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Masimo MightySat Rx Bedienungsanleitung Seite 31

Finger-pulsoximeter
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Descrizione generale della saturazione dell'ossigeno (SpO2)
La pulsossimetria si basa sui seguenti principi:
• L'ossiemoglobina (sangue ossigenato) e la deossiemoglobina (sangue non ossigenato) differiscono nell'assorbimento
della luce rossa e infrarossa (spettrofotometria).
• La quantità di sangue arterioso nei tessuti cambia in base alle pulsazioni (fotopletismografia), pertanto varia anche la
quantità di luce assorbita dai volumi variabili di sangue arterioso.
Monitoraggio corretto di SpO2, PR e PI
La stabilità delle letture SpO2 può essere un buon indicatore della validità del segnale. Benché la stabilità rappresenti un'in-
dicazione relativa, l'utente imparerà gradualmente a distinguere le variazioni artificiali o fisiologiche nonché la velocità, la
distribuzione nel tempo e il comportamento di ciascuna di esse.
La stabilità delle letture nel tempo è influenzata dal tempo del calcolo della media utilizzata. Più lungo è il tempo del calcolo
della media, maggiore sarà la tendenza delle letture a stabilizzarsi. Questo è dovuto a una risposta smorzata, poiché il segnale
viene campionato per un periodo di tempo più lungo rispetto ai tempi del calcolo della media. Tuttavia, i tempi del calcolo
della media superiori ritardano la risposta dell'ossimetro e riducono le variazioni misurate di SpO2 e frequenza cardiaca.
Saturazione funzionale dell'ossigeno (SpO2)
MightySat Rx è calibrato per misurare e visualizzare la saturazione funzionale dell'ossigeno (SpO2): la quantità di ossiemoglo-
bina espressa come percentuale di emoglobina disponibile per trasportare ossigeno.
Da notare che le alterazioni emoglobiniche non sono in grado di trasportare ossigeno, ma vengono riconosciute come emo-
globine ossigenate tramite pulsossimetria convenzionale.
Descrizione generale dell'indice di perfusione (PI)
L'indice di perfusione (PI) è il rapporto tra flusso di sangue pulsante e non pulsante o statico nei tessuti periferici. Il PI rappre-
senta quindi una misura non invasiva della perfusione periferica che può essere ottenuta in modo continuo e non invasivo da
un pulse oximeter.
Descrizione generale della frequenza cardiaca (PR)
La frequenza cardiaca (PR), misurata in battiti al minuto (BPM), è basata sul rilevamento ottico della pulsazione di flusso
periferico.
Descrizione generale dell'indice di variabilità pletismografica (PVI)
L'indice di variabilità pletismografica (PVI) è una misura delle variazioni dinamiche dell'indice di perfusione (PI) durante il ciclo
respiratorio. Il calcolo viene eseguito misurando le variazioni di PI in un intervallo di tempo in cui si siano verificati uno o più
cicli respiratori completi. Il PVI viene visualizzato come percentuale (0-100%).
L'indice di variabilità pletismografica (PVI) può mostrare variazioni relative a fattori fisiologici, quali tono vascolare, volume del
sangue in circolazione ed escursioni della pressione intratoracica.
L'utilità del PVI è stata valutata in studi clinici [1-11]. Fattori tecnici che possono influire sul valore PVI comprendono la po-
sizione e il posizionamento errato delle sonde, il movimento del paziente, le incisioni cutanee, l'attività respiratoria sponta-
nea, le complicazioni polmonari, il pericardio aperto, l'uso di vasopressori o vasodilatatori, l'indice di perfusione basso, l'età
del paziente, le aritmie, l'insufficienza ventricolare destra o sinistra e il volume corrente [12-14].
Bibliografia per l'indice di variabilità pletismografica (PVI)
1. Cannesson M., Desebbe O., Rosamel P., Delannoy B., Robin J., Bastien O., Lehot J.J. Pleth Variability Index to Monitor the Respiratory Variations in the Pulse Oximeter
Plethysmographic Waveform Amplitude and Predict Fluid Responsiveness in the Operating Theatre. Br J Anaesth. Agosto 2008; 101(2):200-6.
2. Forget P, Lois F, de Kock M. Goal-Directed Fluid Management Based on the Pulse Oximeter-Derived Pleth Variability Index Reduces Lactate Levels and Improves Fluid
Management. Anesth Analg. Ottobre 2010;111(4):910-4.
3. Zimmermann M., Feibicke T., Keyl C., Prasser C., Moritz S., Graf B.M., Wiesenack C. Accuracy of Stroke Volume Variation Compared with Pleth Variability Index to Predict Fluid
Responsiveness in Mechanically Ventilated Patients Undergoing Major Surgery. Eur J Anaesthesiol. Giugno 2010;27(6):555-61.
4. Desebbe O, Boucau C, Farhat F, Bastien O, Lehot JJ, Cannesson M. Anesth Analg. The Ability of Pleth Variability Index to Predict the Hemodynamic Effects of Positive End-
Expiratory Pressure in Mechanically Ventilated Patients under General Anesthesia. 1 marzo 2010;110(3):792-8.
5. Tsuchiya M., Yamada T., Asada A. Pleth Variability Index Predicts Hypotension During Anesthesia Induction. Acta Anesthesiol Scand. Maggio 2010;54(5):596-602.
6. Loupec T., Nanadoumgar H., Frasca D., Petitpas F., Laksiri L., Baudouin D., Debaene B., Dahyot-Fizelier C., Mimoz O. Pleth Variability Index Predicts Fluid Responsiveness in
Critically Ill Patients. Crit Care Med. Febbraio 2011;39(2):294-9.
7. Fu Q., Mi W.D., Zhang H. Stroke Volume Variation and Pleth Variability Index to Predict Fluid Responsiveness during Resection of Primary Retroperitoneal Tumors in Hans
Chinese. Biosci Trends. Febbraio 2012;6(1):38-43.
8. Haas S., Trepte C., Hinteregger M., Fahje R., Sill B., Herich L., Reuter D.A. J. Prediction of Volume Responsiveness using Pleth Variability Index in Patients Undergoing Cardiac
Surgery after Cardiopulmonary Bypass. Anesth. Ottobre 2012;26(5):696-701.
9. Byon H.J., Lim C.W., Lee J.H., Park Y. H., Kim H.S., Kim C.S., Kim J.T. Br. J. Prediction of fluid Responsiveness in Mechanically Ventilated Children Undergoing Neurosurgery.
Anaesth Aprile 2013;110(4):586-91.
10. Feissel M., Kalakhy R., Banwarth P., Badie J., Pavon A., Faller J.P., Quenot JP. Plethysmographic Variation Index Predicts Fluid Responsiveness in Ventilated Patients in the Early
Phase of Septic Shock in the Emergency Department: A Pilot Study. J Crit Care. Ottobre 2013;28(5):634-9.
11. Yu Y., Dong J., Xu Z., Shen H., Zheng J. Pleth Variability Index-Directed Fluid Management in Abdominal Surgery under Combined General and Epidural Anesthesia. J Clin
Monit Comput. 21 febbraio 2014.
12. Desgranges F.P., Desebbe O., Ghazouani A., Gilbert K., Keller G., Chiari P., Robin J.,Bastien O., Lehot J.J., Cannesson M. Br. J. Anaesth Settembre 2011;107(3):329-35.
13. Cannesson M. Arterial pressure variation and goal-directed fluid therapy. J Cardiothorac Vasc Anesth. Giugno 2010;24(3):487-97.
14. Takeyama M, Matsunaga A, Kakihana Y, Masuda M, Kuniyoshi T, Kanmura Y. Impact of Skin Incision on the Pleth Variability Index. J Clin Monit Comput Agosto 2011;25(4):215-
21.
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8981C-eIFU-0620

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