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Precauzioni Generali - Camp Safety TRIPOD EVO Gebrauchsanweisung

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PRECAUZIONI GENERALI

Durante i lavori FARE ATTENZIONE alla catena che unisce le gambe dei cavalletti. Pericolo di inciampo!
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Il treppiede TRIPOD EVO non deve essere MAI utilizzato senza la catena. Le gambe DEVONO essere sempre messe in
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sicurezza con la catena.
EVITARE il lavoro nei luoghi dove l'utente può perdere l'equilibrio e sbattere contro qualcosa, dove le funi si possono
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incrociare o aggrovigliare con funi di un altro operaio nella stessa zona.
Il sistema di protezione contro le cadute dall'alto e i sistemi di soccorso utilizzati insieme a questo dispositivo DEVONO
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SODDISFARE i requisiti delle norme EN (EN 795 per i dispositivi di ancoraggio; EN 362 per gli elementi di collegamento; EN
361 per le imbracature; EN 360 per i sistemi di protezione contro le cadute dall'alto; EN 1496 per i dispositivi di sollevamento;
EN 1497 per le imbracature di soccorso; EN 341 per i dispositivi di discesa).
La forza massima di arresto della caduta (MAF) che reagisce sull'utente del sistema di protezione contro le cadute dall'alto
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(FAS) dotato di imbracatura, nel momento dell'arresto della sua caduta è limitata nell'Unione Europea (in virtù della legge) a
6 kN. Il sistema di protezione dell'utente contro le cadute dall'alto deve contenere gli elementi di riduzione della forza
massima di arresto della caduta che reagisce sull'utente, fino a 6kN (es. ammortizzatore di sicurezza con fune o sistema di
protezione anticaduta con argano).
Assicurarsi che il dispositivo sia posizionato verticalmente su una superficie stabile e dura. La superficie deve reggere il
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carico.
In ogni caso il treppiedi TRIPOD EVO garantisce la sicurezza ad al massimo una persona.
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Il dispositivo di ancoraggio oppure il punto di ancoraggio per il sistema di protezione contro le cadute dall'alto deve essere
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sempre regolato e il lavoro va effettuato in modo tale da minimizzare il pericolo di caduta e l'altezza di un'eventuale caduta. Il
dispositivo di ancoraggio/il punto di ancoraggio deve essere posizionato sopra il posto di lavoro dell'utente. La forma e la
struttura del dispositivo di ancoraggio/del punto di ancoraggio devono prevenire lo scollegamento accidentale del
dispositivo. La resistenza statica minima del dispositivo/punto di ancoraggio è di 12kN. Si raccomanda l'utilizzo dei punti
strutturali di ancoraggio certificati e con marcatura, conformi alla norma EN 795.
NORME FONDAMENTALI DI UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
I dispositivi di protezione indivuale possono essere utilizzati soltanto dalle persone informate sulla sicurezza del loro uso.
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I dispositivi di protezione individuale non possono essere utilizzati dalle persone il cui stato di salute possa influire sulla
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sicurezza dell'utente del dispositivi, sia in condizioni normali che di emergenza.
Per il luogo in cui viene utilizzato il dispositivo è necessario elaborare un piano di emergenza che può verificarsi durante il
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lavoro.
È vietato integrare e modificare il dispositivo senza il previo consenso del produttore rilasciato per iscritto.
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Tutte le riparazioni possono essere effettuate soltanto dal produttore del dispositivo o da un suo rappresentante autorizzato.
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I dispositivi di protezione individuale possono essere utilizzati soltanto nei limiti dei propri parametri nominali e per scopi per i
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quali sono stati prodotti.
L'utente è responsabile del proprio dispositivo di protezione individuale.
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Prima di ogni utilizzo è necessario assicurarsi che gli elementi che fanno parte del sistema di protezione anticaduta siano
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compatibili. È necessario controllare regolarmente tutti i moschettoni e i dispositivi di regolazione, per eliminare gli eventuali
allentamenti e la possibilità di scollegamento accidentale degli elementi.
È vietato utilizzare composti di più elementi, nei quali le funzioni di sicurezza di uno degli elementi influiscono o disturbano le
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funzioni di sicurezza di un altro componente.
Per la sicurezza degli utenti è importante che - in caso di rivendita del prodotto fuori dal Paese di origine - il venditore fornisca
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anche le istruzioni d'uso, di manutenzione, di controlli periodici e di riparazioni nella lingua del Paese di destinazione delle
attrezzature.
L'imbracatura di sicurezza (conforme alla norma EN 361) è l'unico elemento consentito per sorreggere il corpo umano durate
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l'utilizzo del sistema di protezione contro le cadute.
Durante l'utilizzo dell'imbracatura per il collegamento del sistema di protezione, è necessario utilizzare soltanto punti di
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collegamento segnato con una lettera maiuscola "A".
È obbligatorio controllare lo spazio sotto l'utente nel luogo dei lavori, in modo tale che in caso di caduta l'utente non cadesse
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per terra o non urtasse contro nessun altro oggetto che si trova sulla traiettoria della caduta. Le distanze obbligatorie devono
essere verificate nelle istruzioni d'uso delle attrezzature.
Esistono tanti pericoli che possono influire sull'efficienza del dispositivo, nonché le relative precauzioni che devono essere
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osservate durante l'utilizzo del dispositivo, specie in caso di:
nastri o funi di sicurezza che passano sopra o si intrecciano sui bordi taglienti
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tutti i difetti come tagli, ragnature o corrosione
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effetti delle condizioni atmosferiche
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cadute a pendolo
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temperature estreme
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reagenti chimici
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conduttanza specifica
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CONTROLLO
Prima di ogni utilizzo del dispositivo di protezione individuale è necessario effettuare un breve controllo delle attrezzature, per
assicurarsi che siano idonee all'uso e funzionino bene. Durante un tale controllo vanno controllati tutti gli elementi del
dispositivo dal punti di vista di danni, eccessivo logorio, corrosione, ragnature, tagli o malfunzionamenti, specie:
nelle imbracature e cinture - fibbie, elementi di regolazione, elementi di collegamento, nastri, cuciture, nodi;
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negli ammortizzatori di sicurezza - nodi di collegamenti, nastri, cuciture, cassetta, connettori;
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nei nastri in tessuto, funi di sicurezza o di guida - funi, nodi, redance, elementi di collegamento, armatura;
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nelle funi di acciaio, funi di sicurezza o di guida - cavi, fili, morsetti, boccole, nodi, redance, elementi di collegamento,
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elementi di regolazione;
nei sistemi di protezione con argano - cavi o nastri, funzionamento corretto dell'avvolgitore e del freno automatico, cassetta,
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IT 4/6

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