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Daikin EWAQ E Serie Originalanleitung Seite 67

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  • DEUTSCH, seite 19
Protezione antigelo di scambiatori di recupero ed
evaporatore
Tutti gli evaporatori sono dotati di una resistenza elettrica controllata
termostaticamente che fornisce una protezione antigelo adeguata a
temperature minime di –25°C. Tuttavia, salvo se gli scambiatori di calore
sono completamente vuoti e puliti con soluzione antigelo, possono
essere usati anche metodi aggiuntivi contro il congelamento.
Quando si progetta il sistema nel suo complesso vanno considerati due
o più metodi di protezione, descritti di seguito:
Circolo continuo del flusso d'acqua all'interno del tubi e degli
scambiatori.
Aggiunta di una quantità appropriata di glicole all'interno del circuito
dell'acqua.
Isolamento termico e riscaldamento aggiuntivi dei tubi esposti.
Svuotamento e pulizia dello scambiatore di calore durante la
stagione invernale.
È responsabilità dell'installatore e/o del personale di manutenzione locale
garantire l'utilizzo di metodi antigelo. Assicurarsi che vengano eseguite
sempre operazioni di manutenzione appropriate per la protezione
antigelo. La mancata osservanza delle istruzioni di cui sopra può causare
danni all'unità. I danni causati dal gelo non sono coperti dalla garanzia.
Installazione del flussostato
Per garantire un flusso d'acqua sufficiente attraverso l'evaporatore, è
fondamentale installare un flussostato nel circuito dell'acqua. Il flussostato
può essere montato sul tubo di ingresso o di uscita dell'acqua. Lo scopo
del flussostato è arrestare l'unità in caso di interruzione del flusso
dell'acqua, proteggendo così l'evaporatore dal congelamento.
Il produttore offre, come optional, un flussostato scelto appositamente.
Questo flussostato di tipo a paletta è adatto per applicazioni continuative
all'esterno (IP67) con diametri di tubi da 1" a 6".
Il flussostato è dotato di un contatto pulito che deve essere collegato
elettricamente ai terminali indicati nello schema elettrico.
Il flussostato deve essere tarato in modo tale da intervenire quando il
flusso dell'acqua dell'evaporatore scende sotto al 50% della portata
nominale.
Recupero di calore
Se richiesto, le unità possono essere dotate anche di un sistema di
recupero di calore.
Questo sistema è costituito da uno scambiatore di calore raffreddato ad
acqua situato sul tubo di scarico del compressore e da un dispositivo di
gestione apposito della pressione di condensazione.
Per garantire il funzionamento del compressore all'interno del suo
involucro, le unità di recupero del valore non possono funzionare con una
temperatura dell'acqua inferiore a 28°C.
Il progettista dell'impianto e l'installatore del chiller hanno la responsabilità
di garantire il rispetto di tale valore (es. usando una valvola bypass di
ricircolo)
Impianto elettrico
Specifiche generali
Tutti i collegamenti elettrici all'unità devono essere eseguiti in
conformità alle leggi e alle normative in vigore.
Tutte le attività di installazione, gestione e manutenzione devono
essere seguite da personale qualificato.
Consultare lo schema elettrico specifico per l'unità acquistata. Se
lo schema elettrico non si trova sull'unità o se è stato perso,
contattare il proprio rappresentante del produttore che ne invierà
una copia.
In caso di discrepanza tra schema elettrico e pannello/cavi
elettrici, contattare il rappresentante del produttore.
Utilizzare solo conduttori di rame, altrimenti potrebbe verificarsi un
surriscaldamento o la corrosione nei punti di collegamento con il rischio di
danneggiare l'unità.
Per evitare interferenze, tutti i cavi di comando devono essere collegati
separatamente da quelli elettrici. A tale scopo usare diversi condotti di
passaggio elettrici.
Prima di eseguire l'assistenza dell'unità, aprire l'interruttore di
disconnessione generale sull'alimentazione principale dell'unità.
Quando l'unità è spenta ma l'interruttore di disconnessione è in posizione
chiusa, i circuiti non utilizzati saranno comunque attivi.
Non aprire mai la morsettiera dei compressori prima di aprire l'interruttore
di disconnessione generale dell'unità.
La contemporaneità di carichi mono e trifase e lo squilibrio tra fasi può
causare perdite verso terra fino a 150mA durante il normale
funzionamento delle unità della serie.
Se l'unità comprende dispositivi che generano armoniche superiori
(come VFD e taglio di fase), le perdite verso terra possono aumentare a
valori molto più alti (circa 2 Ampere).
Le protezioni per il sistema di alimentazione elettrica devono essere
progettati in base ai valori sopra menzionati.
Funzionamento
Responsabilità dell'operatore
È essenziale che l'operatore riceva un'adeguata formazione
professionale e acquisisca familiarità con il sistema prima di usare l'unità.
Oltre a leggere il presente manuale, l'operatore deve studiare il manuale
operativo del microprocessore e lo schema elettrico per capire la
sequenza di avvio, il funzionamento, la sequenza di arresto e il
funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza.
Durante la fase di avvio iniziale dell'unità, un tecnico autorizzato dal
produttore è disponibile a rispondere a qualsiasi domanda e a dare
istruzioni sulle corrette procedure di funzionamento.
L'operatore deve tenere un registro dei dati operativi per ogni unità
installata. Un'altra registrazione deve essere tenuta anche per tutte le
attività periodiche di manutenzione e assistenza.
Se l'operatore nota condizioni operative anomale o insolite, deve
consultare il servizio tecnico autorizzato dal produttore.
Se l'unità viene spenta, non è possibile utilizzare i riscaldatori del
compressore. Una volta ricollegata l'unità alla rete elettrica, lasciare sotto
carica i riscaldatori del compressore e del separatore d'olio per almeno
12 ore prima di riavviare l'unità.
La mancata osservanza di questa norma può causare danni ai
compressori dovuti all'accumulo eccessivo di liquido al loro interno.
Manutenzione ordinaria
Le attività di manutenzione minime sono elencate in Tabella .
Assistenza e garanzia limitata
Tutte le unità sono testate in fabbrica e garantite per 12 mesi dal primo
avvio o 18 mesi dalla data di consegna.
Queste unità sono state sviluppate e costruite rispettando gli standard
qualitativi più elevati e garantendo anni di funzionamento senza guasti. È
importante, tuttavia, assicurare una manutenzione adeguata e periodica
conformemente a tutte le procedure elevate nel presente manuale e alle
buone pratiche di manutenzione delle macchine.
Si consiglia vivamente di stipulare un contratto di manutenzione con un
servizio autorizzato dal produttore per garantire un servizio efficiente e
senza problemi grazie all'esperienza e alla competenza del nostro
personale.
Va considerato inoltre che l'unità richiede una manutenzione anche
durante il periodo di garanzia.
Si tenga presente che l'utilizzo dell'unità in modo inappropriato, per
esempio oltre i suoi limiti operativi o in mancanza di un'adeguata
manutenzione secondo quanto indicato nel presente manuale, renderà
nulla la garanzia.
Per rispettare i limiti della garanzia, osservare in particolare i seguenti
punti:
1.
L'unità non può funzionare oltre i limiti specificati.
2.
L'alimentazione elettrica deve rientrare nei limiti di tensione ed
essere priva di armoniche o improvvisi cambiamenti di tensione.
3.
L'alimentazione trifase non deve presentare uno squilibrio tra fasi
superiore al 3%. L'unità deve rimanere spenta finché il problema
elettrico non è stato risolto.
4.
Non disabilitare o annullare nessun dispositivo di sicurezza, sia
esso meccanico, elettrico o elettronico.
5.
L'acqua usata per riempire il circuito idraulico deve essere pulita e
trattata adeguatamente. Un filtro meccanico deve essere installato
nel punto più vicino all'ingresso dell'evaporatore.
6.
Salvo se concordato specificamente al momento dell'ordine, la
portata dell'acqua dell'evaporatore non deve mai essere superiore
al 120% e inferiore all'80% della capacità nominale.
Controlli obbligatori periodici e avvio delle
apparecchiature sotto pressione
Le unità sono incluse nella categoria III della classificazione
stabilita dalla Direttiva Europea 97/23/CE (PED).
Per i gruppi frigoriferi appartenenti a tale categoria, il D.M.
n. 329 del 01/12/2004, prescrive che le unità installate sul
territorio italiano siano sottoposte, da parte di "soggetti abilitati
D-EIMAC00804-14EU – 67/209

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