APPLICAZIONE DEL PAD V.A.C. VERAT.R.A.C.™
Il pad V.A.C. VeraT.R.A.C.™ è un sistema integrato che include i tubi per l'ingresso dei fluidi e per
la rimozione di fluidi/essudato in un'interfaccia a pad singolo.
NOTA: non tagliare il pad o inserire il tubo nella medicazione in schiuma. Ciò potrebbe ostruire
i tubi e generare un allarme nell'unità terapeutica V.A.C.Ulta™.
Fig. 12
2.5
cm
1. Scegliere la sede di applicazione del pad. Prestare particolare attenzione al posizionamento
dei tubi al fine di ottimizzare il flusso ed evitare di posizionarli su sporgenze ossee o in solchi
del tessuto.
NOTA: per evitare la macerazione del tessuto perilesionale in ferite di dimensioni
inferiori al disco centrale del pad è importante che tale disco non si estenda sul bordo
della schiuma e che l'area perilesionale sia protetta in modo appropriato. Consultare la
sezione Preparazione della ferita per istruzioni su come proteggere l'area perilesionale.
Per indicazioni aggiuntive sulle tecniche di applicazione della medicazione, consultare la
sezione Applicazione di un ponte nelle presenti Istruzioni per l'applicazione e le linee
guida cliniche per la V.A.C.
2. Afferrare con due dita la pellicola V.A.C.
di circa 2,5 cm (Fig. 12). Il foro deve essere sufficientemente ampio da consentire l'ingresso
dei fluidi e la rimozione di fluidi e/o essudati. Non è necessario tagliare la schiuma.
NOTA: praticare un foro anziché una fessura, poiché quest'ultima potrebbe richiudersi
durante la terapia.
3. Applicare il pad, che presenta un disco centrale e un'area adesiva circostante.
Rimuovere gli strati protettivi 1 e 2 per esporre l'adesivo (Fig. 13).
a.
b.
Posizionare l'apertura del pad nel disco centrale direttamente sul foro praticato nella
pellicola V.A.C.
c.
Esercitare una lieve pressione sul disco centrale e sull'area circostante per garantire
la completa adesione del pad.
Tirare la linguetta blu per rimuovere lo strato di stabilizzazione del pad (Fig. 15).
d.
Fig. 13
Fig. 15
Therapy.
®
Advanced e praticarvi un foro (non una fessura)
®
Advanced (Fig. 14).
®
Fig. 14
141