4.7. Test funzionale (Low demand mode)
Le applicazioni in "low demand mode" con richiesta di sicurezza richiedono l'esecuzione periodica e automatica
di test funzionali. Gli intervalli di testo sono riportati nel capitolo 4.4.2.2.
I due sistemi parziali - il canale della sirena e il circuito di sorveglianza - hanno collegamenti di tensione di ali-
mentazione separati. È dunque possibile verificare la funzione. A tal fine, procedere come segue (dipendenze
temporali, vedere Fig. 8 e Fig. 9):
a) Inserire l'alimentazione di tensione della sorveglianza, a canale della sirena non attivato (può essere
omesso in funzione dell'uso, qualora il dispositivo di sorveglianza sia connesso permanentemente
all'alimentazione)
b) Verificare se il relè di allarme guasto è in alta pendenza (> 0,5 sec.) dopo aver inserito l'alimentazione.
c) Mettere sotto tensione il canale della sirena (viene generato un suono)
d) Verificare se il relè di allarme guasto ha commutato allo stato di bassa impedenza dopo > 0,2 sec.
e) Disinserire la tensione di esercizio del canale della sirena; il relè deve diseccitarsi entro 2,5 sec. (alta
impedenza)
f)
Disinserire il dispositivo di sorveglianza (a secondo dell'applicazione)
È importante per il test di sistema che il cambio di posizione di commutazione del relè allarme sia rilevato in
funzione della generazione del segnale di allarme acustico. Gli intervalli da rispettare tra i test di sistema dipen-
dono dall'applicazione definitiva in cui viene integrata la sirena. Gli intervalli di test specifici dell'installazione
devono essere definiti nelle corrispondenti prove di sicurezza.
Il test funzionale può essere abbreviato si si utilizza un tipo di suono senza suoni interrotti. In questo caso, il
tempo di cui al punto e) può essere abbreviato di 0,3 sec.
È necessario che un tipo di suono sia stato selezionato mediante il DIP switch della sirena o che un tipo di suo-
no sia stato selezionato simultaneamente con la sirena tramite l'opzione "Selezione esterna del tipo di suono".
4.8. Test funzionale (segnalazione di avviamento)
L'algoritmo, di cui al capitolo 4.7, deve essere eseguito immediatamente prima della messa in funzione del si-
stema, che può comportare un pericolo.
Nota: In questo modo viene testata la funzionalità del canale di sorveglianza (canale di diagnostica) secondo la
frequenza prevista dalla norma IEC61508.
4.9. Tempi di sicurezza d'impianto
A seconda dell'applicazione è possibile trarre le conclusioni relative ai tempi di sicurezza d'impianto necessari
esaminando il diagramma temporale di funzione. Qui vengono rappresentati i tempi di reazione per la genera-
zione del segnale ottico di allarme e dello stato di commutazione del relè di allarme in funzione dei punti tempo-
rali di inserimento e disinserimento della tensione di esercizio (Fig. 8) e in caso di guasto (il segnale di allarme
non viene generato nonostante la richiesta, Fig. 9).
Inserendo la tensione d'esercizio, la sirena genera un segnale acustico di allarme entro 0,3 s e lo segnala trami-
te il relè di allarme (uscita a bassa impedenza). La funzione di sicurezza "Generazione di un segnale di allarme"
viene così attivata. Per informazioni esaustive sui tempi di reazione del relè di allarme, vedere capitolo 4.7.
4.10. Test periodico (proof test)
A intervalli regolari è necessario eseguire controlli manuali della funzione di sicurezza e dello stato visivo della
sirena. Questi controlli servono per identificare guasti non rilevati automaticamente, nonché lo stato generale
della macchina La mancata esecuzione del proof test secondo la periodicità richiesta comporta la perdita della
classificazione SIL ottenibile. La sequenza di esecuzione delle singoli operazioni del proof test è a piacere. Il
"proof test" deve essere effettuato come segue:
Datei/ file name:085501958h_D-GB-F-IT.docx
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Zeichnungsnr./ Drwg-no.: 30007-008-13h