Nitidezza/Contrasto Delle Radiografie; Visualizzazione Delle Immagini - KaVo IXS Benutzerhandbuch

Il sensore KaVo IXS è in grado di funzionare con impostazioni relative a dose/
tempo di esposizione più elevate, nel caso sia necessario per una particolare
attività diagnostica. Con impostazioni elevate relative a dose/tempo di
esposizione, potrebbe non essere possibile distinguere l'aria dal tessuto molle.
Pertanto tali regioni potrebbero risultare sovraesposte. Se le regioni di aria e
tessuto molle nell'immagine appaiono sovraesposte, ridurre le impostazioni
relative alla dose.
Tenere presente che, come per le pellicole tradizionali, occorre regolare
l'impostazione relativa alla durata in base al tipo di dente (da incisivo centrale a
molare) e al tipo di paziente (da adulto robusto a bambino piccolo). Infine, le
impostazioni scelte devono corrispondere al risultato ritenuto adeguato per le
proprie esigenze diagnostiche.

Nitidezza/contrasto delle radiografie

Sono molte le parti del sistema di imaging radiografico che contribuiscono alla
nitidezza e al contrasto dell'immagine. Si consiglia di utilizzare un fantoccio
odontoiatrico per la valutazione periodica (almeno annuale) della qualità delle
immagini, confrontando l'una di fianco all'altra un'immagine iniziale e
un'immagine attuale del fantoccio odontoiatrico per verificare che le immagini
siano di qualità sufficiente per gli scopi diagnostici nella propria applicazione.
Le immagini del fantoccio odontoiatrico devono essere acquisite con
impostazioni fisse relative alla dose di raggi X (kV, mA, distanza) e con un
allineamento fisso e riproducibile della sorgente radiogena e del fantoccio
odontoiatrico rispetto al sensore KaVo IXS.
NOTA: Per consigli sui fantocci odontoiatrici disponibili in commercio,
contattare l'assistenza tecnica KaVo.

Visualizzazione delle immagini

Per indicazioni sulle impostazioni ottimali di visualizzazione e sulle proprietà di
visualizzazione delle immagini, consultare il manuale del software. Si consiglia
di visualizzare le immagini su un monitor LCD/LED calibrato dal produttore con
una risoluzione di almeno 2.560 x 1.440 pixel, un dot pitch da 0,25 a 0,26 o
superiore e una profondità truecolor a 32 bit, in risoluzione nativa.
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