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Storch MS 900 Originalbetriebsanleitung Seite 29

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  • DEUTSCH, seite 1
6. Messa in esercizio
Prima della messa in esercizio, conrollare che la
tensione di rete corrisponda ai valori indicati sulla
targhetta di costruione della macchina.
Inserimento-disinserimento
Ruotare l´interruttore ad anello 1 in direzione della
freccia. L´interruttore di bloccagio 2 s´innesta
automaticamente in posizione alla fine del campo di
rotazione.
Premendo sul bordo anteriore ribaltato dell´interruttore
di bloccagio 2, l´interruttore ad anello 1 torna indietro
alla posizione originaria e la macchina comincia a
fermarsi lentamente.
Elettronica ad onda piena con valutazione tachimetrica
del segnale
Grazie all´integrata elettronica ad onda piena con la
valutazione tachimetrica del segnale mantiene costante
il numero di giri.
L´elettronica dispone inoltre un avviamento dolce. Il
motore aumenta lentamente la propria velocita fino a
raggiungere il numero di giri preselezionato; in questo
modo non richiede eccessivi sforzi da parte
dell´operatore, non sottopone a carico eccessivo gli
ingranaggi ed allunga la durata della macchina.
La protezione elettronica contro sovraccarichi limita la
velocità ogni volta che ol carcio potrebbe mettere in
pericolo il motore. La macchina deve essere liberata dal
carcio in modo che possa avere a disposizione la
completa potenza. A tal fine, si consiglia di allontanare
brevemente la macchina dal pezzo in lavorazione.
La rotellina di regolazione 5 consente di preselezionare il
numero ottimale di giri anche mentre la macchina è in
azione. Il numero di giri necessario dipende dal
materiale in lavorazione e può essere determinato
eseguendo delle prove pratiche (cfr. Tavbella
applicativa).
La cifre riportate sulla rotellina di regolazione 5
corrispondono all´incirca ai seguenti numeri di giri a
vuoto:
Movimento eccentrico
senza trascinamento
forzato
1
4650 1/min
2
5800 1/min
3
7000 1/min
4
8300 1/min
5
9700 1/min
6
11000 1/min
Freno del platorello
In caso di movimento eccentrico senza trascinamento
forazato, quando la macchina gira a vuoto, l´intergrato
freno a labbro del platorello riduce la frequenza di
oscillazione in modo da impedire la formazione di
striature sulla superficie quando si riapplica la macchina
sul pezzo in lavorazione.
Un numero gi giri sempre crescente nel tempo indica
che l´anello del freno è usurato e deve essere
sistituito.
Movimento eccentrico
con trascinamento
forzato
240 1/min
300 1/min
370 1/min
430 1/min
500 1/min
570 1/min
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29
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Selezione die movimenti di levigatura (Figura A)
La levigatrice rotoorbitale dispone du due diversi
movimenti di levigatura che si regolano tramite la leva a
bilanciere 9.
Il cambiamento della regolazione della leva a bilanciere
9 può essere eseguito soltanto quandola macchina si
trova in posizione di fermo!
Movimento eccentrico senza trascinamento forzato:
Ol movimento eccentrico senza trascinamento forzato è
regolato quando la leva a bilanciere 9 si trova alla Pos.A.
Al movimento di oscillazione del platorello è sovrapposto
un movimento rotatorio che, quando si opera nel modo
per smerigliatura di finitura, garantisce una levigatura
senza stritature della superficie e riduce al minimo
l´usura del foglio abrasivo.
Movimento eccentrico con transcinamento forzato:
Il movimento eccentrico con trascinamento forzato è
reolato quando la leva a bilanciere 9 si trova alla Pos. B.
Il movimento del platorello è una combinazione tra
movimento rotorio e movimento eccentrico in modo da
permettere che, quando si opera nel modo levigatura
grossa, si possa raggiungere un alto livello abrasione.
Inoltre, questo modo operativo si adatta perfettamente
anche per lucidare superfici laccate e vernici.
Se volendo spostare la leva a bilanciere 9 si dovesse
riscontrare una certa resistenza, ruotare leggermente il
platorello.
7. Inseri ed estarre gli utensili
Prima di ogni intervento alla macchina, estarre la spina
dalla prese di rete.
Scelta del platorello
La levigatrice rotorbitale è dotata di un platorello di
durezza media per uso universale. Tuttavia, secondo il
tipo d´impiego, si possono montare platorelli di durezza
diversa (vedi tabella d´impiego):
Platorello super-morbido:
Idoneo per lucidare grandi superfici e per una levigatura
molto delicata (anche su superfici concesse).
Platorello morbido:
Impiego universale, idoneo per tutti comuni lavori di
levigatura.
Platorello duro:
Per un´alto rendimento di levigatura, idoneo soprattutts
su grandi superfici piane.

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