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Impostazione Del Rilevatore Di Movimento - Monacor Security TVCCD-90PIR Bedienungsanleitung

Infrarot-bewegungsmelder mit cctv-s/w-kamera
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4) Collegare lo strumento (vedi cap. 4) e regolare il rilevatore
di movimento (vedi cap. 5).
5) Rimettere il frontale della custodia e orientare lo strumento
secondo le necessità, allentando le viti di fissaggio dei sno-
di del supporto. Dopo l'orientamento orizzontale e verticale
stringere di nuovo le viti dei snodi.
4 Collegamenti
4.1 Collegamento del microfono e della telecamera
1) Collegare l'uscita video BNC (3) con l'ingresso video, e
l'uscita audio cinch (4) con l'ingresso audio dell'apparecchio
a valle (p. es. monitor, videoregistratore, videosplitter).
2) Per l'alimentazione, collegare il connettore per piccole ten-
sioni – foro Ø 5,5 mm, contatto centrale Ø 2,1 mm – con un
alimentatore 12 V stabilizzato elettronicamente. Il contatto
centrale del connettore è il positivo.
4.2 Collegamento del rilevatore di movimento
1) Collegare i due morsetti a sinistra "NC" con la linea anti sa-
botaggio di una centralina di allarme. Con questa linea si ri-
conoscono le manipolazioni sullo strumento: Se la custodia
viene aperta, l'interruttore anti sabotaggio ("SW1" in fig. 2)
interrompe il circuito e fa così scattare l'allarme.
2) Come uscita di allarme – i due morsetti centrali "NO" –
serve un relè con contatto NA (normalmente aperto), che
commuta quando riconosce un movimento e attiva in que-
sto modo le apparecchiature collegate. L'uscita di allarme
può essere collegata con l'ingresso allarme di un videore-
gistratore o di un videosplitter o con altri segnalatori di
allarme (p. es. apparecchio per fare un numero telefonico,
impianto di illuminazione).
3) Collegare l'alimentazione (12 V ) per il rilevatore di movi-
mento con i due morsetti a destra, "+" e "-", rispettando
assolutamente la corretta polarità.

5 Impostazione del rilevatore di movimento

La scheda del rilevatore di movimento (vedi fig. 2) prevede le
impostazioni relative all'elaborazione degli impulsi, alla sensi-
bilità e alla durata dell'allarme:
1) Con il jumper "J2" si stabilisce l'elaborazione degli impulsi.
Jumper sul contatto "1":
Il rilevatore di movimento elabora un solo impulso; ciò
significa che l'allarme scatta al primo rilevamento di
movimento.
Jumper sul contatto "2":
Il rilevatore di movimento elabora due impulsi; ciò signi-
fica che l'allarme scatta solo al secondo rilevamento di
movimento. Il tempo trascorso fra il primo e il secondo
rilevamento non deve superare 15 sec.
2) La sensibilità può essere accresciuta o diminuita senza
soluzione di continuità attraverso il regolatore "VR1". Per
aumentare la sensibilità girare il regolatore in senso orario
servendosi di un piccolo cacciavite; per ridurla girare il
regolatore in senso inverso.
I
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