I
SEZIONE I: UTENTE
I.1
VERSIONI DISPONIBILI
Di seguito vengono elencate le versioni disponibili appartenenti a
questa gamma di prodotti. Dopo aver identificato l'unità, mediante la
tabella seguente è possibile ricavare alcune caratteristiche della
macchina.
T
Unità produttrice d'acqua
C
Solo freddo
A
Condensazione/evaporazione ad aria
E
Compressori ermetici Scroll
Y
Fluido frigorigeno R410A
Modello
n. compressori
118
1
121
1
128
1
131
1
135
1
140
1
253
2
261
2
270
2
(*) Il valore della potenza utilizzato per identificare il modello è
approssimativo. Per il valore esatto, identificare la macchina e
consultare i documenti allegati (A1
Allestimenti disponibili per i Modelli TCAEY 253-261-270:
ASDP1 – Allestimento con doppia pompa di cui una in stand-by ad
azionamento automatico ed accumulo.
I.2
ADAPTIVEFUNCTION PLUS
La nuova logica di regolazione adattativa AdaptiveFunction Plus, è un
esclusivo brevetto
frutto di un lungo periodo di collaborazione
RHOSS
con l'Università di Padova. Le diverse attività di elaborazione e sviluppo
degli algoritmi sono state implementate e validate sulle unità della
gamma TCAEY all'interno del Laboratorio di Ricerca&Sviluppo
S.p.A. mediante numerose campagne di test.
Obiettivi
• Garantire sempre un'ottimale funzionamento dell'unità nell'impianto
in cui è installata e un'elevata precisione sulla temperatura di mandata
dell'acqua.
Elevata precisione
L'unità lavora a set-point fisso e grazie al controllo sulla temperatura
dell'acqua in mandata e all'evoluta logica di regolazione è possibile
garantire, per carichi compresi tra il 50% e il 100%, uno scostamento
medio nel tempo della temperatura dell'acqua fornita in utenza di
circa ± 1,5°C rispetto al valore di Set-point contro uno scostamento
medio nel tempo di circa ± 3°C che normalmente si ottiene con
controllo standard sul ritorno.
In questo modo viene garantita la precisione e affidabilità in tutte
quelle applicazioni in cui è necessario avere un regolatore che
garantisca con maggiore precisione un valore costante della
temperatura dell'acqua fornita e laddove vi siano particolari esigenze
di controllo dell'umidità in ambiente. Nelle applicazioni di processo è
tuttavia sempre consigliabile l'utilizzo di unità con serbatoio
d'accumulo che garantisca una elevata inerzia termica del sistema.
s
s
Scostamento
FC
Carico
Unità con serbatoio d'accumulo, 4 litri/kW nell'impianto e
controllo sul ritorno.
Unità con serbatoio d'accumulo, 2 litri/kW nell'impianto e
controllo sulla mandata con funzione AdaptiveFunction Plus.
Potenza frigorifera (kW) (*)
18
21
28
31
35
40
53
61
70
Dati tecnici).
RHOSS
ll grafico mostra l'andamento degli scostamenti della temperatura
dell'acqua dal valore di set per diverse frazioni di carico, evidenziando
come un'unità con controllo sulla mandata e AdaptiveFunction Plus
sia garanzia di maggior precisione sulla temperatura dell'acqua fornita
in utenza.
Virtual Tank: affidabilità garantita
Un basso contenuto d'acqua nell'impianto può essere causa di poca
affidabilità di funzionamento delle unità chiller e in generale può
generare instabilità del sistema e degrado della prestazione verso
l'utenza. Grazie alla funzione Virtual Tank, tutto questo non è più un
problema. L'unità può lavorare in impianti con soli 2 litri/kW nelle
tubazioni dato che il controllo è in grado di compensare la mancanza di
un'inerzia propria di un serbatoio d'accumulo agendo da "smorzatore"
del segnale di controllo evitando intempestivi avviamenti e spegnimenti
del compressore e riducendo lo scostamento medio dal valore di set-
point. Nelle applicazioni di processo è tuttavia sempre consigliabile
l'utilizzo di unità con serbatoio d'accumulo che garantisca una elevata
inerzia termica del sistema.
T
14
12
10
8
6
4
2
0
2000
3000
T
Temperatura acqua prodotta (°C)
t
Tempo (s)
T1
Temperatura di Set-point
Temperatura di mandata con Virtual Tank
Temperatura di mandata senza Virtual Tank
Il grafico riporta i diversi andamenti della temperatura dell'acqua in
uscita dal chiller considerando una condizione di carico in utenza
dell'80%. Si può osservare come l'andamento della temperatura per
l'unità in cui oltre alla logica AdaptiveFunction Plus è attiva la
funzione Virtual Tank è molto meno isterico e stabile nel tempo con
valori medi della temperatura più vicini al set-point di lavoro rispetto ad
un'unità priva di funzione Virtual Tank. Inoltre si può osservare come
per l'unità con logica AdaptiveFunction Plus e Virtual Tank il
compressore si accenda un minor numero di volte nello stesso
intervallo di tempo con ovvi vantaggi dal punto di vista dei consumi
elettrici e dell'affidabilità del sistema.
ACM Autotuning compressor management
AdaptiveFunction Plus consente alle unità di autoadattarsi all'impianto
a cui sono asservite in modo da individuare sempre i migliori parametri
di funzionamento del compressore nelle diverse condizioni di carico.
Durante le fasi iniziali di funzionamento la speciale funzione
"Autotuning" consente alle unità Compact-Y con AdaptiveFunction
Plus di apprendere le caratteristiche delle inerzie termiche che
regolano la dinamica dell'impianto. La funzione, che si attiva
automaticamente alla prima accensione dell'unità, esegue alcuni cicli di
funzionamento prestabiliti, nel corso dei quali vengono elaborate le
informazioni relative all'andamento delle temperature dell'acqua; in tal
modo è possibile stimare le caratteristiche fisiche dell'impianto e di
conseguenza individuare il valore ottimale dei parametri da utilizzare
per il controllo.
FC
Alla fine di questa fase iniziale di autoapprendimento, la funzione di
"Autotuning" rimane attiva, consentendo il pronto adeguamento dei
parametri del controllo ad ogni modifica del circuito idraulico e quindi
del contenuto d'acqua dell'impianto.
5
4000
5000
6000
7000
SEZIONE I: UTENTE
T1
t
8000
9000