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Passare la frutta. Se necessario, aggiungere un po' di acqua, succo di frutta o miele per
ottenere una purea spessa. Fare però attenzione che non sia troppo liquida, altrimenti non
la si potrà spalmare sui ripiani di essiccazione.
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Se la frutta trattata contiene molto succo, non è necessario aggiungere acqua/succo.
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Assaggiare la purea e tenere a mente che il prodotto finale sarà più dolce e il suo aroma
più intenso.
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Utilizzare le guarnizioni fornite per spalmare la purea. In commercio è anche reperibile
della carta di pelle di frutta che si può usare per rivestire i ripiani. Se non è possibile reperire
carta di questo tipo, è possibile utilizzare anche una pellicola di plastica.
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Per non ostacolare la circolazione dell'aria si deve rivestire solo la metà del ripiano di
essiccazione.
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Come sempre, anche in questo caso, si deve lasciare libera la metà del ripiano di
essiccazione ( Ø circa 8 cm).
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Se si utilizza più di 1 ripiano di essiccazione, si devono rivestire le metà dei ripiani in modo
alternato.
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Se si essicca una purea appiccicosa (ad es. purea di banane), ingrassare la carta di pelle di
frutta o la pellicola con un po' di olio vegetale.
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Collocare i ripiani di essiccazione sull'apparecchio e essiccare la purea finché la sua
consistenza non assomigli a quella della pelle.
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Ora, è possibile staccarla dalla carta di pelle di frutta o dalla pellicola.
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Confezionare la pelle di frutta in pellicola per alimenti e conservarla a temperatura
ambiente.
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La pelle di frutta si può arrotolare o tagliare a strisce, fette o triangoli.
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Numerose ricette sono disponibili su Internet.
Tempo di essiccazione:
Non è possibile indicare tempi di essiccazione precisi poiché si devono prendere in
considerazione diversi fattori:
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Tenore di acqua dell'alimento da essiccare;
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Spessore dei pezzi dell'alimento da essiccare;
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Umidità dell'aria e temperatura del locale nella quale si utilizza l'essiccatore;
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Densità dell'alimento da essiccare;
La durata di essiccazione varia in base a questi ed altri fattori (freschezza dell'alimento da
essiccare, conservazione precedente...). Con un po' di esperienza, l'utente potrà presto definire
i tempi di essiccazione ottimali.
In regola generale, gli alimenti molto succosi, ad es. i pomodori o gli agrumi, richiedono più
tempo per essiccarsi rispetto a quelli meno succosi, ad es. cavolo o mele.
Per capire se l'essiccazione è terminata, è sempre meglio attendere che l'alimento essiccato sia
raffreddato. La verdura essiccata non deve essere dura, ma piuttosto friabile. Ad es. la cipolla e
il prezzemolo diventano come la carta.
Anche per questa ragione è necessario sorvegliare il processo di essiccazione e, di tanto in
tanto, controllare l'alimento essiccato o invertire i ripiani di essiccazione. Se gli alimenti sono
molto succosi, si raccomanda di controllare dopo circa 4 ore.
Se gli alimenti non contengono molto liquido, ad es. cavoli, verdure a foglia, alimenti
sminuzzati ecc., si essiccano più rapidamente ed è necessario controllare già dopo circa 2 ore.
Tempo di essiccazione e temperatura
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