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Honeywell ESSER IQ8Quad Ex Installationsanleitung Seite 2

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IT
Istruzioni per l'installazione del rilevatore d'incendio IQ8Quad Ex (i)
Attenzione!
Le presenti istruzioni devono essere lette con attenzione prima della messa in
funzione del dispositivo. In caso di guasti derivanti dall'inosservanza delle
istruzioni per l'installazione, decade ogni diritto alla garanzia. Non ci assumiamo
alcuna responsabilità per i danni indiretti risultanti da tali guasti.
Informazioni generali / Applicazione
Rilevatore d'incendio puntiforme automatico senza separatore di linea, idoneo
all'utilizzo in aree a rischio di esplosione, per il collegamento ai gruppi del
®
rilevatore standard dell'accoppiatore esserbus
o come punto sulla linea a
circuito chiuso esserbus
®
/ esserbus-PLus
®
.
Norme di sicurezza
I dispositivi servono per proteggere le persone e le cose dagli incendi.
Pertanto, in seguito all'installazione del sensore è fondamentale verificare
che quest'ultimo funzioni correttamente.
Se l'installazione dei rilevatori non viene eseguita correttamente ed in conformità
con le istruzioni, non è possibile garantire un funzionamento corretto.
Per pianificare l'installazione, occorre osservare assolutamente le informazioni tecniche
798920.EU.IT nonché le norme e direttive nazionali. Vedere www.esser-systems.com.
I dispositivi a sicurezza intrinseca per le aree a rischio di esplosione (i) vanno
messi in funzione esclusivamente tramite le barriere anti-deflagrante (Art.
N° 764744 / 804744) in aree della zona 1 fino al gruppo di esplosività IIC T4
incluso, secondo quanto stabilito per la categoria di dispositivi 2G.
Utilizzare cavi I-Y (St) Y n x 2 x 0,8 mm con contrassegno univoco e solo
cavi doppi intrecciati schermati con particolare contrassegno per il
riconoscimento incendi. Prestare inoltre attenzione alle norme locali vigenti!
La schermatura deve essere allacciata alla protezione EMI del cavo!
L'area sicura e l'area intrinsecamente sicura sono separate fra loro
galvanicamente tramite la barriera anti-deflagrante (Art. N° 804744), non è
perciò obbligatorio il collegamento a barre equipotenziali.
Collegare la schermatura dei cavi nell'area intrinsecamente sicura alla barra
equipotenziale dell'area a rischio di esplosione interessata.
La barriera anti-deflagrante (Art. N° 764744) deve essere collegata alla barra
equipotenziale dell'area a rischio di esplosione. La necessaria linea di
collegamento deve essere conforme ai requisiti dell'area di installazione nonché
ai requisiti minimi della norma DIN VDE 0165-1 o DIN VDE 60079-14:
Sezione del cavo min. 2 x 1,5 mm² Cu o alternativa
di 1 x 4 mm² Cu
Nei circuiti elettrici intrinsecamente sicuri, occorre collegare i morsetti di terra
delle barriere anti-deflagrante senza separazione galvanica (ad es. barriere
Zener) secondo DIN EN 60079-14.
Scollegare la tensione di rete prima del montaggio o dello smontaggio dei dispositivi!
L'installazione dei dispositivi in aree con atmosfere contenenti benzene,
acido acetico ed esteri non è consentita, poiché l'alloggiamento in ABS non
resiste a questi materiali.
Indicazioni particolari per un utilizzo sicuro
Pericolo di scariche elettrostatiche: non pulire i dispositivi con un panno umido!
Se necessario, l'operatore dell'impianto deve osservare un'indicazione specifica
per la pulizia nelle immediate vicinanze del dispositivo!
L'installazione secondo indicazione è fondamentale per la sicurezza. Pertanto
occorre prestare attenzione affinché sul luogo d'installazione venga realizzata
un'adeguata classe IP di sicurezza, secondo le condizioni ambientali.
Per l'isolamento fra i fili e la schermatura del cavo occorre prima eseguire
una verifica a 500 V CC. Durante il collegamento della schermatura del cavo,
verificare che vengano mantenute la distanza di isolamento e quella di
isolamento in aria prescritte fra parti di condutture nude! Occorre
assolutamente assicurare le estremità dei cavi con terminali a puntale!
Operare i dispositivi, anche durante i lavori di installazione e manutenzione al di fuori
delle aree a rischio di esplosione, tramite le barriere anti-deflagrante consentite a
questo scopo! In questo modo, si evitano danni ai componenti rilevanti per la
sicurezza dei dispositivi causati da errori nei dispositivi attivati.
Testare i rilevatori di fumo utilizzando esclusivamente il tester per rilevatori di
fumo (Art. N° 805550 / 805551 / 805582) e il gas di prova (Art. N° 805552)!
Testare i rilevatori termici utilizzando esclusivamente il tester per rilevatori
termici (Art. N° 060429 / 805551)!
Generalmente l'uso dei tester non è consentito nelle aree a rischio di
esplosione! Prima di utilizzare il tester è inoltre necessario che l'utente
ottenga un certificato di autorizzazione (certificato di resistenza al fuoco).
Gli accoppiatori vengono separati galvanicamente (dal potenziale della
centralina) tramite un alimentatore esterno, oppure messi in funzione con
12 V CC tramite il convertitore di tensione (Art. N° 781336). Un'alimentazione
di tensione pari a 24 V CC non è consentita!
Installazione / Supporto per rilevatore
Inserire il rilevatore d'incendio direttamente nel suo supporto (Art. N° 805590) –
vedere le figure 1 e 2. Ulteriori informazioni su cablaggio e accessori sono disponibili
nella documentazione n. 798932. Prima dell'accensione, prestare assolutamente
attenzione alle informazioni tecniche 798920.EU.IT nonché alle norme e alle
direttive nazionali! Vedere www.esser-systems.com.
Cause di falso allarme per rilevatori di fumo
Particelle visibili presenti nell'aria, ad es. gas di scarico di motori, fumo di
sigaretta, vapore, accumuli di polvere.
Cause di falso allarme per rilevatori termici
Rapide e pesanti escursioni termiche, problemi con climatizzatore o impianto
di ventilazione.
Messa in funzione
La messa in funzione dei dispositivi deve essere eseguita solo da tecnici
qualificati ed esperti nell'ambito dei sistemi di allarme antincendio e della loro
installazione nelle aree a rischio di esplosione. La messa in servizio, i test e
la manutenzione relativi ai dispositivi vanno effettuati esclusivamente con il
software di programmazione e assistenza tools 8000.
Manutenzione
Le funzioni e lo stato dei rilevatori d'incendio vengono verificati a intervalli regolari per
mezzo di un sistema di diagnostica integrato e attraverso l'attivazione automatica di una
procedura di manutenzione. Durante la verifica del sistema i dati vengono trasmessi
alla centralina, sulla quale vengono visualizzati gli eventuali errori (prestare attenzione
alla visualizzazione dei codici di guasto sul display della centralina).
Gli interventi di manutenzione e riparazione devono essere eseguiti esclusivamente
da personale tecnico a conoscenza dei rischi e delle relative prescrizioni.
Durante l'intervallo dedicato alla manutenzione, occorre assicurarsi che non
sia presente alcuna atmosfera a rischio di esplosione. Durante gli interventi
di manutenzione, prestare attenzione a eventuali attivazioni di allarmi, ed
esempio causate dall'involontaria accensione di un emettitore di allarmi.
Dati generali rilevatore secondo ATEX
Tensione max di entrata (U
)
:
21 V CC
i
Corrente max di entrata (I
)
:
252 mA
i
Corrente max di uscita (I
)
:
10 mA
o
Capacità max interna (C
)
:
1 nF
i
Temperatura ambiente (T
)
:
- 20 °C ... + 70 °C *
3
a
Numero del prototipo -
certificato di prova
:
TÜV 09 ATEX 554910
Categoria
:
II 2G (con barriera anti-deflagrante
Art. N° 764744 / 804744)
Protezione anti-deflagrante
:
Ex ib IIC T4 Gb
Informazioni generali rilevatore
Tensione di esercizio
:
8 V CC ... 42 V CC
Tipo sensore
Termico
*1
Fumo
Area monitorata
:
max. 30 m²
max. 110 m²
Altezza monitorata
:
max. 7,5 m
max. 12 m
Indicazione di allarme
:
LED rosso, lampeggiante
Velocità dell'aria
:
0 fino 25,4 m/s
Temp. di stoccaggio
:
-25 °C ... +75 °C
Umidità dell'aria
:
95 % umidità rel.
(senza rugiada)
Classe di protezione
:
IP 42 (con rilevatore + opzione 805570)
IP 43 (con rilevatore + opzione 805572.50 /
805573)
Materiale
:
ABS
Colore
:
bianco (simile a RAL 9010)
Peso
:
ca. 110 g
Dimensioni (con supporto)
:
Ø 117 mm, H = 62 mm
Informazioni specifiche rilevatore
Rilevatore termodifferenziale 803271.EX
*1
Corrente di riposo a 19 V CC
:
40 A
Temperatura d'impiego
:
-20 °C ... +50 °C *
4
Specifiche
:
EN 54-5 A1R: 2002
Riconoscimento VdS
:
G 209223
Dichiarazione sulle
:
DoP-20913130701
prestazioni
*2
Rilevatore di fumo ottico 803371.EX
Corrente di riposo a 19 V CC
:
50 A
Temperatura d'impiego
:
-20 °C ... +70 °C *
4
Specifiche
:
EN 54-7: 2006
Riconoscimento VdS
:
G 209224
Dichiarazione sulle
:
DoP-20914130701
prestazioni
2
*2
Rilevatore multisensore O
T 803374.EX
Corrente di riposo a 19 V CC
:
60 A
Temperatura d'impiego
:
-20 °C ... +65 °C *
4
Specifiche
:
EN 54-7:2006 / -5B:2000 / A1:2002
Riconoscimento VdS
:
G 209225
Dichiarazione sulle
:
DoP-20915130701
prestazioni
*3
Temperatura ambiente secondo ATEX.
*4
Temperatura di esercizio dei diversi tipi di rilevatore d'incendio per la
pianificazione e la progettazione specifica.
ES
Instrucciones de instalación del detector de incendios IQ8Quad Ex (i)
Atención:
Lea atentamente estas instrucciones antes de poner en marcha el dispositivo.
La garantía no cubre ningún daño producido por no seguir correctamente las
instrucciones de instalación. En ningún caso el fabricante será responsable de
ningún daño resultante de una instalación incorrecta.
General / aplicación
Detectores de incendios automáticos y puntuales, sin cortacorrientes, para uso
en zonas con riesgo de explosión y conexión a grupos de detectores estándar
®
del acoplador esserbus
o como punto en el circuito cerrado esserbus
esserbus-PLus
®
.
Indicaciones de seguridad
Los dispositivos sirven para la protección de personas y objetos de valor.
Por lo tanto, después de instalarlos, deberá comprobarse que funcionan
correctamente.
Si se instalan incorrectamente, no está garantizado que funcionen según lo
previsto.
Para la planificación, consulte antes de la instalación la información técnica
798920.EU.ES y las normas y directrices nacionales. Consulte www.esser.es.
Emplee los dispositivos intrínsecamente seguros Ex (i) exclusivamente a
través de las barreras de seguridad Ex (Art. no. 764744 / 804744) en áreas
de la Zona 1 hasta el grupo de explosiones IIC T4 (inclusive), y de acuerdo
con la categoría de dispositivos 2G.
Utilice cable I-Y (St) Y n x 2 x 0,8 mm con identificación inequívoca y solo cable
doble trenzado y blindado con identificación especial para la detección de
incendios. Tenga en cuenta también los requisitos de la norma local aplicable.
El blindaje debe estar conectado para ofrecer protección EMI del cable.
El área segura y el área intrínsecamente segura están separadas entre sí
galvánicamente por barreras de seguridad Ex (Art. no. 804744), por lo que no es
necesaria la conexión a la barra de conexión equipotencial.
Conecte el blindaje del cable del área intrínsecamente segura a la barra de
conexión equipotencial de la zona con riesgo de explosión correspondiente.
La barrera de seguridad Ex (Art. no. 764744) se debe conectar a la barra de
conexión equipotencial de la zona con riesgo de explosión. La línea de conexión
necesaria para ello debe cumplir los requisitos del área de instalación así como los
requisitos mínimos de DIN VDE 0165-1 o DIN VDE 60079-14:
Sección de cable mín. 2 x 1,5 mm² Cu o alternativamente
Sección de cable 1 x 4 mm² Cu
En los circuitos eléctricos intrínsecamente seguros, los terminales de tierra
de las barreras de seguridad Ex se deben conectar sin separación galvánica
(p. ej. barreras Zener) según DIN EN 60079-14.
Antes del montaje/desmontaje, desconecte la alimentación eléctrica de los dispositivos.
No se permite la instalación de los dispositivos en áreas con atmósferas que
contienen benceno, ácido acético y éster, ya que las carcasas de plástico
ABS no son resistentes a estas sustancias.
Indicaciones especiales para el funcionamiento seguro
Peligro de descargas electrostáticas. Limpie los dispositivos solo con un paño
húmedo. Si es necesario, el operador de la instalación colocará una indicación
sobre la limpieza al lado del dispositivo.
Una instalación correcta es relevante para la seguridad. Por tanto, es preciso
vigilar que se alcance un nivel de protección adecuado para el lugar de uso
(condiciones ambientales).
El aislamiento entre los hilos y el blindaje del cable ha de resistir una prueba de
aislamiento de 500 V DC. Al conectar el blindaje del cable, vigile que se mantengan
las distancias de aire y de fuga necesarias entre los segmentos de cable desnudo.
Asegure siempre las bridas de cable con terminales tubulares.
Utilice siempre los dispositivos —incluso al realizar trabajos de instalación y
mantenimiento fuera de la zona con riesgo de explosión— a través de las
barreras de seguridad Ex autorizadas para ello. De este modo, se evita que
los componentes relevantes para la seguridad en los dispositivos resulten
dañados a causa de errores en los dispositivos conectados.
Pruebe los detectores de humo solo con un dispositivo de comprobación
(Art. no. 805550 / 805551 / 805582) y gas de comprobación (Art. no. 805552).
Pruebe los detectores de temperatura solo con un dispositivo de
comprobación (Art. no. 060429 / 805551).
Los dispositivos de comprobación no están autorizados de forma estándar para el
uso en zonas con riesgo de explosión. Por tanto, antes de utilizar dispositivos de
comprobación es necesario obtener el permiso correspondiente del operador
(certificado de autorización para pruebas de incendios).
Los acopladores se separan galvánicamente (del potencial de la central de alarmas)
mediante una fuente de alimentación externa o el convertidor de tensión (Art. no.
781336) con 12 V DC. El suministro de tensión de 24 V DC no está permitido.
Instalación / zócalo del detector
Inserte el detector de incendios directamente en su base (Art. no. 805590;
ver fig. 1 y 2). Para más información, conexiones y accesorios, ver la
documentación 798932. Antes de la conexión, consulte siempre la
información técnica 798920.EU.ES, así como las normas y directrices
nacionales. Consulte www.esser.es.
Fuentes de falsas alarmas para detectores de humos
Aerosoles con partículas visibles, como los originados por máquinas de combustión
o presentes en humo de cigarrillos, vapor de agua o depósitos de polvo.
Fuentes de falsas alarmas para detectores de temperatura
Aumento rápido y brusco de la temperatura ambiente, equipos de aire
acondicionado o de recirculación de aire.
Puesta en funcionamiento
La puesta en marcha de dispositivos debe encomendarse exclusivamente a personal
técnico cualificado y debidamente instruido tanto en el manejo del sistema de detección de
incendios como en su instalación en zonas con riesgo de explosión. Cualquier trabajo de
puesta en marcha, comprobación o mantenimiento en dispositivos deberá realizarse
exclusivamente con el software de servicio y programación tools 8000.
Mantenimiento
Todas las funciones y el estado de los detectores de incendios se comprueban de
forma cíclica e interna. En caso de detectarse alguna anomalía, se genera
automáticamente el aviso correspondiente. Los resultados del modo de comprobación
se transfieren a la central de alarmas, donde se mostrará cualquier error detectado
(mostrando en la pantalla de la central de alarmas los códigos de error
correspondientes). Los trabajos de mantenimiento y reparación de los dispositivos
deben encomendarse exclusivamente a personal cualificado que conozca los riesgos
asociados y las normativas pertinentes. Para el momento del mantenimiento,
asegúrese de que no exista una atmósfera potencialmente explosiva. Al realizar
trabajos de reparación, vigile los reenvíos de alarmas que puedan producirse, como
por ejemplo el disparo accidental de un dispositivo de transmisión de alarmas.
Características generales según ATEX
Tensión máxima de entrada (U
)
:
21 V DC
i
Corriente máxima de entrada (I
)
:
252 mA
i
Corriente máxima de salida (I
)
:
10 mA
o
Capacidad interna máx. (C
)
:
1 nF
i
Temperatura ambiente (T
)
:
- 20 °C ... + 70 °C *
a
Número del certificado
del examen de tipo
:
TÜV 09 ATEX 554910
Categoría
:
II 2G (con barrera de seguridad Ex,
Art. no. 764744 / 804744)
Protección contra explosiones
:
Ex ib IIC T4 Gb
Datos generales de los detectores
Tensión de servicio
:
8 V DC ... 42 V DC
*2
Tipo de sensor
Térmico
Superficie vigilada
:
máx. 30 m²
Altura vigilada
:
máx. 7,5 m
Indicación de alarma
:
LED rojo, intermitente
Velocidad del viento
:
0 a 25,4 m/s
Temperatura de
almacenamiento
:
-25 °C ... +75 °C
Humedad del aire
:
95 % de humedad relativa
(sin condensación)
Tipo de protección
:
IP 42 (con detector + opción 805570)
IP 43 (con detector + opción 805572.50 /
805573)
Material
:
ABS
Color
:
blanco (similar a RAL 9010)
Peso
:
aprox. 110 g
Dimensiones (con base)
:
Ø 117 mm, altura = 62 mm
Datos específicos de cada detector
Detector diferencial de temperatura 803271.EX
Corriente de reposo a 19 V DC
:
40 A
Temperatura de servicio
:
-20 °C ... +50 °C *
Especificación
:
EN 54-5 A1R: 2002
Homologación VdS
:
G 209223
Declaración de rendimiento
:
DoP-20913130701
*2
Detector óptico de humos 803371.EX
50 A
Corriente de reposo a 19 V DC
:
Temperatura de servicio
:
-20 °C ... +70 °C *
Especificación
:
EN 54-7 : 2006
Homologación VdS
:
G 209224
Declaración de rendimiento
:
DoP-20914130701
2
*2
Detector O
T multisensorial 803374.EX
Corriente de reposo a 19 V DC
:
60 A
Temperatura de servicio
:
-20 °C ... +65 °C *
Especificación
:
EN 54-7:2006 / -5B:2000 / A1:2002
Homologación VdS
:
G 209225
Declaración de rendimiento
:
DoP-20915130701
*3
Temperatura ambiente según ATEX.
*4
Temperatura de servicio de los tipos de detectores de incendios, para la
planificación y elaboración de proyectos.
Instruções de instalação Detetor de incêndio IQ8Quad Ex (i)
Atenção!
Estas instruções devem ser cuidadosamente lidas antes de utilizar o dispositivo.
Danos causados pelo não cumprimento das instruções de instalação anulam a
garantia. Não é assumida qualquer responsabilidade por danos subsequentes.
Geral/Aplicação
Detetores automáticos pontuais de incêndio sem isolador para utilização em
áreas com perigo de explosão para ligação a grupos de detetores padrão dos
®
- /
acopladores esserbus
®
ou como ponto de ligação no circuito esserbus
esserbus-PLus
®
.
Indicações de segurança
Os dispositivos servem para a proteção das pessoas e bens, devendo o seu
funcionamento correto ser verificado após a instalação.
Em caso de instalação incorreta, não se garante o funcionamento adequado!
No planeamento, antes da instalação, é imprescindível observar as
informações técnicas 798920.EU.PT, assim como as normas e diretivas! Ver
www.esser.es.
Os dispositivos intrinsecamente seguros Ex (i) devem ser utilizados
exclusivamente com barreiras Ex (Peça n° 764744/804744) em áreas da
Zona 1, até ao grupo de explosão IIC T4 inclusive, de acordo com a categoria
de dispositivos 2G.
Utilizar cabos I-Y (St) Y n x 2 x 0,8 mm claramente identificados e apenas
cabos de par trançado blindados com uma marcação especial para a
deteção de incêndios. Além disso, observar os requisitos das normas locais
aplicáveis! A blindagem deve ser ligada para a proteção EMI do cabo!
As áreas seguras e intrinsecamente seguras são isoladas galvanicamente entre si
através da barreira Ex. (Peça n° 804744), não sendo necessária a ligação à barra de
ligação equipotencial.
Ligar a blindagem do cabo da área intrinsecamente segura à barra de ligação
equipotencial da respetiva área com perigo de explosão.
A barreira Ex (Peça n° 764744) deve ser ligada à barra de ligação
equipotencial da área com perigo de explosão. Para tal, os cabos de ligação
necessários devem cumprir os requisitos da área de instalação, assim como
os requisitos mínimos da DIN VDE 0165-1 ou DIN VDE 60079-14:
Seção transversal do cabo min. 2 x 1,5 mm² Cu ou, alternativamente
Seção transversal do cabo 1 x 4 mm² Cu
Nos circuitos intrinsecamente seguros, os terminais de terra das barreiras
Ex sem isolamento galvânico (por exemplo barreiras Zener) devem ser
ligados de acordo com a DIN EN 60079-14.
Antes da montagem/desmontagem, desligar sempre os aparelhos da corrente!
Não é permitido instalar os dispositivos em áreas com benzeno, ácido
acético e atmosfera contendo éster, porque as caixas de plástico ABS não
são resistente a estas substâncias.
Advertências especiais para uma operação segura
Risco de descarga eletrostática – Limpar os aparelhos apenas com um pano
húmido! Se necessário, o operador do sistema deve colocar a instruções de
limpeza nas imediações da unidade!
A instalação correta é importante para a segurança. Como tal, certifique-se de que o
grau de proteção IP é adequado ao local de utilização (condições ambientais).
O isolamento entre os condutores e a blindagem do cabo deve passar num
teste de isolamento de 500 V CC. Ao ligar a blindagem dos cabos, verificar
se são mantidas as linhas de fuga e distâncias de isolamento no ar
necessárias entre as componentes de condução nuas! Os fios flexíveis
devem ser sempre protegidos com terminais!
Utilizar sempre os dispositivos - mesmo durante a instalação e manutenção
fora da área com perigo de explosão – com as barreiras Ex disponibilizadas
para o efeito! Assim, evitam-se danos em componentes críticos para a
segurança, causados por falhas nos dispositivos ligados.
Testar o detetor de fumo apenas com o dispositivo de teste do detetor de fumo
(Peça n° 805550/805551/805582) e gás de teste (Peça n° 805552)!
Testar o detetor de calor apenas com o dispositivo de teste do detetor de
calor (Peça n° 060429/805551)!
Por norma, os dispositivos de teste não estão aprovados para utilização em áreas
com perigo de explosão! Como tal, antes de utilizar os dispositivos de teste, é
essencial solicitar um documento de autorização (licença de fogo) para o operador.
Os acopladores são operados com isolamento galvânico (do potencial da
CDI) através de uma fonte de alimentação externa ou do conversor de
voltagem (Peça n° 781336), com 12 V CC. A alimentação de tensão de
24 V CC não é permitida!
Instalação/base do detetor
Inserir o detetor diretamente na base (Peça n° 805590) - ver Fig 1 e 2.
Para mais informações, ligações e acessórios, consulte a documentação
798932. Antes da ligação, é imprescindível observar as informações
técnicas 798920.EU.PT, assim como as normas e diretivas nacionais! Ver
www.esser.es.
Fontes de falso alarme para detetores de fumo
Aerossóis com partículas visíveis, originadas por ex. , por máquinas de
combustão, fumo de cigarro, vapor de água ou depósitos de pó.
Fontes de falso alarme para detetores de calor
Aumento rápido e brusco da temperatura ambiente, ar condicionado/sistemas
de circulação de ar.
Funcionamento
A operação dos dispositivos deve ser realizada exclusivamente por pessoal técnico
qualificado, com conhecimento do sistema de deteção de incêndio, incluindo a
instalação em áreas com perigo de explosão. Colocar em funcionamento, testar e
realizar a manutenção dos dispositivos exclusivamente com as ferramentas do
software de serviço e programação 8000!
Manutenção
O programa de diagnóstico integrado, controla periodicamente todas as
funções e o estado dos detetores de incêndio permitindo uma manutenção
automática. Durante as operações de teste, os dados são transferidos para
a CDI e mostrados em caso de avaria (observar os respetivos códigos de
erro no display da CDI).
A manutenção e reparação dos dispositivos só deve ser realizada por
pessoal técnico familiarizado com os perigos e regulamentos associados.
Garantir a ausência de atmosfera explosiva durante o período de
manutenção. Durante a manutenção, ter em atenção uma eventual
transmissão do alarme, como por exemplo a ativação não intencional de
um dispositivo de transmissão de alarme.
Dados gerais do detetor segundo a ATEX
Tensão máxima de entrada (U
Corrente máxima de entrada (I
Corrente máxima de saída (I
o
Capacidade interna máxima (C
3
Temperatura ambiente (T
)
a
Número do certificado de
exame CE de tipo
Categoria
Proteção contra explosões
Dados gerais do detetor
Tensão de operação
*1
*2
Tipo de sensor
Humo
máx. 110 m²
Área monitorizada
Altura monitorizada
máx. 12 m
Indicação de alarme
Velocidade do ar
Temperatura de
armazenagem
Humidade ambiental
Grau de proteção
Material
Cor
Peso
Dimensões (com base)
Dados específicos do detetor
*1
Detetor de calor diferencial 803271.EX
Corrente de repouso @ 19 V CC
4
Temperatura de utilização
Especificação
Homologação VdS
Declaração de desempenho
Detetor ótico de fumo 803371.EX
Corrente de repouso @ 19 V CC
4
Temperatura de utilização
Especificação
Homologação VdS
Declaração de desempenho
2
Detector multi-sensor O
Corrente de repouso @ 19 V CC
4
Temperatura de utilização
Especificação
Homologação VdS
Declaração de desempenho
*3
Temperatura ambiente segundo a ATEX.
*4
Temperatura de utilização dos tipos de detetores de incêndio para o
planeamento específico e conceção.
PT
®
)
:
21 V CC
i
)
:
252 mA
i
)
:
10 mA
)
:
1 nF
i
:
- 20 °C ... + 70 °C *
3
:
TÜV 09 ATEX 554910
:
II 2G (com Barreira Ex
Peça n° 764744 / 804744)
:
Ex ib IIC T4 Gb
:
8 V CC ... 42 V CC
*1
*2
Térmico
Fumo
:
máx. 30 m²
máx. 110 m²
:
máx. 7,5 m
máx. 12 m
:
LED vermelho, intermitente
:
0 a 25,4 m/s
:
-25 °C ... +75 °C
:
95 % humidade relativa
(sem condensação)
:
IP 42 (com detector + opção 805570)
IP 43 (com indicador + opção 805572.50 /
805573)
:
ABS
:
Branco (semelhante a RAL 9010)
:
ca. 110 g
:
Ø 117 mm, H = 62 mm
*1
:
40 A
:
-20 °C ... +50 °C *
4
:
EN 54-5 A1R: 2002
:
G 209223
:
DoP-20913130701
*2
:
50 A
:
-20 °C ... +70 °C *
4
:
EN 54-7: 2006
:
G 209224
:
DoP-20914130701
*2
T 803374.EX
60 A
:
:
-20 °C ... +65 °C *
4
:
EN 54-7:2006 / -5B:2000 / A1:2002
:
G 209225
:
DoP-20915130701

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Diese Anleitung auch für:

Esser iq8quad ex i