Requisiti Della Canna Fumaria Per Impianti Di Riscaldamento; Pulizia Periodica E Manutenzione Dell'impianto; Rispettare La Corretta Sequenza Di Montaggio; Osservare Le Disposizioni Di Sicurezza Generali - RIKA VISIO AQUA Handbuch

REQUISITI DELLA CANNA FUMARIA PER
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
In caso di canne fumarie nuove o risanate,
ancora prima della messa in funzione dell'im-
pianto di riscaldamento l'utente deve spon-
taneamente presentare al tecnico speciali-
zzato del riscaldamento o al tecnico del servi-
zio clienti un certificato di collaudo valido
dello spazzacamino competente, e dimostra-
re così l'idoneità della canna fumaria alla
messa in funzione. La linea della canna fuma-
ria deve essere liberata dall'utente (nessuna
copertura o intasamento). L'utente deve
garantire una buona aerazione (aria fresca a
sufficienza) nella camera di riscaldamento/di
installazione. Occorre segnalare qualsiasi
difetto esistente e/o modifiche alla canna
fumaria e nell'impianto di riscaldamento. Se è
possibile in occasione della prima messa in
funzione dell'impianto di riscaldamento
dovrebbe essere presente anche lo spazzaca-
mino competente. A causa delle basse tem-
perature dei gas di scarico nelle stagioni di
passaggio, la canna fumaria deve in ogni caso
essere resistente all'umidità e a tenuta. I fumi
e i gas di scarico devono confluire all'aperto
senza incontrare ostacoli.
PULIZIA PERIODICA E MANUTENZIONE
DELL'IMPIANTO
Ogni impianto di riscaldamento, vale a dire
dispositivo di combustione inclusi tutti i
componenti di sistema collegati (per es.
canna fumaria, sistema di alimentazione,
sistemi di sicurezza), deve essere sottoposto a
manutenzione e pulizia periodiche, per con-
tinuare a garantirne il funzionamento e l'eco-
nomicità. Osservare le disposizioni di manu-
tenzione e pulizia contenute in questo
manuale. Solo una caldaia pulita e corretta-
mente impostata può essere anche economica.
Uno strato di residui della combustione di
solo 1 mm sulle superfici di scambio del calore
fa aumentare il consumo di combustibile del 7%.
RISPETTARE LA CORRETTA SEQUENZA DI
MONTAGGIO

Rispettare la corretta sequenza di montaggio

illustrata in questo manuale. Prima della messa
in funzione l'impianto di riscaldamento deve
essere adeguatamente riempito di mezzo ter-
movettore (acqua e/o antigelo), ed occorre
creare una pressione d'esercizio idonea nelle
condotte di distribuzione.
OSSERVARE LE DISPOSIZIONI DI SICUREZZA
GENERALI
Accertarsi di rispettare le indicazioni confor-
memente alle leggi e normative in vigore ed
anche le disposizioni di legge locali edili e
antincendio, la normativa sugli impianti di ris-
caldamento e tutti i relativi requisiti di sicure-
zza necessari per impianti di tecnica di ris-
caldamento, camere di riscaldamento e
depositi di combustibile. Informare dettaglia-
tamente l'impresa di installazione competente,
lo spazzacamino competente e le autorità
edili responsabili.
ALIMENTAZIONE DELL'ARIA DI COMBU-
STIONE
Ogni procedimento di combustione richiede
ossigeno, e cioè aria. In caso di stufe singole
questa aria di combustione viene solitamen-
te prelevata dalla stanza circostante – l'impi-
anto lavora con l'aria interna alla stanza. È
assolutamente necessaria una sufficiente ali-
mentazione di aria di combustione. Nel loca-
le di installazione non devono crearsi depres-
sioni. In caso di combinazione con impianti di
aerazione dell'ambiente (per es. impianti di
ventilazione, cappe aspiranti, prodotti pneu-
matici esterni, ecc.) occorre osservare le
regolamentazioni/normative tecniche appli-
cabili e le nostre note tecniche aggiuntive.
Questa aria prelevata deve in qualche modo
essere ripristinata nella stanza. Negli apparta-
menti moderni, provvisti di finestre e porte
estremamente ermetiche, il riciclo dell'aria è
limitato. La situazione viene poi aggravata
dalla presenza di altri dispositivi che sottrag-
gono aria all'interno dell'appartamento (per
es. in cucina o nel bagno).
ALIMENTAZIONE DI ARIA DI COMBUSTIONE
DALL'ESTERNO
➧ Si consiglia di utilizzare solo tubi in acciaio
➧ Diametro minimo 5 cm/2 pollici
➧ Per garantire un sufficiente afflusso di aria
la condotta non deve superare i 4 m di
lunghezza e non deve avere troppe curve.
➧ Se la condotta porta all'aperto, questa
deve terminare con una curva verticale a 90˚
verso il basso oppure con uno schermo fran-
givento.
32