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• Collegamento elettrico:
Classe di isolamento II
- L'apparecchio è costruito in classe II, perciò nessun cavo
deve essere collegato alla presa di terra. La spina deve essere
facilmente accessibile dopo l'installazione dell'apparecchio.
Nel caso in cui l'apparecchio sia provvisto di cavo senza spina,
per collegarlo alla rete elettrica è necessario interporre tra
l'apparecchio e la rete un interruttore onnipolare con apertura
minima tra i contatti 3 mm, dimensionato al carico e rispon-
dente alle norme vigenti.
- L'allaccio alla rete elettrica deve essere eseguito come segue:
MARRONE = L linea
BLU = N neutro.
• La distanza minima fra la superficie di supporto dei recipienti
di cottura sul dispositivo di cottura e la parte più bassa della
cappa da cucina deve essere di almeno 65 cm. Se dovesse
essere usato un tubo di connessione composto di due o più
parti, la parte superiore deve essere all'esterno di quella infe-
riore. Non collegare lo scarico della cappa ad un condotto in cui
circoli aria calda o utilizzato per evacuare fumi degli apparecchi
alimentati da un'energia diversa da quella elettrica.
- Nel caso di montaggio dell'apparecchio in versione aspirante
predisporre il foro di evacuazione aria.
• Si consiglia l'utilizzo di un tubo evacuazione aria con lo stesso
diametro della flangia uscita aria. L'utilizzo di una riduzione
potrebbe diminuire le prestazioni del prodotto ed aumentare
la rumorosità.
• Fissaggio a parete
Prima di effettuare l'installazione della cappa al muro control-
late le misure indicate in Fig.1, tenendo conto della distanza
minima dal piano di cottura.
- Segnare ed eseguire i 4 fori di fissaggio (Fig.1).
- Fissare i 4 tasselli A ad espansione e le 2 viti B1 senza avvitarle
completamente Fig.1.
- Togliere le 4 viti E del coperchio D figura 2 -fase 1-2.
- Prendere l'apparecchio e appenderlo sulla 2 viti B1 figura
2 - fase 3.
- Serrare le 2 viti B1 figura 2 - fase 4. e fissare definitivamente
la cappa al muro con le due viti di sicurezza B2 figura 2 - fase 5.
- Riposizionare il coperchio D e fissarlo con le 4 viti E prece-
dentemente tolte figura 2 - fase 6-7.
- Per i vari montaggi utilizzare viti e tasselli ad espansione
idonei al tipo di muro (es. cemento armato, cartongesso, ecc).
- Nel caso in cui le viti e i tasselli siano forniti in dotazione con
il prodotto accertarsi che siano idonei per il tipo di parete in
cui deve essere fissata la cappa.
• Versione filtrante:
Prima di procedere alle operazioni di manutenzione del filtro
al carbone attivo rigenerabili (lavabili), disinserire i filtro/i
antigrasso (Fig.3).
- Togliere prima la staffa e poi sfilare il pannello come indicato
in (Fig.4).

USO E MANUTENZIONE

• Si raccomanda di mettere in funzione l'apparecchio prima di
procedere alla cottura di un qualsiasi alimento.
Si raccomanda di lasciar funzionare l'apparecchio per 15 minuti
dopo aver terminato la cottura dei cibi, per un'evacuazione
completa dell'aria viziata.
Il buon funzionamento della cappa è condizionato da una
corretta e costante manutenzione; una particolare attenzione
deve essere data al filtro antigrasso e al filtro al carbone attivo.
• Il filtro antigrasso ha il compito di trattenere le particelle
grasse in sospensione nell'aria, pertanto è soggetto ad intasarsi
in tempi variabili relativamente all'uso dell'apparecchio.
- Per prevenire il pericolo di eventuali incendi, al massimo ogni
2 mesi, è necessario lavare i filtri antigrasso a mano, utilizzando
detersivi liquidi neutri non abrasivi, oppure in lavastoviglie a
basse temperature e con cicli brevi.
- Dopo alcuni lavaggi, si possono verificare delle alterazioni
del colore.
Questo fatto non dà diritto a reclamo per l'eventuale loro
sostituzione.
• I filtri al carbone attivo servono per depurare l'aria che viene
rimessa nell'ambiente ed ha la funzione di attenuare gli odori
sgradevoli generati dalla cottura.
- I filtri al carbone attivo non rigenerabili devono essere sosti-
tuiti ogni 4 mesi al massimo. La saturazione del carbone attivo
dipende dall'uso più o meno prolungato dell'apparecchio,
dal tipo di cucina e dalla regolarità con cui viene effettuata la
pulizia del filtro antigrasso.
- I filtri al carbone attivo rigenerabili devono essere lavati a
mano, con detergenti neutri non abrasivi, o in lavastoviglie
con una temperatura massima di 65°C (il ciclo di lavaggio deve
essere completo senza stoviglie).
Togliere l'acqua in eccesso senza rovinare il filtro, rimuovere
le parti in plastica, e far asciugare il materassino in forno per
almeno 15 minuti circa ad una temperatura di 100°C massimo.
Per mantenere efficiente la funzione del filtro al carbone rige-
nerabile questa operazione deve essere ripetuta ogni 2 mesi.
Questi devono essere sostituiti al massimo ogni 3 anni oppure
quando il materassino risulta danneggiato.
• Prima di rimontare i filtri antigrasso e i filtri al carbone
attivo rigenerabili è importante che questi siano asciugati
bene.
• Pulire frequentemente la cappa, sia internamente che
esternamente, usando un panno inumidito con alcool
denaturato o detersivi liquidi neutri non abrasivi.
• L' impianto di illuminazione è progettato per l'uso durante la
cottura e non per l'uso prolungato di illuminazione generale
dell'ambiente.
L'uso prolungato dell'illuminazione diminuisce notevolmente
la durata media delle lampade.
• Se l'apparecchio è dotato della luce ambiente questa può
essere utilizzata per l'uso prolungato di illuminazione generale
dell'ambiente.
• Attenzione: l'inosservanza delle avvertenze di pulizia della
cappa e della sostituzione e pulizia dei filtri comporta rischi
di incendi. Si raccomanda quindi di attenersi alle istruzioni
suggerite.
• Sostituzione delle lampade alogene (Fig.5):
Per sostituire le lampade alogene B togliere il vetrino C facendo
leva sulle apposite fessure. Sostituire con lampade dello stesso
tipo. Attenzione: non toccare la lampadina a mani nude.
• Comandi meccanici (Fig.6) la simbologia è di seguito ripor-
tata:
A = Tasto ILLUMINAZIONE
B = Tasto OFF
C = Tasto PRIMA VELOCITÀ
D = Tasto SECONDA VELOCITÀ
E = Tasto TERZA VELOCITÀ
G = Spia MOTORE IN FUNZIONE.
SI DECLINA OGNI RESPONSABILITA' PER EVENTUALI DANNI
PROVOCATI DALLA INOSSERVANZA DELLE SUDDETTE
AVVERTENZE.
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