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ISTRUZIONI D'USO DEI CARICABATTERIE EDM
INTRODUZIONE
Il caricabatterie in Vostro possesso è totalmente controllato da
microprocessore ed è adatto alla ricarica automatica di batterie al piombo.
Il ciclo di carica è di tipo Wa a corrente decrescente. Per garantire sicurezza
e buon uso, l'operatore è tenuto a leggere, rispettare e conservare
queste istruzioni. Questo apparecchio è destinato esclusivamente alla
ricarica di batterie al piombo di tensione e capacità indicate nel paragrafo
BATTERIA. Eventuali danni dovuti ad un uso improprio non sono
Eventuali danni dovuti ad un uso improprio non sono
Eventuali danni dovuti ad un uso improprio non sono
ventuali danni dovuti ad un uso improprio non sono
imputabili al costruttore. Questo apparecchio è destinato ad operare solo
in ambienti protetti da ogni agente atmosferico.
Molte funzioni di questo raddrizzatore sono programmabili attraverso
un'interfaccia di programmazione esterna chiamata MP-TopII (Fig. 2).
Interpellate il fornitore per modificare la programmazione o per acquistare
il dispositivo.
BATTERIA
Questo caricabatterie carica correttamente solo ed esclusivamente le
batterie con le seguenti caratteristiche:
- Tipo: batteria al piombo, non sigillata� �
- Tensione nominale : vedi dati di targa del raddrizzatore (es. 24 Volt)� �
- Capacità: il valore ottimale si ricava in funzione della corrente nominale
(In) del raddrizzatore (vedi dati di targa):
ciclo Wa:
C = In x 6
ciclo WoWa: C = In x 4
Esempio:
Wa: In = 30A la capacità sarà C = 180 Ah +/- 10%
WoWa: In = 30A la capacità sarà C = 120 Ah +/- 10%

INSTALLAZIONE

Per garantire la massima sicurezza, l'installazione deve essere
eseguita come indicato dal costruttore.
L'installazione ed ogni intervento sul raddrizzatore devono
essere svolti da personale tecnico competente e devono avvenire
scollegando sia il cavo di alimentazione dalla rete, sia i cavi d'uscita
dalla batteria.
Togliere l'imballaggio e assicurarsi che l'apparecchiatura sia integra. In
caso di dubbio non utilizzate l'apparecchio ed interpellate il fornitore.
Installate il raddrizzatore in luogo protetto evitando:
• luoghi aperti o protetti solo da tettoie� �
• luoghi umidi o polverosi o pieni di vapori acidi�
• luoghi con temperatura ambiente inferiore a -5°C o superiore a +40°C� �
• luoghi non idonei ad apparecchiature elettroniche.
Non ostruite le aperture di ventilazione durante il funzionamento. Non
coprite con teli.
ALIMENTAZIONE
Controllate che i dati di targa corrispondano all'alimentazione presente
in rete (tensione, frequenza, potenza). Allacciatevi ad una presa con
caratteristiche e protezioni a norma di legge. Se dovete utilizzare
prolunghe, interpellate il costruttore per avere informazioni tecniche
corrette. L'eventuale sostituzione del cavo di alimentazione deve essere
fatta solo da personale qualificato.
TARATURA INIZIALE
ATTENZIONE: prima di ogni intervento togliere la spina di
alimentazione, poi scollegare la batteria.
, poi scollegare la batteria.
poi scollegare la batteria.
Per adattare il raddrizzatore alle normali variazioni della tensione di rete
(+/- 10% rispetto al valore nominale) aprite il contenitore (Fig. 1-A) e
spostate il filo BLU nella posizione indicate dalla ta�ella �a�.�� �
Questa operazione è fondamentale per un corretto funzionamento e deve
essere effettuata solo in fase di installazione.
COLLEGAMENTO BATTERIA
Il collegamento alla �atteria deve essere fatto rispettando la polarità �filo
rosso al +, filo nero al -). Un collegamento errato non produce danni ma
non consente la partenza del ciclo di carica. La sostituzione dei cavi di
collegamento alla batteria deve essere effettuata da personale tecnico
qualificato. Se dovete utilizzare prolunghe interpellate il costruttore.
INTERFACCIA UTENTE
Vedere Fig.2
ACCENSIONE
L'accensione avviene solo collegando la batteria in modo corretto.
All'accensione, il microprocessore accende per 2 secondi tutti i led
(Pan.1). Se la tensione di batteria non è corretta, viene visualizzata una
delle seguenti due condizioni di anomalia:
- Tensione di batteria troppo bassa (minore di 1.0 V/el) à visualizzazione
Tensione di batteria troppo bassa (minore di 1.0 V/el) à visualizzazione
Pan.8.
- Tensione di batteria troppo alta (maggiore di 2.4 V/el) à visualizzazione
Tensione di batteria troppo alta (maggiore di 2.4 V/el) à visualizzazione
Pan.9.
Se la batteria collegata è corretta e la rete è inserita, inizia il ciclo di
carica.
FASE 1
Questa è la prima fase di carica. Il caricabatterie eroga corrente e la
tensione di batteria aumenta. In questa fase rimane acceso il led ��ase1��
(Pan.3). Il valore iniziale di corrente con batteria totalmente scarica
(2 V/el), sarà pari al valore nominale del raddrizzatore e tenderà a
decrescere nel tempo. Valori di corrente inferiori si hanno con batteria
parzialmente scarica. Quando la tensione di batteria arriverà a 2.40 V/
el �gassificazione), il microprocessore attiverà la Fase 2 �normalmente
questo avviene entro 6-8 ore per il ciclo Wa). Il valore della tensione di
gassificazione può essere modificato tramite MP-TopII.
I
, sia i cavi d'uscita
sia i cavi d'uscita
sia i cavi d'uscita
i cavi d'uscita
indicate dalla tabella Tab.1 (
dalla tabella Tab.1 (Fig.1-B).
��ase1��
�ase1�� ��
STOP FASE 1
Se la batteria non raggiunge la �ase 2 entro 12 ore, il microprocessore
interrompe la carica e visualizza l'anomalia facendo lampeggiare i
led ��ase 1��, ��ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
��ase 1��, ��ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
�ase 1��, ��ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
��, ��ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
, ��ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
��ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
�ase 2�� e �Stop�� contemporaneamente
�� e �Stop�� contemporaneamente
e �Stop�� contemporaneamente
�Stop�� contemporaneamente
Stop�� contemporaneamente
�� contemporaneamente
evenienza può verificarsi per un pro�lema alla �atteria �invecchiamento o
un elemento guasto) o per un problema di alimentazione troppo bassa. Se
ciò si verificasse spesso, interpellare il servizio assistenza.
, interpellare il servizio assistenza.
interpellare il servizio assistenza.
FASE 2
Questa fase, detta anche fase finale, consente il raggiungimento del ��00%
di ricarica. Il microprocessore ne calcola la durata necessaria (minimo
30 minuti, massimo 4 ore) in funzione del comportamento della batteria
stessa. In questa fase rimane acceso il led ��ase 2��
STOP FASE 2
Trascorso il tempo calcolato il microprocessore termina la carica
spegnendo il led ��ase 2�� e accendendo il led �Stop��
��ase 2�� e accendendo il led �Stop��
�ase 2�� e accendendo il led �Stop��
2�� e accendendo il led �Stop��
2�� e accendendo il led �Stop��
�� e accendendo il led �Stop��
e accendendo il led �Stop��
risulta carica e pronta all'uso.
EQUALIZZAZIONE
Completata la Fase 2 il microprocessore può attivare la carica di
ase 2 il microprocessore può attivare la carica di
2 il microprocessore può attivare la carica di
EQUALIZZAZIONE in funzione della programmazione. Chiedere
all'installatore come è stato programmato il caricabatterie. Questa fase
è composta da impulsi di carica intervallati da periodi di attesa. Durante
gli impulsi di carica si accende il led �Equal��
attesa si accende il led �Stop��
�Stop��
Stop�� �� (Pan.5). La carica di equalizzazione è utile
per mantenere bilanciati tutti gli elementi della batteria.
MANTENIMENTO
Lasciando collegato il raddrizzatore anche nei lunghi periodi di inattività
è possibile mantenere sempre la batteria carica al 100%. Al termine del
ciclo di carica �o dell'equalizzazione) infatti, si attiva la carica �AMPONE, ,
costituita dall'alternanza di due fasi attiva/passiva senza limiti di tempo.
Fase attiva: il raddrizzatore eroga per 5 minuti. Fase passiva: il
raddrizzatore non eroga per 8 ore. Se il caricabatterie rimane collegato
anche per lungo tempo, la fase Tampone compensa l'autoscarica della
batteria. Durante gli impulsi di carica si accende il led �Equal��
durante i periodi di attesa si accende il led �Stop��
Nota: Durante le fasi di Formazione, Equalizzazione e Tampone
è consentito scollegare la batteria. Se il led �Equal�� è acceso,
interrompere la carica premendo sempre il pulsante di Stop prima
premendo sempre il pulsante di Stop prima
di scollegare la batteria.
EFFICIENZA DI CARICA
Se la ricarica della vostra �atteria risultasse insufficiente o eccessiva,
é possi�ile risolvere il pro�lema modificando il parametro �Fattore
di Efficienza" mediante MP-TopII. �ate eseguire questa operazione
esclusivamente a personale tecnico qualificato.
ACCENSIONE RITARDATA
L'accensione con ritardo programmabile consente di utilizzare l'energia
elettrica nelle fasce orarie a minor costo e di far raffreddare la batteria
prima della ricarica. Tramite MP-TopII è possibile programmare un ritardo
alla partenza da �� a ��0 ore. Una volta impostato il ritardo questo verrà
applicato ad ogni ciclo di carica eseguito. Durante l'attesa il led �Stop��
lampeggia (Pan.2). Per disattivare l'accensione ritardata, programmare il
parametro a 0 tramite MP-TopII.
FUNZIONAMENTO MANUALE
Talvolta si rende necessario rinvigorire batterie esauste con una carica
particolarmente prolungata.
Tramite MP-TopII è possi�ile impostare un ciclo di carica MANUALE di
durata variabile da 1 a 50 ore. Programmate il tempo desiderato, quindi
collegate la batteria. Il caricabatterie esegue il ciclo Manuale accendendo
i due led ��ase1�� e ��ase 2��
��ase1�� e ��ase 2��
�ase1�� e ��ase 2��
�� e ��ase 2��
e ��ase 2��
��ase 2��
�ase 2�� 2�� 2�� �� (Pan.7). La carica si interromperà
automaticamente allo scadere del tempo impostato. Scollegando la
batteria o premendo il pulsante Stop si anticipa la conclusione del ciclo
top si anticipa la conclusione del ciclo
MANUALE. Il ciclo di carica successivo verrà eseguito in modalità
AU�OMA�ICA.
POMPA
Alcuni modelli prevedono l'uso della pompa. Tramite MP-TopII è possibile
programmarne il funzionamento.
Contattare il servizio assistenza per attivare e/o modificare questa
funzione.
SEGNALAZIONI SPECIALI
Se durante la ricarica il microprocessore rileva un problema, pone il
raddrizzatore in stop e indica con i led le diverse condizioni di anomalia
riscontrata:
- Pan.8 : Tensione di batteria minore di 1.0 V/el alla partenza del ciclo di
carica.
- Pan.9 : Tensione di batteria maggiore di 2.4 V/el alla partenza del ciclo
di carica.
- Pan.10 : Intervento Timer di sicurezza.
- Pan.11 : Possibile anomalia nella batteria e/o nel caricabatterie.
- Pan.12 : Errore di programmazione (contattare il Servizio Assistenza).
Attraverso la lettura (tramite MP-TopII) e l'analisi dei dati memorizzati
dal caricabatterie, è possibile determinare le esatte cause delle anomalie
segnalate.
MEMORIA DATI
Il microprocessore interno è in grado di memorizzare una notevole
quantità di informazioni durante tutta la vita del caricabatterie. Queste
informazioni possono essere lette mediante MP-TopII collegandolo alla la
presa di programmazione, posta sul pannello frontale
di programmazione, posta sul pannello frontale
, posta sul pannello frontale
La lettura di queste informazioni permette di individuare la causa dei
, il microprocessore
il microprocessore
contemporaneamente (Pan.10). Tale
��ase 2��
�ase 2�� 2�� 2�� �� (Pan.4).
�Stop��
Stop�� �� (Pan.5). La batteria
�Equal��
Equal�� �� (Pan.6), durante i periodi di
�Equal��
Equal�� �� (Pan.6),
�Stop��
Stop�� �� (Pan.5).
�Equal�� è acceso,
Equal�� è acceso,
�� è acceso,
è acceso, ,
il pulsante di Stop prima
�Stop��
Stop�� ��
, programmare il
programmare il
si anticipa la conclusione del ciclo
(contattare il Servizio Assistenza).
(contattare il Servizio Assistenza).
contattare il Servizio Assistenza).
ontattare il Servizio Assistenza).
pannello frontale (Vedi fig. 3)

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