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Dati Sul Prodotto; Indicazioni Importanti Sull'utilizzo - Bosch MM 200 Installationsanleitung Für Das Fachhandwerk

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24 | Dati sul prodotto

Danni dovuti al gelo
Se l'impianto non è in funzione, potrebbe gelare:
▶ Attenersi alle istruzioni per la protezione antigelo.
▶ Lasciare sempre acceso l'impianto per le sue funzioni aggiuntive, ad
es. per la produzione dell'acqua calda sanitaria o per le funzioni di
protezione dei dispositivi collegati in caso di arresto prolungato
dell'impianto (antibloccaggio).
▶ Eliminare immediatamente la disfunzione che si presenta.
2
Dati sul prodotto
Qui di seguito un circuito di riscaldamento, di riscaldamento
a temperatura costante, o di raffreddamento sarà indicato
in generale solo con il termine "Circuito idraulico".
Funzione
Impianti con max. 4 circuiti
idraulici o max. 8 circuiti
1)
idraulici
Impianti a più circuiti idraulici
Sistema con sonda della temperatura di mandata – (su T0)
(per es. su un compensatore idraulico)
Possibili tipologie del circuito
idraulico
Controllo punto di rugiada (su MD1/MD2) per funzione
circuito idraulico in modalità di raffreddamento
Segnale esterno per la richiesta di calore (su MD1/MD2),
circolatore di riscaldamento On/Off per circuito di riscalda-
mento a temperatura costante
Circuito di carico bollitore 1 o 2
Pompa di ricircolo sanitario
Tab. 2
Funzioni del modulo in combinazione con pompa di calore ( )
o altro generatore di calore ( )
1) Non possibile con tutte le unità di termoregolazione.
2) Si consiglia al massimo un circuito di riscaldamento diretto
3) Per un temperatura di mandata costante, per es. per il riscaldamento piscina o
per termoventilazione.
4) Bollitori ACS installati a valle del compensatore idraulico (fig. 31).
• Il modulo è concepito per il comando di 2 dei seguenti circuiti
idraulici:
– di un circuito di riscaldamento (con pompe di calore anche circu-
ito di raffreddamento) dotato di circolatore, con oppure senza
valvola miscelatrice motorizzata
– di un circuito di carico bollitore dotato di circolatore primario del
bollitore e pompa di ricircolo sanitario separata (pompa di ricir-
colo opzionale).
• Il modulo è concepito per il rilevamento
– della temperatura di mandata nel circuito idraulico assegnato o
della temperatura del bollitore ACS
– della temperatura di un compensatore idraulico (opzionale)
– del segnale di comando di un termostato di sicurezza nel circuito
idraulico assegnato (con circuito di riscaldamento diretto opzio-
nale).
– del segnale che monitora l'eventuale punto di rugiada nel circuito
di raffreddamento assegnato
6 720 819 867 (2016/10)
Miscelato
2)
Diretto
Compensatore idraulico
Accumulatore puffer
Modalità in riscaldamento 
Circuito di riscaldamento
3)
a temperatura costante
Modalità in raffredda-
mento
4)
• Protezione antibloccaggio:
– Il circolatore collegato viene monitorato e dopo 24 ore di inatti-
vità, viene automaticamente rimesso in funzione per un breve
periodo di tempo. In questo modo si impedisce il blocco del circo-
latore.
– Il motore della valvola miscelatrice installata viene monitorato e
dopo 24 ore di inattività, viene automaticamente rimesso in fun-
zione per un breve periodo di tempo. Così facendo si evita il
blocco della valvola miscelatrice.
Se non è installato alcun modulo MM 100, indipendentemente dal
numero delle altre utenze BUS, a seconda del termoregolatore princi-
pale installato, su ogni impianto sono consentiti massimo 3 oppure
5 moduli MM 200.
In un impianto, 2 moduli MM 100 possono sostituire un modulo
MM 200. In tal modo, in un impianto con 4 circuiti di riscaldamento più
un circuito bollitore (nella maggior parte dei casi il bollitore è a valle del
compensatore idraulico) possono essere installati 2 moduli MM 200 ed
un modulo MM 100.
Nello stato di fornitura i selettori di codifica (del modulo MM200) sono
in posizione 0. Il modulo viene riconosciuto dal termoregolatore princi-
pale solo se il selettore di codifica si trova su una posizione conforme per
il circuito idraulico o per il circuito bollitore.
Nella fig. 28 a pag. 39 è rappresentato un esempio di impianto con 2 cir-
cuiti idraulici miscelati, un circuito idraulico ad acqua diretta e un circu-
ito bollitore. Un altro esempio con 3 e più circuiti di riscaldamento e
2 circuiti di carico bollitore è rappresentato in fig. 31 a pag. 40.
2.1

Indicazioni importanti sull'utilizzo

AVVERTENZA: pericolo di ustioni!
▶ Se vengono impostate temperature per l'acqua calda
sanitaria maggiori di 60 °C o è attivata la disinfezione
termica, deve essere installato un dispositivo di misce-
lazione.
AVVISO: danni al pavimento!
▶ Mettere in funzione il riscaldamento a pannelli radianti
solo se l'impianto dispone di un termostato di sicurezza
supplementare.
AVVISO: danni all'impianto!
Se un circuito di riscaldamento è installato in combinazio-
ne con una pompa di calore (riscaldamento/raffreddamen-
to), la condensa può causare danni alle parti fredde
dell'impianto.
▶ Utilizzare questo circuito di riscaldamento solo con un
avvisatore del punto di rugiada.
Il modulo comunica mediante un'interfaccia EMS 2 con altre utenze che
dispongono di interfaccia EMS 2.
• Il modulo può essere collegato esclusivamente a unità di termorego-
lazione EMS dotate di interfaccia BUS EMS 2.
• Il numero di funzioni dipende dall'unità di termoregolazione instal-
lata. Per informazioni dettagliate in merito alle unità di termoregola-
zione consultare il catalogo, la documentazione di progetto e il sito
web del produttore.
• Il locale di installazione deve essere adatto al tipo di protezione in
base ai dati tecnici del modulo.
MM 200

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