Kessel Aqualift F Compact Anleitung Für Einbau, Bedienung Und Wartung Seite 55

Attenzione
La centralina elettrica deve essere conservata in un
luogo non soggetto al gelo e asciutto.
Durante l'intero processo di installazione e montag-
gio, i connettori di pompa e sensori non devono es-
sere immersi nell'acqua. In caso di pericolo di
inondazione, montare la centralina in un luogo si-
curo. Prima del montaggio della stazione delle
acque reflue Aqualift F Compact KESSEl, verificare
che durante il trasporto le parti non siano state dan-
neggiate.
2.1 Collegamenti
2.1.1 Raccordo di entrata laterale
Werksseitig ist ein Anschlussstutzen DN 100 vor-
handen. Die Zulaufleitung ist mit einem Gefälle
von mindestens 2% zu verlegen.
Attenzione
Behälter nur an gekennzeichneten Flächen (siehe
ill. 2) anbohren. Durch unsachgemäßes Anbohren
kann die Anlage irreparabel beschädigt werden.
Zum Anbohren ist die KESSEL-Sägeglocke (Art.-
Nr. 50101) zu verwenden.
2.1.2 Raccordo di mandata
Raccordo di mandata: filettatura esterna 1 ½"
2. Installazione
Nota: L´allacciamento del tubo di mandata fino al
deve essere eseguito senza tensione, ove del
caso, utilizzare il Set Kessel per tubo di mandata.
Set condotti pressurizzati (n. art. 28 040) com-
prende 5 m di condotto pressurizzato DN 40 e un
adattatore con dado per raccordi.
Per il collegamento adesivo PVC, in alternativa si
può utilizzare una condotta forzata DA 40. Il tubo
di mandata deve essere condotto mediante un
anello antiritorno sopra il livello di ristagno deter-
minato in loco e allargato immediatamente a valle
del suddetto anello e poi collegato a un collettore
oppure a una condotta di allacciamento aerata
(min. DN 70). Collegamenti non forzati (p. es. tubo
HT) non sono consentiti. Se il tubo di mandata
viene posato nel muro, deve essere disaccop-
piato dalla costruzione con misure adeguate.
Questo evita l'immissione di rumori nella costru-
zione e di carichi nell'impianto (rischio di rottura
dei collegamenti).
50.
Attenzione
Il tubo dell'aria deve essere posato con una pen-
denza costante per evitare la formazione di con-
densa e anomalie di funzionamento da ciò derivanti.
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ill. 2