Introduzione; Uso Previsto/Indicazioni Per L'uso; Controindicazioni; Cos'è L'apnea Ostruttiva Nel Sonno (Osa) - DeVilbiss SleepCube DV5 Serie Betriebsanweisung

introDuzionE

ATTENzIONE– Non sistemare l'SleepCube dove potrebbe essere urtato e cadere sul pavimento
o dove sussiste il rischio che si inciampi nel cavo di alimentazione.
ATTENzIONE– Con SleepCube può essere utilizzato solo l'umidificatore riscaldatore della serie
DV5 De Vilbiss. Altri umidificatori potrebbero impedire all'apparecchio di
rilevare gli episodi di russamento provocando livelli di pressione non adeguati
nella maschera.
ATTENzIONE– L'ossigeno è un gas di prescrizione e deve essere somministrato solo sotto la
supervisione di un medico.
inTRoDUZione
uso previsto/Modalità d'uso
L'unità DeVilbiss® SleepCube™ modello DV5 Serie serve per curare l'apnea ostruttiva nel
sonno in pazienti di peso superiore a 30 kg/66 libbre.

Controindicazioni

Non utilizzare SleepCube se le vie aeree superiori sono bypassate.
NOTA:
sintomi di secchezza della gola, dei seni nasali e della bocca sono comuni durante la terapia con
pressione positiva. Questi si presentano particolarmente in climi secchi e durante la stagione fredda
quando l'umidità dell'aria è inferiore rispetto a quella delle altre stagioni. SleepCube dispone di un
umidificatore opzionale per aiutare a ridurre questi effetti.
Cos'è l'Apnea Ostruttiva nel Sonno (OSA)?
L'Apnea Ostruttiva nel Sonno (OSA) è un disturbo della respirazione di cui soffrono circa 22
milioni di americani, vale a dire circa il 4% degli uomini di mezza età e circa il 2% delle
donne di mezza età.
Fattori fisiologici come dimensioni delle tonsille, forma del naso, strettezza delle vie aeree
superiori o combinazioni di questi fattori possono predisporre a questo disturbo. Durante il
sonno, le vie aeree possono rilassarsi in modo tale da collassare e ostruirsi. Il rilassamento
provoca una vibrazione dei tessuti della parte posteriore della gola durante la respirazione
causando russamento. Se le vie respiratorie collassano ulteriormente, ciò blocca il flusso
d'aria bloccando la respirazione. (Infatti, la parola "apnea" deriva da un termine greco che
significa "senza respiro".)
Questo arresto si verifica ripetutamente durante la notte e ciascun episodio dura da alcuni
secondi a più di un minuto. Se il livello di ossigeno nel sangue scende a livelli pericolosi, il
sistema nervoso centrale comanda un improvviso impulso di respirazione provocando il
risveglio e impedendo di dormire il sonno profondo necessario per l'organismo. Le
conseguenze sono affaticamento, nervosismo e irritabilità il giorno successivo, oltre a una
condizione non ottimale e pericolosa nonostante la quale è però necessario affrontare il
lavoro, la guida e prendere decisioni.
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