Descrizione Del Prodotto - Concept CA3000 Bedienungsanleitung

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DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

1. Coperchio anteriore
2. Ingresso aria (su entrambi lati)
3. Pannello di comando e schermo del display
4. Uscita dell'aria
5. Indicatore qualità aria
6. Manico
7. Contenitore per l'acqua
8. Schermo del display
9. Pannello di comando
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CARATTERISTICHE
Prefiltro (Fig. 1)
La prima filtrazione utilizza il filtro in lega di alluminio posizionato nel prefiltro. Si utilizza
primariamente per trattenere le particelle di polvere di dimensioni superiori ai 5 micron,
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grasso, polline, residui volatili ed altre sostanze inquinanti. Può essere lavato diverse volte
e riutilizzato.
Filtro Cold Catalyst (Fig. 2)
• La reazione catalitica di decomposizione del catalizzatore freddo non richiede radiazione
ultravioletta, temperatura alta o pressione alta. Nell'ambiente naturale normale l'effetto
catalitico può svolgere l'effetto correttivo di gestione dell'inquinamento atmosferico.
• I componenti principali del catalizzatore freddo provengono dagli additivi trovati negli
alimenti e nei medicinali. E' intossico, inossidabile ed ininfiammabile. Alle condizioni di
temperature normali la reazione catalitica può eliminare formaldeide, benzene, xilene,
TVOC (composti organici volatili) ed altri gas nocivi. Durante la reazione si produce l'acqua
e l'anidride carbonica. Non causa alcun inquinamento secondario. Si tratta di un prodotto
sicuro ed ecologico di altissima qualità idoneo per una casa sana.
• Durante la reazione catalitica il catalizzatore freddo non è coinvolto direttamente. Il
catalizzatore freddo né si altera né si consuma. Per questo motivo, questo filtro, se non
manomesso, rimane efficace per più di cinque anni. In principio si può dire che si sincronizza
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con il rilascio graduale della formaldeide.
Filtro a carbone attivo (Fig. 2)
Carbone attivo contiene le sostanze molto attive. Si distingue per le ottime caratteristiche
assorbenti.
Filtro in cottone antibatterico (Fig. 3)
Filtro in cottone antibatterico è un filtro ad alta precisione che trattiene le particelle di
diametro pari e superiore ai 5 micron. Il filtro contiene inoltre un agente antibatterico che
riesce ad eliminare il 99 % dei batteri presenti nell'aria.
Il filtro HEPA ad alta efficienza (Fig. 3)
Il filtro HEPA ad alta efficienza filtra più del 99 % dei batteri contenuti nell'aria, del fumo e delle
particelle di polvere di dimensione 0,3 micrometri. Combinato con un filtro multifunzione
il filtro HEPA può filtrare le particelle microscopiche di diametro superiore ai 20 nanometri,
comprese le muffe, polveri, allergeni ed alcuni virus. Secondo l'Organizzazione mondiale
della sanità il virus dell'influenza aviaria, il virus dell'influenza e il batterio Legionella sono di
dimensione superiore ai 20 nanometri. Il filtro HEPA riesce ad eliminare questi batteri.
La luce UV sterilizzante.
Tramite la sterilizzazione con raggi UV (la lunghezza d'onda UV di 365 nanometri) possono essere uccisi diversi batteri
nell'aria. La lampada UV si usa solitamente per disinfettare l'aria, le superfici e l'acqua. E' in grado di pulire l'aria,
eliminare cattivi odori di mucido e creare una certa quantità degli anioni. Grazie a ciò l'aria è fresca e si previene la
diffusione dei virus nell'aria e sulle superfici.
Purificatore ad anioni
Rilascia nell'aria una grossa quantità degli anioni che le molecole dell'ossigeno incorporano ottenendo in tal modo
la carica negativa. Queste molecole hanno una capacità straordinaria di legarsi con la polvere volatile portatore della
carica positiva, con il fumo, batteri e virus presenti all'interno dell'edificio. Grazie e ciò la polvere volatile cade per
terra lasciando l'aria e l'ambiente puliti senza provocare i danni alla salute umana. Le tali particelle ultra fini sono
difficilmente filtrabili con un dispositivo filtrante meccanico. Gli anioni nell'aria hanno una capacità speciale di
trattenere queste sostanze dannose.
Più piccola è la particella, tanto maggiore è la velocità di trattenimento. Si tratta di un modo efficiente di eliminazione
delle particelle inquinanti.
CA3000
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Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
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