ITALIANO
CARATTERISTICHE GENERALI E TIPOLOGIE DI IMPIANTO
Le caratteristiche generali del kit mono familiare T-LINE BFAST sono le seguenti:
•
2 fi li non polarizzati in ogni parte dell'impianto.
•
Alimentatore centralizzato unico che permette la connessione di 2 linee.
•
Semplicità di installazione.
•
Cablaggio in derivazione tramite distributore monoutenza o in entra-esci direttamente sui morsetti dei
dispositivi.
•
Gestione 1 posto esterno.
•
Gestione 1 utente, con possibilità di avere fi no a 4 monitors in parallelo.
•
Possibilità di collegare al videocitofono del kit altri dispositivi della serie BFAST tipo:
- 1 decodifi ca con relais
- 3 videocitofoni (bianco/nero o colore) o citofoni
- 1 modulo ciclico telecamere.
•
Chiamata al piano di serie sul monitor con melodia differente da quella video citofonica.
•
Funzione di autoinserzione su telecamere di controllo, fi no a 4 con modulo ciclico telecamere.
•
Chiamata intercomunicante programmabile sui monitors in maniera completamente libera.
•
5 tipi di melodie selezionabili dall'utente sia per la chiamata al piano che per la chiamata da posto
esterno.
•
Possibilità di collegare al monitor una suoneria supplementare autoalimentata o un relè ripetitore di
chiamata.
COMPONENTI DEL SISTEMA E DEI KIT
I componenti del sistema si differenziano in funzione del kit acquistato. Possono essere raggruppati nella
tabella seguente
Descrizione articolo
CODICE
Posto esterno T-LINE BFAST B/W
AV4005/150
Posto esterno T-LINE BFAST
AV4005/160
Colore
Alimentatore BFAST per kit
AV4005/022
monofamiliare
Staffa T-LINE per sistemi B-FAST
AV1423/011
Monitor T-LINE B/W
AV1423/001
Monitor T-LINE COLORE
AV1423/002
Telecamera CCD B/W per esterno
AK9154/001
Telecamera CCD COLORE per
AK9170/001
esterno
Alimentatore
AN7429
I componenti del sistema possono essere utilizzati esclusivamente in impianti realizzati con il kit di cui fanno
parte.
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COMPOSIZIONE DEI KIT
AV4005/050 AV4005/060 AV4005/051 AV4005/061
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FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA
GESTIONE DELLE CHIAMATE E DELLO STATO DI OCCUPATO
Il comportamento del sistema in seguito alle chiamate è il seguente:
•
Una chiamata da posto esterno manda in occupato tutto il sistema per il tempo di attesa sgancio (60
secondi). Quando il microtelefono dell'utente viene sganciato, lo stato di occupato viene prolungato per
altri 2 minuti (tempo massimo di conversazione). Al termine della conversazione per riaggancio o time out,
il sistema torna a riposo.
•
Un'autoinserzione di un monitor sul posto esterno manda in occupato tutto il sistema per il tempo di attesa
sgancio (60 secondi). Se il microtelefono del monitor viene sganciato, lo stato di occupato viene prolungato
di altri 2 minuti (tempo massimo di conversazione). Al termine della conversazione per riaggancio o time
out, il sistema torna a riposo.
•
Una chiamata intercomunicante, nel caso in cui siano stati installati più monitor nello stesso impianto, manda
in occupato tutti i monitors derivati per il tempo di attesa sgancio (60 secondi), per cui è interrompibile
solo da una chiamata dal posto esterno. Allo sgancio del monitor derivato, lo stato di occupato degli
altri monitor viene prolungato di altri 10 minuti (tempo massimo di comunicazione intercomunicante). Al
termine della conversazione per riaggancio o time out, i monitors tornano a riposo. La conversazione può
essere interrotta in qualunque momento da una chiamata da posto esterno.
•
Una chiamata al piano non ha infl uenza sullo stato di occupato del sistema.
PRESTAZIONI POSTO ESTERNO
GESTIONE DELLA CHIAMATA
Alla pressione del tasto di chiamata, il posto esterno inoltra la chiamata e accende la telecamera. Alla fi ne della
comunicazione il posto esterno spegne la telecamera.
GESTIONE DELL'ELETTROSERRATURA
Il posto esterno ha due morsetti per la gestione a scarica capacitiva dell'elettroserratura (AP-, AP+).
L'elettroserratura viene pilotata nei seguenti casi:
•
Ogni volta che viene premuto il pulsante androne (morsetti TA, GND).
•
Alla ricezione del comando apriporta di un monitor in funzione della modalità di funzionamento selezionata,
'libero' o 'sotto segreto', del dip-switch (FUN) presente nel posto esterno
•
'Sotto segreto': la pressione del pulsante apriporta di un monitor può attivare l'elettroserratura del posto
esterno se è in conversazione fonica con lo stesso posto esterno oppure se, in seguito a chiamata (o
autoinserzione su posto esterno), l'utente non ha ancora sganciato il microtelefono.
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'Libero': la pressione del pulsante apriporta di un monitor può attivare l'elettroserratura del posto esterno
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anche se non è in comunicazione.
FUNZIONE AUTOINSERZIONE SU TELECAMERE DI CONTROLLO
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È possibile connettere direttamente al posto esterno la singola telecamera di controllo (morsetti V, S), oppure
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fi no a 4 telecamere di controllo mediante l'utilizzo del ciclico telecamere AV4005/017, che sarà pilotato dai
morsetti SW e 0. In questo caso ricordarsi di collegare l'alimentatore AN7429 al ciclico telecamere.
Gli utenti possono effettuare l'autoinserzione sul posto esterno premendo il pulsante del monitor dedicato per
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tale funzione (pulsante • ). Se l'utente, dopo avere effettuato autoinserzione, preme più volte il pulsante, può
vedere sul suo monitor ciclicamente l'immagine delle sole telecamere di controllo. Sganciando il microtelefono,
entra in comunicazione audio e video con il posto esterno. Per ottenere la prestazione di autoinserzione
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ciclica sulle telecamere di controllo, è necessario abilitare tale funzione tramite il dip-switch del posto (vedere
capitolo programmazioni).
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DS90365-005
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