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Componenti; Assieme Motoventilante; Batteria Ad Acqua; Collari Di Collegamento Del Canale - Carrier 42BJ MCI LEC Installationsanweisungen

Individuelle klimamodule für systeme mit variablem volumenstrom
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4 - COMPONENTI

4.1 - Assieme motoventilante

4.1.1 - descrizione
Le unità ICM sono dotate di un assieme motoventilante ad
alte prevalenza, con girante a doppia aspirazione.
Il motore a basso consumo energetico, che è adatto per
alimentazione monofase a 230 V ±10% e 50 Hz, funziona a
velocità variabile controllata da un regolatore numerico
Carrier tramite un segnale di controllo da 0-10 V.
4.1.2 - smontaggio dell'assieme motoventilante
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi opera-
zione su un'unità è indispensabile interrompere il collega-
mento della linea elettrica d'alimentazione.
Quando si manifesta un guasto al ventilatore è necessario
smontare e sostituire l'intero assieme motoventilante.
Smontare il pannello d'accesso al ventilatore (12a).
Scollegare i cavi di alimentazione con connettore rapido
(di alimentazione e di controllo) dell'assieme motoven-
tilante.
Scollegare il cavo di alimentazione dell'eventuale
batteria elettrica di riscaldamento dell'unità 42BJ. Tale
cavo è a tre capi ciascuno dei quali è dotato di terminale
a linguetta.
Il motore del ventilatore ed i suoi supporti sono mante-
nuti in posizione da una vite (12b) e da tre slitte ad
incastro. Togliere tale vite ed estrarre l'assieme dalle
slitte.
Smontare il motore del ventilatore dal suo pannello di
supporto (4 viti - 12c).
Sostituire l'assieme motoventilante e poi rimontare
l'unità seguendo la procedura inversa a quella sopra
precisata.
ATTENZIONE: Per il ricollegamento dei cavi del motore
occorre separare con cura i cavi di alimentazione da quelli
di controllo e poi distanziarli il più possibile.

4.2 - Batteria ad acqua

4.2.1 - smontaggio della batteria ad acqua
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi opera-
zione su un'unità è indispensabile interrompere il collega-
mento della linea elettrica d'alimentazione.
Chiudere le valvole di intercettazione che si trovano
sugli attacchi del collettore.
Allentare i dadi di collegamento e scollegare i tubi
flessibili di adduzione dell'acqua.
Smontare i servomotori delle valvole avendo cura di
identificare preventivamente la valvola del circuito di
raffreddamento e quella del circuito di riscaldamento.
Scollegare il tubo flessibile di drenaggio della condensa
che è mantenuto in posizione da un collare (tale collare
non è di fornitura Carrier).
Smontare i corpi delle valvole a due o a tre vie che
controllano il flusso dell'acqua. A seconda della configu-
razione dell'unità 42BJ ICM LEC il giunto della valvola
a tre vie può essere o non essere dotato di commutatore
di raffreddamento/riscaldamento. Se presente, tale
commutatore non deve venire smontato.
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Togliere le quattro viti torx (T20) e poi estrarre l'assieme
della batteria e della bacinella di raccolta della condensa.
Il rimontaggio deve avvenire ponendo in atto all'inverso
la procedura che è stata sopra delineata. Accertarsi
che siano state sostituite tutte le guarnizioni (cioè che
siano state montate delle guarnizioni nuove) e che i
collegamenti di ingresso e di uscita dell'acqua siano
stati eseguiti in modo corretto ed applicando sul corpo
della valvola una pasta sigillante appropriata.
Durante il riempimento occorre sfogare l'aria dalla
batteria.
ATTENZIONE: Per evitare danneggiamenti è consiglia-
bile serrare con cautela i collegamenti tra le batterie ed il
corpo della valvola (una coppia di 15 N·m è già sufficiente).
4.2.2 - posizioni di ingresso e di uscita dell'acqua dalla batteria
(fig. 15)
Attacchi di ingresso/uscita acqua, grandezze 1.9/2.9.
Attacchi di ingresso/uscita acqua, grandezza 4.9.
ATTENZIONE: Osservare scrupolosamente la direzione
indicata dalla freccia apposta sulle valvole a seconda del
lato attacchi e del tipo di valvola.

4.3 - Collari di collegamento del canale

Questi collari, che sono inseriti nell'interno dell'unità, sono
realizzati con plastica ad elevata densità avente una classifica-
zione di resistenza agli incendi in classe VO. I canali possono
venire fissati a questi collari usando fascette circolari
piuttosto che adesive. E' bene evitare di fissare i canali
tramite viti o rivetti.
ATTENZIONE: Per poter garantire un'adeguata tenuta
all'aria è indispensabile sovrapporre ogni canale su tutto
il rispettivo collare di collegamento.
Accertarsi che la temperatura dell'aria di mandata non
possa mai superare i 60°C. I collari di collegamento non
devono mai essere utilizzati per sollevare e/o per reggere
l'unità, né tanto meno venire sottoposti a delle sollecitazioni
meccaniche in quanto in caso contrario potrebbero subire
dei danni.
4.4 - Filtro dell'aria optional e suo accesso: sostituzione
del filtro dell'aria
Tutti i filtri devono venire sostituiti a scadenze regolari. La
frequenza di tali sostituzioni dipende tuttavia dal grado di
pulizia ambientale del luogo in cui funzionano le unità e
quindi dalla velocità con la quale il filtro tende ad intasarsi.
Se il filtro non viene sostituito quando è intasato, la sua
perdita di carico aumenta eccessivamente, la portata d'aria
si riduce, la sporcizia trattenuta potrebbe sfuggire entrando
nel flusso d'aria e quindi in ultima analisi tutte le presta-
zioni dell'unità ICM ne soffrirebbero.
NOTA: Poiché la bacinella di raccolta condensa si trova
sul lato aspirante del ventilatore, il suo contenuto potrebbe
straboccare quando il filtro si intasa. Tale situazione si
verifica in quanto l'eccessiva depressione esercitata dal
ventilatore in tali frangenti finisce per interferire con il
normale deflusso della condensa attraverso l'attacco di
drenaggio.

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