MANUTENZIONE
• Verificare frequentemente i componenti della maschera e sostituire le parti consumate o danneggiate.
• Sostituire la piastra protettiva esterna/interna trasparente nel caso presenti delle rotture, rigature, scalfitture e deformazioni. Protezioni scadenti
compromettono la buona visione di ciò che si sta facendo abbassando pericolosamente il livello di protezione della maschera.
• Pulire regolarmente la superficie del filtro auto-oscurante e delle piastre protettive con un panno morbido con soluzioni per pulizia non aggressive, ad
esempio preparati per la pulizia dei vetri (non versare il prodotto direttamente sul filtro).
• Controllare abitualmente che le celle solari e i sensori non siano oscurati o coperti da sporco, nel caso lo fossero pulirli con un morbido fazzolettino di
carta eventualmente leggermente imbevuto con un preparato per la pulizia dei vetri (non versare il prodotto direttamente sul filtro).
ISTRUZIONI PER L'USO
La maschera deve essere utilizzata sempre ed unicamente per proteggere il volto e gli occhi durante la saldatura. Infatti, essa è stata progettata per
garantire il massimo della protezione durante la saldatura oltre che fornire il massimo delle prestazioni sia nella facilità di montaggio che nella comodità
e qualità d' uso.
La maschera e quindi la zona del vetro filtro visivo deve essere mantenuta, durante la saldatura, il più vicino possibile agli occhi in modo tale da proteggerli
dalle radiazioni luminose e dalle eventuali gocce di metallo fuso.
Dopo l'uso e comunque prima di riporla alla fine del lavoro, la maschera deve essere controllata per verificarne l'integrità e per eliminare eventuali gocce
di metallo fuso presenti sul filtro visivo, che potrebbero ridurre le prestazioni visive del filtro stesso.
La maschera deve essere riposta in modo tale da evitare che possa subire deformazioni dimensionali permanenti o che il filtro visivo protettivo possa
rompersi.
Prima di iniziare il processo di saldatura verificare che il filtro, le protezione trasparente esterna ed interna siano correttamente posizionati. Regolare la
gradazione luminosa "shade", in funzione della corrente e del procedimento di saldatura. Nella tabella 1 sono riportati i numeri di gradazione luminosa
"shade" raccomandati per la saldatura ad arco elettrico per i procedimenti di uso comune e diversi livelli d'intensità di corrente di saldatura. Regolare la
sensibilità "Sensitivity", in funzione dell'intensità luminosa dell'arco di saldatura (regolare il "delay-time, per impostare il tempo di ritardo per il passaggio
dallo stato scuro allo stato chiaro, dopo l'interruzione dell'arco, in funzione della luminosità del pezzo). Prima dell'uso effettuare un test con un innesco
di un arco.
La maschera in posizione "GRIND" può essere utilizzata per la molatura.
Le piastre protettive TW 1 B CE, TW B CE sono marcate solo con la lettera "B"; non sono protette contro le particelle ad alta velocità a temperature estreme,
ma solo contro particelle di impatto a media energia a temperatura ambiente.
PROBLEMI E RIMEDI
Durante il funzionamento della maschera possono sorgere dei problemi comuni, qui elencati con i relativi rimedi:
• Il filtro non si oscura oppure presenta instabilità nel passaggio dallo stato chiaro a quello scuro e viceversa.
Possibile rimedio.
- La protezione esterna trasparente del filtro è sporca o danneggiata (cambiare la protezione esterna trasparente).
- I sensori sono sporchi ( pulire la superficie dei sensori).
- Il livello della corrente di saldatura è troppo basso (aumentare la sensibilità).
- Le batterie non sono in buone condizioni oppure non inserite correttamente (sostituire le batterie oppure estrarle e re-inserirle in modo corretto).
- I poli delle batterie e le superfici dei contatti sul filtro sono sporchi oppure ossidati. (pulire entrambi).
- La maschera si trova in "GRIND" invece di "WELD". Commutare in "WELD".
• Commutazione lenta.
Temperatura di funzionamento troppo bassa (non usare a temperatura ambiente inferiore ai -5°C (+23°F).
• Brutta visibilità.
- La protezione esterna o/e la protezione interna del filtro o/e il filtro sono sporchi o danneggiati (pulire i componenti sporchi e sostituire quelli
danneggiati).
- Non c'è nell'ambiente circostante luce sufficiente.
- Il numero di gradazione di scala non è correttamente impostato.
ATTENZIONE!
Se i malfunzionamenti sopra descritti non possono essere risolti, sospendere immediatamente l'uso della maschera e contattare il più vicino
distributore.
PULIZIA E DISINFEZIONE
• Pulire e disinfettare la maschera unicamente con acqua e sapone o comunque con prodotti privi di solventi. L'utilizzo di solventi chimici causa la
deturpazione dell'estetica anche fino alla completa riduzione dell'integrità della maschera stessa.
• La buona cura generale della maschera permette di ridurre ai minimi termini la sua obsolescenza, sia dal punto di vista dell' utilizzo sia da quello dei
componenti la maschera stessa.
• Pulire regolarmente la superficie del filtro con un panno morbido con soluzioni per pulizia non aggressive, ad esempio preparati per la pulizia dei vetri
(non versare il prodotto direttamente sul filtro).
• Controllare abitualmente che le celle solari e i sensori non siano oscurati o coperti da sporco, nel caso lo fossero pulirli con un morbido fazzolettino di
carta eventualmente leggermente imbevuto con un preparato per la pulizia dei vetri. (non versare il prodotto direttamente sul filtro).
MONTAGGIO
Eseguire il montaggio come nel disegno (Fig. A).
INFORMAZIONI SUL MARCHIO
Il marchio riportato sulla maschera T-VIEW 180 nella zona frontale è costituito da una serie di simboli aventi il seguente significato:
Sigla dell'azienda produttrice: TELWIN – ITALY
Standard numerico della normativa a cui si è fatto riferimento per la richiesta di certificazione
resistenza meccanica: impatto a media energia
Marcatura CE
La procedura di Certificazione della maschera T-VIEW 180 prevista dall'Art. 10 della Direttiva 89/686/CEE è stata eseguita da DIN CERTCO Gesellschaft für
Konformitätsbewertung mbH, Alboinstraße 56 D-12103 Berlin. Organismo notificato presso la commissione Europea (codice identificativo 0196).
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TW EN 175 B CE