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JBL TESTLAB Bedienungsanleitung Seite 61

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concentrazione di 0,2 mg/l (ppm), altrimenti può insorgere un disturbo nell'economia batterica.
Nell'acquario un contenuto sempre più alto di nitrato assieme ad un basso o non rilevabile con-
tenuto di ammonio e nitrito è caratteristico per un'economia batterica ben funzionante. Il nitrato è
il prodotto finale della mineralizzazione nell'acquario e, in concentrazioni relativamente alte, non
è velenoso per i pesci, però può risultare svantaggioso per la crescita delle piante e il benessere
di alcuni tipi di pesci. Contenuti di nitrato troppo alti favoriscono inoltre l'indesiderata crescita
delle alghe, se oltre al nitrato si trova anche del fosfato nell'acqua. Perciò si dovrebbe tendere
a non avere un contenuto di nitrato superiore a 50 mg/l (ppm) in acqua dolce e 20 mg/l (ppm)
in acqua marina. Nel laghetto da giardino la quota di nitrato non deve oltrepassare i 10 mg/l; in
caso ideale non è nemmeno misurabile. Se i laghetti non sono progettati in modo adeguato può
accadere che dai dintorni vi arrivi concime contenete nitrato.
Misure di emergenza:
Acquario: parziale ricambio d'acqua regolare. Filtrazione con JBL NitratEx (solo in acqua dolce)
o con JBL BioNitratEx.
Laghetto da giardino: installando un laghetto inserire sufficientemente ghiaia sul fondo. Ciò
servirà come substrato per le piante che consumano nitrato e per i batteri che lo decompongono.
Aumentare il numero di piante che consumano nitrato. Installare delle zone paludose con piante
che consumano nitrato (soprattutto in laghetti Koi senza suolo di fondo)
Istruzioni per l'uso:
1. Risciacquate più volte entrambe le provette con l'acqua da analizzare.
2. Servendovi della siringa in dotazione, riempite ciascuna provetta con 10 ml di acqua da
analizzare.
3. In una delle due provette versate i reagenti nel modo seguente:
a) 2 grandi misurini del reagente 1 (estremità larga del cucchiaio doppio qui allegato);
b) poi 6 gocce del reagente 2, chiudete la provetta e agitatela molto energicamente per 1
minuto esatto. La polvere non si scioglie completamente. Per paragonare i colori tenete la
provetta in modo obliquo, così che la polvere si raccolga sul lato. Se la provetta non viene
agitata a sufficienza, possono verificarsi dei risultati troppo bassi;
c) lasciatela in riposo, finché il colore si sia completamente sviluppato (10 min.).
4. Inserite entrambe le provette nel blocco di confronto: quella con il reagente nell'estremità liscia
del blocco; quella con l'acqua pura (prova in bianco) nell'estremità intagliata del blocco.
5. Muovete il blocco di confronto (con l'intaglio verso i valori) con le due provette su e giù lungo
la gamma di colori, finché il colore della provetta con il reagente corrisponda al colore sotto
la prova in bianco.
6. Leggete il contenuto di nitrato nell'intaglio del blocco di confronto.
Nota:
Se nella misurazione ottenete un colore più scuro di quello sulla scala colorimetrica, allungate
il campione con acqua distillata o acqua priva di nitrato e ripetete la misurazione.
A secondo della diluizione, si moltiplica il risultato come segue per ottenere il contenuto reale
di nitrato:
5 ml di campione + 5 ml d'acqua distillata; risultato per 2
2 ml di campione + 8 ml d'acqua distillata; risultato per 5
1 ml di campione + 9 ml d'acqua distillata; risultato per 10
Ulteriori particolarità sull'importanza del sistema dell'azoto (ammonio-nitrito-nitrato) le trovate
nell'opuscolo "Cosa - come - perché?", vol. 2, di JBL oppure, per il laghetto da giardino, nel-
l'opuscolo 8.
Avvertenze e indicazioni di sicurezza riguardanti il reagente 1:
Contiene acido sulfanilico
Avvertenze:
Irrita gli occhi, le vie respiratorie e la pelle
IT

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