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Attivazione; Tenuta Del Circuito; Messa A Vuoto; Carica Di Fluido Refrigerante - Tecumseh Silensys Installationsanleitung

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  • DEUTSCH, seite 13
Tradotto dalle istruzioni originali

4- ATTIVAZIONE

I nostri compressori sono progettati per funzionare ad una
temperatura ambiente massima di 46°C. Questa temperatura
non deve essere superata.
Per ottimizzare la quantità di fluido frigorifero all'interno
dell'impianto occorre rispettare le regole base.
Per le differenti condizioni di lavoro del compressore, occorre non
superare mai la pressione massima consentita (vedere l'etichetta con
i dati di targa). Nel caso esistesse un condotto a parete singola tra il
fluido refrigerante e la possibile acqua presente nell'evaporatore (es.
Evaporatore ad acqua), e nel caso si avesse una perdita attraverso
questa parete, il refrigerante potrebbe fuoriuscire dall'impianto e
l'acqua penetrare all'interno, creando uneffetto vapore.
Senza l'organo di sicurezza il compressore si comporterebbe
come un generatore di vapore e il riscaldamento del motore
genererebbe un forte aumento di pressione.
La distruzione dell'isolante vetroso su uno dei morsetti di
alimentazione elettrica del compressore, causata ad esempio
da uno choc fisico esterno, può creare un foro attraverso il
quale si avrebbero fuoriuscite di refrigerante e di olio.
Al contatto con una scintilla questa miscela potrebbe
infiammarsi.
Indipendentemente dal tipo di lavoro o manutenzione da
effettuare sul sistema frigorifero, è possibile limitare questo
tipo di rischi con la corretta collocazione del coperchio in
plastica normalmente posizionato a protezione dei contatti.
Evitare gli ambienti altamente corrosivi o polverosi. In caso di
arresto prolungato è fortemente consigliato si stoccare il
refrigerante nel ricevitore di liquido, nel caso il sistema ne sia
munito. Questa operazione ha lo scopo di evitare la migrazione
di refrigerante verso il compressore con conseguente diluizione
del fluido stesso all'interno del lubrificante. Ulteriore rischio è
dato daunpossibile colpo di liquidoalla ripartenza dell'impianto.
■ 4.1. Tenuta del circuito
Eseguire una ricerca sistematica delle perdite su ogni
collegamento effettuato, con l'aiuto di un rivelatore elettronico
adatto al fluido refrigerante dell'impianto. Un rilevamento delle
perdite può essere effettuato prima della messa sotto vuoto
tramite una pre-carica di azoto e individiazione con il metodo
del sapone ed un aerosol (uso di fluidi traccianti non consentito).
Dovrà essere effettuato un rilevamento più accurato dopo la
carica, al fine di verificare la tenuta del circuito tramite rilevatore.
■ 4.2. Messa a vuoto
Effettuare la messa a vuoto dell'impianto per raggiungere una
pressione residua di circa 200 µmHg o 0,27 mBar, tale da garantire
una buona qualità delvuoto. Si raccomanda di svolgere il pompaggio
contemporaneamente su tutti i circuiti ad alta e a bassa pressione,
in modo da garantire un livello di vuoto uniforme nella totalita del
circuito, compressore incluso, inoltre per ridurre il tempo del ciclo.
■ 4.3. Carica di fluido refrigerante
Caricare l'installazione esclusivamente con il fluido refrigerante per
il quale l'unità dicondensazione estata progettata (vedere targhetta
con dati caratteristici). La carica di fluido refrigerante dovra essere
effettuata sempre in fase liquida, in modo da garantire la giusta
proporzione della miscela per i fluidi azeotropici. La precarica verra
realizzata sulle tubature adibite ai liquidi. Il completamento della
carica si effettuera sulla tubatura di aspirazione, fino all'ottenimento
del regime di funzionamento nominale dell'installazione, con
l'impianto in funzione. Consultare il paragrafo relativo alle "Verifica
prima dell'avviamento", prima di mettere sotto tensione l'unità.
Non avviare mai il compressore se il vuoto non e stato rotto in alta
ed in bassa pressione ed assicurarsi che la scocca del compressore
sia sotto pressione. A tal fine, si consiglia di caricare lentamente il
circuito frigorifero tra i 4 e i 5 bar, se funziona con R-404A / R-452A
e a circa 2 bar se funziona con R-134a / R-513A.

Verifiche prima dell'avviamento

La temperatura di condensazione non deve superare i 63°C
| Istruzioni per l'installazione
durante i regimi di transizione. Allontanare il gruppo di
condensazione da qualsiasi fonte di calore.
1.
Compatibilità della tensione di alimentazione con quella
dell'unità.
2.
Calibratura dei dispositivi di protezione elettrici.
3.
Apertura totale delle valvole di servizio.
4.
Funzionamento della resistenza del carter o della cintura
riscaldante. Prima
compressore deve essere superiore a 10 °C.
5.
Rotazione liberadell'elica delventilatore delcondensatore.
6.
Ispezione dell'impianto per rilevare eventuali anomalie.
7.
Nel caso di compressori Scroll trifase, controllare l'ordine
delle fasi di alimentazione elettrica in modo che il senso
di rotazione del motore permetta la compressione del
refrigerante. Se necessario invertire due fasi.
8.
Nel caso della presenza di un controller elettronico,
leggere attentamente il manuale allegato, verificando i
valori di regolazione fissati per default.
9.
La progettazione dell'impianto frigorifero deve essere tale
da non permettere al compressore di avere più di 6-8 avvii
per ora.

Verifiche successive all'avviamento

Dopo qualche ora di funzionamento, eseguire i seguenti
controlli:
1.
Tensione di alimentazione ed intensità assorbita dall'unità
di condensazione.
2.
Senso di rotazione per i compressori Scroll e rotativi.
3.
Regolazione del pressostato di sicurezza.
4.
Pressioni HP e BP dell'installazione.
5.
Rotazione del ventilatore del condensatore.
6.
Surriscaldamento e sottoraffreddamento.
7.
Livello dell'olio nei compressori multi-pistone e scroll.
8.
Procedere ad un'ulteriore ricerca delle fughe.
9.
Per le unità remotizzate, riferirsi al manuale delle
raccomandazioni di utilizzo.
Assicurarsi del corretto funzionamento dell'impianto in
generale. Eseguire un'ispezione generale dell'impianto (pulizia
dell'impianto, rumori anormali ...).Verificare le regolazioni ed il
funzionamento dei vari organi del circuito di comando e di
sicurezza.
La mancanza di fluido refrigerante può essere individuata da :
- Valori di pressione troppo bassi sul ramo di mandata e di
aspirazione.
- Un surriscaldamento anormalmente elevato.
- La presenza di bolle sulla spia del liquido, nel caso
l'installazione ne sia equipaggiata.
L'eccesso di carica di refrigerante può essere individua da :
- Un valore di pressione troppo elevato sulla mandata.
- Un consumo elettrico eccessivo del compressore.
- Un sotto-raffreddamento elevato.
- Un surriscaldamento insufficiente o addirittura un ritorno di
liquido.
■ 4.4. Regolazione
La velocità di rotazione del/i ventilatore/i viene regolata da un
variatore pressostatico che serve a:
- evitare un eccessivo abbassamento della pressione di
condensazione in inverno, fenomeno che influenzerebbe
negativamente il funzionamento della valvola termostatica.
- diminuire ulteriormente il livello sonoro, se la temperatura
ambiente lo permette.
si veda allegato 5, per le possibilità di regolazione
Per i compressori montati in parallelo, sono possibili due
dell'avvio, la temperatura del
366473_b / 09/2019
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