Show Your Emotion!
Campi del gioco:
le emozioni si riflettono con i gesti, con la mimica, con la nostra voce o i nostri racconti. I campi del gioco invitano a
intraprendere queste attività:
Gestualità
Mimica
Nell'entusiasmo del gioco non potranno e non vorranno distinguere rigidamente queste regole. Non importa perché
questa classificazione offre un quadro approssimativo delle attività e sensibilizza le capacità di percezione e di diffe-
renziazione.
Varianti di gioco:
1. Indovinare le emozioni con il piacere del gioco
2. Indovinare le emozioni con il piacere del gioco e la ricompensa
Preparazione del gioco:
Inizialmente si parla dei sentimenti nel gruppo disponendosi in cerchio. Le carte con le emozioni offrono a questo
scopo dei buoni stimoli. Danno ai bambini anche l'occasione di fare domande sulle loro esperienze:
- Sulle situazioni relative alle emozioni ("Quando sei felice?")
- In base alle osservazioni di come ci si sente personalmente ("Come ci si sente a essere arrabbiati?")
- Su come si classificano le emozioni ("Come si riesce a vedere se qualcuno è triste?")
Nel prossimo passo (o insieme) si gioca in modo attivo con la mimica e la gestualità - e vengono indicate dal
gruppo. Lo specchio aiuta qui a osservare e mettere in pratica le proprie emozioni e la mimica.
Variante di gioco 1:
Indovinare le emozioni con il piacere del gioco
Si mescolano le carte con le emozioni e si mettono coperte nel mazzo.
Inizia il bambino più piccolo. Tira il dado e punta sul campo di azione corrispondente.
Poi prende una carta (senza mostrarla agli altri!). Deve rappresentare l'emozione della carta relativa all'attività del
campo del gioco. Gli altri bambini tentano di indovinare l'emozione che si nasconde dietro a quella carta.
Il giocatore che indovina l'emozione giusta dovrà pescare.
Il gioco finisce quando un giocatore ha raggiunto l'arrivo.
Variante di gioco 2:
Indovinare le emozioni con il piacere del gioco e la ricompensa
Di norma rappresentare e indovinare entusiasma così tanto i bambini che non è necessario nessun altro stimo-
lo. Questa variante aumenta ancora di più la tensione e il tempo del gioco.
Si mescolano le carte con le emozioni e le si dispongono in mazzo coperte.
Inizia il bambino più piccolo. Tira il dado e punta sul campo di azione corrispondente.
Poi prende una carta (senza mostrarla agli altri!). Deve rappresentare l'emozione della carta, relativa all'attività
del campo del gioco. Gli altri bambini tentano di indovinare l'emozione che si nasconde dietro alla carta.
Se un giocatore indovina l'emozione giusta, può passare ai due campi successivi e anche il giocatore che ha simula-
to l'emozione. Se nessuno indovina l'emozione, non si va avanti e tocca al giocatore successivo.
Il gioco finisce quando un giocatore ha raggiunto l'arrivo.
Voce
Raccontare
(Juchu! / Buhu!)
una situazione
Joker: decidere le
Tirare il dado
azioni personalmente
nuovamente
75