2.
Il denervamento è totale o parziale?
Come possiamo scoprire se il muscolo è parzialmente o totalmente denervato?
•
Sarebbe preferibile avere a disposizione un'elettromiografia, ma dev'essere
recente e i risultati devono essere comunicati al fisioterapista, cosa che non sempre
accade nella prassi quotidiana.
•
Spesso è opportuno eseguire un test muscolare. Tuttavia, con alcuni muscoli,
soprattutto se le fibre innervate rimaste sono in numero ridotto, la contrazione
analitica vera e propria del muscolo è difficile da ottenere a causa
dell'inevitabile attività dei muscoli agonisti.
•
Ciononostante, esiste un metodo semplice e facilmente riproducibile di risalire
allo stato di denervamento di un muscolo. Microimpulsi rettangolari bifase (della
ITA
durata di 0,15-0,35 ms) sono in grado solo di eccitare i nervi ma non
direttamente le fibre muscolari denervate. È sufficiente, pertanto, eseguire la
verifica con un trattamento per amiotrofia. Se non si osserva nessuna reazione
all'applicazione di corrente intensa, il muscolo può essere considerato
completamente denervato; se invece si ottiene una contrazione, anche di bassa
intensità, il muscolo è solo parzialmente denervato.
C.
Approccio terapeutico pratico
Pertanto è in effetti semplice determinare i due fattori fondamentali su cui si baserà
l'approccio terapeutico:
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Esiste una speranza di reinnervamento o, al contrario, il denervamento è
definitivo.
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Il muscolo è parzialmente o totalmente denervato.
Possono quindi verificarsi quattro situazioni:
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OLTRO IL TEMPO massimo
La denervazione è totale
1
ENTRO IL TEMPO massimo
La denervazione è totale
3
La denervazione è parziale
2
La denervazione è parziale
4