4.2.2
Sensori
I sensori da collegare sono gli stessi utilizzati nel funzionamento stand alone cioè sensore di pressione e
sensore di flusso. Anche con un sistema multi inverter è consentito lavorare senza sensore di flusso.
4.2.2.1
Sensori di flusso
Il sensore di flusso va inserito sul collettore di mandata sul quale sono connesse tutte le pompe e la
connessione elettrica può essere fatta indifferentemente su uno qualunque degli inverter.
I sensori di flusso possono essere collegati secondo due tipologie:
un solo sensore
tanti sensori quanti sono gli inverter
L'impostazione viene fatta attraverso il parametro FI.
L'utilizzo di sensori multipli serve quando si vuole avere la certezza dell'erogazione del flusso da parte di
ogni singola pompa ed effettuare una protezione più mirata sulla marcia a secco. Per utilizzare più sensori di
flusso è necessario impostare il parametro FI su sensori multipli e collegare ogni sensore di flusso all'inverter
che pilota la pompa sulla cui mandata si trova il sensore.
4.2.2.2
Sensori di pressione
Il sensore di pressione deve essere inserito sul collettore di mandata. I sensori di pressione possono essere
più di uno, ed in questo caso la pressione letta sarà la media tra tutti quelli presenti. Per utilizzare di più
sensori di pressione è sufficiente inserire i connettori negli appositi ingressi e non è necessario impostare
alcun parametro. Il numero dei sensori di pressione installati può variare a piacere tra uno ed il massimo
numero di inverter presenti.
4.2.3
Collegamento e impostazione degli ingressi fotoaccoppiati
Gli ingressi fotoaccoppiati vedi par 2.2.4 e 6.6.13, servono per poter attivare le funzioni galleggiante,
pressione ausiliaria, disabilitazione sistema, bassa pressione in aspirazione. Le funzioni sono segnalate
rispettivamente dai messaggi F1, Paux, F3, F4. La funzione Paux se attivata realizza un pressurizzazione
dell'impianto alla pressione impostata vedi par 6.6.13.3. Le funzioni F1, F3, F4 realizzano per 3 diverse
cause un arresto della pompa vedi par 6.6.13.2, 6.6.13.4, 6.6.13.5.
Quando si utilizza un sistema multi inverter gli ingressi fotoaccoppiati devono essere usati con le seguenti
accortezze:
i contatti che realizzano le pressioni ausiliarie devono essere riportati in parallelo su tutti gli inverter
in modo che su tutti gli inverter giunga lo stesso segnale.
i contatti che realizzano le funzioni F1, F3, F4 possono essere collegati sia con contatti indipendenti
per ogni inverter, che con un solo contatto riportato in parallelo su tutti gli inverter (la funzione viene
attivata solo sull'inverter al quale giunge il comando).
I parametri di impostazione degli ingressi I1, I2, I3, I4 fanno parte dei parametri sensibili, quindi
l'impostazione di uno di questi su un qualunque inverter, comporta l'allineamento automatico su tutti gli
inverter. Siccome l'impostazione degli ingressi seleziona, oltre alla scelta della funzione, anche il tipo di
polarità del contatto, forzatamente ci si troverà la funzione associata allo stesso tipo di contatto su tutti gli
inverter. Per il motivo esposto, quando si utilizzano contatti indipendenti per ogni inverter (di possibile utilizzo
per le funzioni F1, F3, F4), questi devono avere tutti la stessa logica per i vari ingressi con lo stesso nome;
ovvero, relativamente ad uno stesso ingresso, o si utilizzano per tutti gli inverter contatti normalmente aperti
o normalmente chiusi.
ITALIANO
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