IKA ULTRA-TURRAX T 25 digital Betriebsanleitung Seite 42

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parecchio con accessori non forniti o raccomandati dal produttore,
oppure in caso di funzionamento non conforme all'utilizzo previsto
dal produttore.
Disimballagio
Disimballagio
- Rimuovere con cura l'imballo dall'apparecchio
- In caso di danni rilevare immediatamente i fatti
(poste, ferrovia o impresa di spedizioni)
Dotazione di fornitura
- Omogeneizzatore T 25 digital
- Asta di supporto
- Vite ad esagono cavo
- Set per utensili di dispersione della serie S25...
- Istruzioni per l'uso
Suggerimenti
Il termine dispersione significa la suddivisione e la distribuzione di
una fase solida, fluida o gassosa in una parte omogenea non
completamente miscibile con questa.
Il principio rotore-statore
L'elevato numero di giri del rotore risucchia assialmente il fluido
nella testina di dispersione e viene quindi spinto radialmente
attraverso le fessure del rotore-statore. Le forti forze acceleranti
esercitano sul materiale delle fortissime forze di tensione e di
spinta. Nella fessura tra il rotore e lo statore ha origine inoltre una
forte turbolenza che fa miscelare la sospensione in modo ottimale.
Fondamentale per il rendimento della dispersione è il risultato del
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prodotto tra il gradiente ed il tempo di permanenza delle particelle
nel campo sollecitato. La velocità periferica ottimale del sistema
rotore-statore è di ca. 6 - 24 m/s.
In genere un tempo di lavorazione di pochi minuti è sufficiente per
il raggiungimento della finezza finale desiderata. Tempi di
lavorazioni più lunghi migliorano solo di poco la finezza del
materiale, l'energia introdotta fa però aumentare la temperatura
del fluido.
Motore
Grazie ad un'erogazione di potenza di ca. 300 Watt a 24.000 giri/min.,
le unità motrici consentono di adottare diverse tecniche di dispersio-
ne durante le operazioni quotidiane svolte in laboratorio.
Il numero di giri può essere impostato a piacere mediante una
rotella. Il numero di giri è visualizzabile sul display LED. Un valore
ad esempio di 13,6 corrisponde a 13.600 min
Per documentare il numero di giri è possibile collegare un conta-
tore di giri IKA DZM control.o dopo aver rimosso la protezione (3)
dall'apposito ingresso sul lato del braccio (vedere fig. 1). I dati sono
inviati al PC mediante l'interfaccia RS 232 del DZM control.o.
Fig. 4
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092007