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Tecnologic TLK 31 D Bedienungsanleitung Seite 8

Elektronischer wärmeregler mit differenzregelung
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automaticamente sul secondo Set (SP2) dopo un tempo program-
mabile realizzando così un ciclo automatico.
Queste funzioni sono disponibili per tutti i tipi di regolazione pro-
grammabili .
Il funzionamento è stabilito dai seguenti parametri:
"SLor" - Pendenza della prima rampa espressa in unità/minuto.
"SLoF" - Pendenza della seconda rampa espressa in unità/minuto.
"dur.t" - Tempo di mantenimento del Set Point "SP1" prima di
commutare automaticamente su "SP2" (espresso in ore e min.).
Le funzioni risultano disattivate quando si impostano i relativi para-
metri = InF.
Se si desidera il solo raggiungimento del Set Attivo (es. "SP1") a
velocità controllata è sufficiente impostare il par. "SLor" al valore
desiderato.
La rampa "SLor" risulterà sempre operativa all'accensione dello
strumento e quando viene cambiato il valore di set point attivo.
Se invece si desidera realizzare un ciclo automatico dall'accensio-
ne dello strumento occorre programmare il par. "nSP"= 2, imposta-
re i due valori "SP1" e "SP2" e naturalmente programmare i par.
"SLor", "dur.t" e "SLoF" con i valori desiderati.
In questo caso al termine del ciclo tutte le rampe non saranno più
attive.
S V
[U n it]
S P 1
S L o r
S V
[ U n it]
S P 1
S L o r
Gli esempi sono con partenza da valori inferiori a SP1 e con suc-
cessiva diminuzione del Set Point.
Nota: In caso di regolatore PID se si desidera effettuare l'autotu-
ning ed è attiva una rampa questa non viene eseguita. Si racco-
manda pertanto di eseguire l'Autotuning senza attivare alcuna ram-
pa e quindi, una volta eseguita la sintonizzazione, disabilitare l'Au-
totuning ("Auto" = 0), programmare le rampe desiderate e, se si de-
sidera la sintonizzazione automatica, abilitare la funzione di
Selftuning.
4.10 - FUNZIONE DI SOFT-START
Tutti i parametri riguardanti il funzionamento del Soft Start sono
]
contenuti nel gruppo "
rEG".
La funzione di Soft-Start è attuabile solo con regolazione PID e
consente di limitare la potenza di regolazione all'accensione dello
strumento per un tempo prefissato.
Ciò risulta utile quando l'attuatore comandato dallo strumento si
potrebbe danneggiare a causa di una potenza troppo elevata forni-
ta quando questi non è ancora in condizioni di regime (ad esempio
nel caso di alcuni elementi riscaldanti).
Il funzionamento è stabilito dai seguenti parametri:
"St.P" - Potenza di Soft Start
"SSt" - Tempo massimo di Soft Start (espresso in hh.mm)
"HSEt" - Soglia disabilitazione ciclo Soft Start
Una volta impostati i parametri ai valori desiderati, all'accensione lo
strumento provvederà a fornire in uscita la potenza impostata al
par. "St.P" per il tempo impostato al par. "SSt" o sino al raggiungi-
mento del valore assoluto impostato al par. "HSEt".
In pratica lo strumento opera in regolazione manuale per commuta-
re automaticamente in regolazione automatica al termine del
TECNOLOGIC spa - TLK 31 D - ISTRUZIONI PER L'USO - Vr. 01 - ISTR-MTLK31DITA1 - PAG. 8
S L o r
ch a n g e
S P 1 V a lu e
d u r .t
S L o F
A U T O
tim e [m in .]
c h a n g e
S e t
tempo "SSt" o quando il valore di processo è uguale al valore pro-
grammato al par. "HSEt".
Per escludere la funzione di Soft Start è sufficiente impostare il par.
"SSt" = OFF
Qualora, durante l'esecuzione del Soft Start, si verifichi un errore di
misura la funzione viene interrotta e lo strumento passa a fornire in
uscita la potenza impostata al par. "OPE".
Se la misura si ripristina, il Soft Start rimane comunque disattivato.
Se si desidera eseguire l'Autotuning con il Soft Start inserito oc-
corre programmare il par. "Auto" = 4 / - 4.
In questo modo l'autotuning verrà eseguito al termine del ciclo di
Soft-Start.
4.11 - FUNZIONAMENTO DELLE USCITE DI ALLARME (AL1,
AL2, AL3)
Per la configurazione di funzionamento degli allarmi il cui interven-
to è legato al valore di processo (AL1, AL2, AL3) è necessario pri-
ma stabilire a quale uscita deve corrispondere l'allarme.
Per fare questo occorre configurare innanzitutto nel gruppo di para-
]
metri "
Out" i parametri relativi alle uscite che si desiderano utiliz-
zare come allarmi ("O1F" , "O2F" ,"O3F", "O4F") programmando il
parametro relativo all'uscita desiderata :
= ALno se l'uscita di allarme deve essere attivata quando l'allarme
è attivo, mentre è disattivata quando l'allarme non è attivo.
= ALnc se l'uscita di allarme deve essere attivata quando l'allarme
non è attivo, mentre è disattivata quando l'allarme è attivo (in que-
sto caso il led frontale dello strumento segnala lo stato dell'allarme)
S P 1
= ALni se si desidera lo stesso funzionamento di ALnc ma con fun-
zionamento del led frontale negato (in questo caso il led frontale
dello strumento segnala lo stato dell'uscita)
Nota: In tutti gli esempi che seguono viene fatto riferimento all'al-
tim e [m in .]
larme AL1. Naturalmente il funzionamento degli altri allarmi risulta
analogo.
Accedere quindi al gruppo "
"OAL1" , su quale uscita dovrà essere destinato il segnale di
allarme.
Il funzionamento dell'allarme AL1 è invece stabilito dai parametri:
"PrA1 " - VALORE DI PROCESSO PER L'ALLARME
S P 2
"AL1t " - TIPO DI ALLARME
"Ab1" - CONFIGURAZIONE DELL'ALLARME
"AL1" - SOGLIA DI ALLARME
"AL1L" - SOGLIA INFERIORE ALLARME (per allarme a finestra)
O LIMITE INFERIORE DEL SET DI ALLARME "AL1" (per allarmi di
minima o di massima)
"AL1H" - SOGLIA SUPERIORE ALLARME (per allarme a finestra)
O LIMITE SUPERIORE DEL SET DI ALLARME "AL1" (per allarmi
di minima o di massima)
"HAL1" - ISTERESI DEGLI ALLARMI
"AL1d" - RITARDO ATTIVAZIONE DELL'ALLARME (in sec.)
"AL1i" - COMPORTAMENTO ALLARME IN CASO DI ERRORE DI
MISURA
"PrA1" - VALORE DI PROCESSO ALLARME: Attraverso il para-
metro è possibile stabilire la variabile di processo utilizzata dall'al-
larme per operare.
L'allarme può infatti operare considerando come variabile di pro-
cesso il valore misurato dall'ingresso 1 (Pr1), il valore misurato dal-
l'ingresso 2 (Pr2) oppure può considerare la differenza tra i 2
ingressi (Pr1-Pr2).
"AL1t" - TIPO DI ALLARME: Si possono avere 6 differenti com-
portamenti dell'uscita di allarme.
LoAb = ALLARME ASSOLUTO DI MINIMA: L'allarme viene attivato
quando il valore di processo scende al di sotto della soglia di allar-
me impostata al parametro "AL1" per disattivarsi quando sale al di
sopra della soglia [AL1 + HAL1].
Con questa modalità è possibile impostare ai par. "AL1L" e AL1H" i
limiti entro i quali è possibile programmare la soglia "AL1".
HiAb = ALLARME ASSOLUTO DI MASSIMA: L'allarme viene atti-
vato quando il valore di processo sale al di sopra della soglia di al-
larme impostata al parametro "AL1" per disattivarsi quando scende
al di sotto della soglia [AL1 - HAL1]. Con questa modalità è possi-
bile impostare ai par. "AL1L" e AL1H" i limiti entro i quali è possibile
programmare la soglia "AL1".
]
AL1" e programmare al parametro

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