme.
• Le unità R32 installate all'aperto devono essere posizionate in modo che in caso di perdite il refrigerante non fluisca all'interno dell'edificio, e non
presenti pericoli per persone, animali o cose. Assicurare che in caso di perdite non vi sia penetrazione di refrigerante attraverso bocche di ventilazione,
porte, botole o simili. In caso di installazione di unità all'esterno con riparo, assicurare adeguata ventilazione forzata o naturale.
Oltre ad archi, scintille, superfici calde, fiamme, ecc. è necessario prendere in considerazione altre fonti d'innesco:
Correnti elettriche vaganti e di protezione catodica anticorrosione: per evitare fonti d'innesco, prestare attenzione quando l'unità è installata vicino a
linee ferroviarie, forni a induzione elettromagnetica, grandi sistemi di saldatura o altri apparecchi che potrebbero indurre correnti vaganti.
Le correnti vaganti possono fluire attraverso sistemi elettricamente conduttivi o parti di essi come:
correnti di ritorno in sistemi per la generazione di energia - in modo particolare nelle prossimità di linee ferroviarie elettriche e grandi impianti di
saldatura - quando, ad esempio, componenti di sistemi elettricamente conduttivi come le rotaie o la guaina di cavi posati sottoterra diminuiscono
la resistenza di tale percorso di ritorno;
a seguito di un cortocircuito o di un cortocircuito a terra dovuto a guasti degli impianti elettrici;
a seguito di induzione magnetica (ad esempio in prossimità di impianti elettrici con correnti elevate o radiofrequenze).
Qualora parti di un sistema in grado di trasportare correnti vaganti siano scollegate, collegate o cortocircuitate (anche in caso di lievi differenze di
potenziale), potrebbe essere innescata un'atmosfera esplosiva dovuta alla presenza di scintille e/o archi elettrici. È inoltre possibile che l'innesco avvenga
anche a causa del riscaldamento di tali percorsi di corrente.
È possibile che i suddetti rischi di innesco siano presenti anche in caso di utilizzo di protezione catodica anticorrosione da corrente impressa. Tuttavia,
utilizzando anodi sacrificali, i rischi di innesco dovuti a scintille elettriche sono improbabili, a meno che gli anodi non siano in alluminio o in magnesio.
Scintille generate meccanicamente: a causa di uno squilibrio o di un danneggiamento dei cuscinetti, le pale di un ventilatore possono strisciare o
urtare contro griglie e boccagli; l'attrito, l'impatto o l'abrasione possono portare al surriscaldamento o al distacco di particelle solide ad alta temperatura,
che potrebbero rappresentare una potenziale fonte di innesco. Assicurarsi che i ventilatori non presentino vibrazioni o rumori anomali; se dovessero
riscontrarsi, arrestare la macchina e informare il servizio di assistenza.
• Le unità R32 hanno parte del circuito refrigerante all'interno di un involucro: la zona potenzialmente infiammabile potrebbe estendersi oltre i limiti
dell'unità, specialmente quando porte o pannelli dell'unità vengono aperti a seguito di perdite. Andrà completata una valutazione dei rischi per la
definizione dei requisiti del luogo d'installazione.
• L'installatore dovrà fornire documentazione adeguatamente protetta e chiaramente leggibile, da conservarsi nei pressi del luogo operativo dell'unità.
Essa dovrà contenere almeno i dati di infiammabilità del refrigerante infiammabile (vedere EN 378-2, 6.4.3.3).
L'installazione deve tenere conto della categoria di occupazione dei locali e del gruppo di sicurezza definito da EN 378-1
R134a
Gruppo di
A1
sicurezza
Manuale installazione, uso e manutenzione – Traduzione delle istruzioni originali
R1234ze
R1234yf
A2L
A2L
Tabella 13: gruppo di sicurezza e relativo refrigerante.
NO
R513A
R420A
A1
A1
NO
R407C
R454B
A1
A2L
IT
R32
A2L
26

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