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Normativa - Baxi LUNA BLUE 240 i Gebrauchsanleitung Für Den Verbraucher Und Den Installateur

Wandgasheizkessel mit hoher leistung

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Normativa

Devono essere osservate le disposizioni dei Vigili del Fuoco, quelle dell'azienda del gas e
quanto richiamato nella Legge 9 gennaio 1991 n. 10 e relativo Regolamento ed in specie i
Regolamenti Comunali.
Le norme italiane che regolano l'installazione, la manutenzione e la conduzione delle caldaie
a gas sono contenute nei seguenti documenti:
*
Tabella UNI-CIG n. 7129
*
Tabella UNI-CIG n. 7131
Si riporta, qui di seguito, uno stralcio delle norme 7129 e 7131.
Per tutte le indicazioni qui non riportate è necessario consultare le norme suddette.
Le sezioni delle tubazioni costituenti l'impianto devono essere tali da garantire una fornitura di
gas sufficiente a coprire la massima richiesta, limitando la perdita di pressione tra il contatore
e qualsiasi apparecchio di utilizzazione non maggiore di:
- 1,0 mbar per i gas della seconda famiglia (gas naturale)
- 2,0 mbar per i gas della terza famiglia (GPL)
Le tubazioni che costituiscono la parte fissa degli impianti possono essere di Acciaio, Rame
o Polietilene.
a) I tubi di acciaio possono essere senza saldatura oppure con saldatura longitudinale. Le
giunzioni dei tubi di acciaio devono essere realizzate mediante raccordi con filettatura
conforme alla norma UNI ISO 7/1 o a mezzo saldatura di testa per fusione. I raccordi ed
i pezzi speciali devono essere realizzati di acciaio oppure di ghisa malleabile.
E' assolutamente da escludere, come mezzo di tenuta, l'uso di biacca minio o altri materiali
simili.
b) I tubi di rame devono avere caratteristiche qualitative e dimensionali non minori di quelle
prescritte dalla UNI 6507. Per le tubazioni di rame interrato lo spessore non deve essere
minore di 2,0 mm.
Le giunzioni dei tubi in rame devono essere realizzate mediante saldatura di testa o sal-
datura a giunzione capillare od anche per giunzione meccanica tenendo presente che tale
giunzione non deve essere impiegata nelle tubazioni sottotraccia ed in quelle interrate.
c) I tubi di polietilene, da impiegare unicamente per le tubazioni interrate, devono avere
caratteristiche qualitative non minori di quelle prescritte dalla UNI ISO 4437, con spessore
minimo di 3 mm.
I raccordi ed i pezzi speciali dei tubi di polietilene devono essere realizzati anch'essi di
polietilene. Le giunzioni devono essere realizzate mediante saldatura di testa per fusione
a mezzo di elementi riscaldanti o mediante saldatura per elettrofusione.
Posa in opera dell'impianto
E' vietato installare impianti per gas aventi densità relativa maggiore di 0,80 in locali con
pavimento al di sotto del piano di campagna.
Le tubazioni possono essere collocate in vista, sottotraccia ed interrate.
Non è ammessa la posa in opera dei tubi del gas a contatto con tubazioni dell'acqua.
E' vietato l'uso delle tubazioni del gas come dispersori, conduttori di terra o conduttori di
protezione di impianti e apparecchiature elettriche, telefono compreso.
E' inoltre vietata la collocazione delle tubazioni del gas nelle canne fumarie, nei condotti per
lo scarico delle immondizie, nei vani per ascensori o in vani e cunicoli destinati a contenere
servizi elettrici e telefonici.
A monte di ogni derivazione di apparecchio di utilizzazione e cioè a monte di ogni tubo fles-
sibile o rigido di collegamento fra l'apparecchio e l'impianto deve essere sempre inserito un
rubinetto di intercettazione, posto in posizione visibile e facilmente accessibile.
Se il contatore è situato all'esterno dell'abitazione bisogna anche inserire un analogo rubinetto
immediatamente all'interno dell'alloggio.
I bidoni di GPL devono essere collocati in modo da non essere soggetti all'azione diretta di
sorgenti di calore, capaci di portarli a temperature maggiori di 50 °C.
Ogni locale contenente bidoni di gas GPL deve essere aerabile mediante finestre, porte e altre
aperture verso l'esterno.
In ogni locale adibito ad abitazione con cubatura fino a 20 m
per un contenuto di 15 kg. In locali con cubatura fino a 50 m
di due bidoni per un contenuto complessivo di 30 kg.
L'installazione di recipienti di contenuto globale superiore a 50 kg deve essere fatta all'ester-
no.
Posa in opera degli apparecchi
L'installatore deve controllare che l'apparecchio di utilizzazione sia idoneo per il tipo di gas
con il quale verrà alimentato.
Gli apparecchi fissi devono essere collegati all'impianto con tubo metallico rigido oppure con
tubo flessibile di acciaio inossidabile a parete continua.
Caldaie a flusso forzato
Da norma UNI 7129 (gennaio 1992).
Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione
e manutenzione.
Le distanze minime per le sezioni di efflusso nell'atmosfera, cui debbono essere situati i termi-
nali per gli apparecchi di tipo C a tiraggio forzato, sono indicate nel prospetto seguente:
Figura A
non si può tenere più di un bidone
3
non si devono tenere installati più
3
Figura B
42
Posizionamento del terminale
Sotto finestra
Sotto apertura di aerazione
Sotto gronda
Sotto balcone
Da una finestra adiacente
Da un'apertura di aerazione adiacente
Da tubazione scarichi verticali od orizzontali
Da un angolo dell'edificio
Da una rientranza dell'edificio
Dal suolo o da altro piano di calpestio
Fra due terminali in verticale
Fra due terminali in orizzontale
Da una superficie frontale prospiciente
senza aperture e terminale
entro un raggio di 3 m dallo sbocco dei fumi
Idem, ma con aperture e terminale
entro un raggio di 3 m dallo sbocco dei fumi
Scarico dei prodotti di combustione per apparecchi tipo B
O
P
Gli apparecchi gas, muniti di attacco per tubo di scarico dei fumi, devono avere un collegamento
diretto ai camini o canne fumarie di sicura efficienza: solo in mancanza di questi è consentito
che gli stessi scarichino i prodotti della combustione direttamente all'esterno.
Il collegamento al camino e/o alle canne fumarie (Fig. A) deve:
*
essere a tenuta e realizzato in materiali adatti a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni
meccaniche, al calore, all'azione dei prodotti della combustione e delle loro eventuali
condense;
*
avere cambiamenti di direzione in numero non superiore a tre, compreso il raccordo di
imbocco al camino e/o alla canna fumaria, realizzati con angoli interni maggiori di 90°.
I cambiamenti di direzione devono essere realizzati unicamente mediante l'impiego di
elementi curvi;
*
avere l'asse del tratto terminale d'imbocco perpendicolare alla parete interna opposta del
camino o della canna fumaria;
*
avere, per tutta la sua lunghezza, una sezione non minore di quella dell'attacco del tubo
di scarico dell'apparecchio;
*
non avere dispositivi d'intercettazione (serrande).
Per lo scarico diretto all'esterno (fig. B) non si devono avere più di due cambiamenti di dire-
zione.
Ventilazione dei locali per apparecchi tipo B
E' indispensabile che nei locali in cui sono installati gli apparecchi a gas possa affluire almeno tanta
aria quanta ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dalla ventilazione del locale.
L'afflusso naturale dell'aria deve avvenire per via diretta attraverso:
- aperture permanenti praticate su pareti del locale da ventilare che danno verso l'esterno;
- condotti di ventilazione, singoli oppure collettivi, ramificati.
Le aperture su pareti esterne del locale da ventilare devono rispondere ai seguenti requisiti:
a) avere sezione libera totale netta al passaggio di almeno 6 cm
installata con un minimo di 100 cm
b) essere realizzate in modo che le bocche di apertura, sia all'interno che all'esterno della
parete, non possono venire ostruite;
c) essere protette ad esempio con griglie, reti metalliche, ecc. in modo peraltro da non ridurre
la sezione utile sopra indicata;
d) essere situate ad una quota prossima al livello del pavimento e tali da non provocare disturbo
al corretto funzionamento dei dispositivi di scarico dei prodotti della combustione; ove
questa posizione non sia possibile si dovrà aumentare almeno del 50% la sezione delle
aperture di ventilazione.
Distanza
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
N
O
P
G
N
C
E
M
F
A
D
B
I
H
per ogni kW di portata termica
2
;
2
Apparecchi
oltre 16
fino a 35 kW
mm
600
600
300
300
400
600
300
300
300
2500
1500
1000
2000
3000
L

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