Manutenzione Barra; Manutenzione Ordinaria - Castelgarden 370 Bedienungs- Und Wartungsanleitung

Affilatura
Se vorrete intervenire ed effettuare personalmente
l'affilatura della catena, è necessario acquistare
presso il Vs rivenditore di fiducia gli appositi stru-
menti, necessari per svolgere correttamente le
operazioni di seguito descritte.
Per una affilatura precisa ed efficace rivolgeteVi
al Vs rivenditore di fiducia.
– Se necessario provvedere al tensionamento
della catena (come già descritto (vedi:
Preparazione della motosega).
– Fissare la barra della motosega (barra e catena
montate) in una morsa in modo che la catena
possa scorrere liberamente. (fig.11)
– Inserire la lima nell'apposito guidalima.
– Inserire quindi la lima nel dente della catena
mantenendo una inclinazione costante. (segui-
re il profilo del dente).
– Eseguire l'affilatura limando unicamente in
spinta (avanti) asportando tutte le bave presen-
ti sul dente tagliente.
(In questa fase è opportuno tenere a mente il
numero di passaggi effettuati con la lima in
quanto dovranno essere ripetuti nell'affilatura
dei denti successivi.
NB. Si ricorda che la affilatura deve essere ese-
guita sia sui denti verso destra che su quelli
sinistri.
Eseguire prima un lato poi (girata la motosega)
eseguire il lato successivo.
Attenzione: a seguito della usura dei denti
taglienti e delle successive affilature il dente
delimitatore che si trova davanti a quello di
taglio risulta più alto rispetto a quello di taglio.
Impiegando l'apposita dima di profondità si può
valutare questa situazione che deve venire cor-
retta. Ciò si attua operando con una normale
lima piatta, asportando quella parte del dente
delimitatore che eccede dalla dima di profondi-
tà. (fig.11)
Attenzione Quando lo lunghezza del dente
tagliente è prossima ai 5mm la catena DEVE
essere necessariamente sostituita.
La catena deve altresì venir sostituita quando il
gioco delle maglie sui rivetti di collegamento è
diventato eccessivo.
Ad affilatura ultimata verificate il movimento
della catena. Questa deve muoversi liberamen-
te sotto una forza esercitata normalmente dalle
mani. (USARE I GUANTI).
Per una affilatura più profonda e precisa
impiegare uno specifico affilatore elettrico.
Tale operazione può venir effettuata presso il
Vs rivenditore di fiducia. Altresì potrete acqui-
stare presso un punto vendita autorizzato tale
utile strumento di lavoro.

Manutenzione barra

Con l'utilizzo anche le barre di guida si deteriorano
e necessitano di manutenzione.
Operazioni da svolgere in modo periodico:
– Girare la barra per ottenere una usura gradua-
le ed uniforme su entrambi i lati.
– Ingrassare con apposita siringa (utilizzando i
fori predisposti) i cuscinetti del rocchetto di
punta della barra. (Tale operazione non è previ-
sta per quelle barre senza rocchetto).
– Pulire la guida ove scorre la catena nonché i
fori predisposti al passaggio dell'olio lubrifican-
te. (fig.12) (Impiegare l'apposito raschietto pre-
sente sulla dima di profondità)
– Sbavare i fianchi delle piste ove scorre la cate-
na tramite una lima piatta. Tali bave staccando-
si portano ad un danneggiamento della barra.
– Pareggiare con una lima piatta eventuali disli-
velli tra le piste di scorrimento della catena, levi-
gandole poi con carta abrasiva a grana fine.
Attenzione La barra va sostituita prima che
la profondità del canale di scorrimento delle
maglie motrici della catena sia inferiore alla
altezza delle maglie motrici medesime.
Le maglie NON devono MAI toccare sul fondo
della pista di scorrimento.
NOTA; Non tagliare di sbieco. Ciò provoca
usura anomala e danneggiamento irrimediabile
della barra.

Manutenzione Ordinaria

Di seguito vengono descritte quelle operazioni di
facile esecuzione da parte dell'utilizzatore e che
servono a mantenere in efficienza la motosega per
un uso regolare.
– Filtro aria (fig.13)
Con l'utilizzo, la segatura intasa il filtro di
aspirazione. Per mantenere le prestazioni del
motore è necessario intervenire con frequenza
pulendo con pennello e benzina. Attenzione a
non deteriorare il filtro.
IN CASO DI DANNEGGIAMENTO SOSTITUI-
RE L'ELEMENTO FILTRANTE. NON LAVORA-
TE SENZA FILTRO O CON FILTRO LACERA-
TO. CIO' PERMETTE L'ENTRATA DI IMPURI-
TA' CHE DANNEGGIANO GLI ORGANI MEC-
CANICI E IL CARBURATORE.
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