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Risparmio Energetico; Manutenzione Periodica - Idrogas Celsior-1 Gebrauchsanleitung Und Pflege

Elektrischer warmwasser-speicher
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pannello di comando.
IT
Scelta del regime di lavoro nei modelli della g. 2a o 2b:
Sono state indicate 4 posizioni, indicanti i diversi regimi di lavoro
dell'apparecchio.
REGIME ANTINQUINAMENTO.
Questa impostazione dell'apparecchio mantiene la temperatura,
che non consente all'acqua dentro lo scaldabagno di congelarsi.
L'alimentazione di energia dell'impianto deve essere accesa e anche
l'impianto deve essere acceso. La valvola di sicurezza e la tubatura da
essa verso l'impianto devono essere obbligatamente protette contro
congelamento. In caso che per qualche motivo l'alimentazione di
energia sia interrotta, c'è un pericolo di congelamento dell'acqua nel
serbatoio. Perciò, in caso di una lunga assenza (più di una settimana), si
raccomanda di lasciar correre l'acqua dall'impianto.
REGIME ESTIVO.
Questa impostazione è adatta per la stagione estiva e si caratterizza
da una temperatura massima più bassa di riscaldamento dell'acqua,
assicurante un regime economico di lavoro dell'apparecchio.
e

RISPARMIO ENERGETICO.

Con questo regime la temperatura dell'acqua raggiunge circa i 60°С. In
questo modo diminuiscono le dispersioni termiche.
REGIME INVERNALE.
Questa impostazione è adatta per la stagione invernale, e si caratterizza
da una temperatura massima alta di riscaldamento dell'acqua
nell'apparecchio. Il regime assicura una massima quantità d'acqua con
una temperatura adatta.
Sulla g. 2 è indicata la direzione di giro della manopola per gli modelli
dal termostato regolabile da fuori.
IMPORTANTE: I modelli che non hanno il termostato manuale
regolabile, hanno comunque una temperatura impostata
automaticamente in fase di produzione
3. ATTREZZO DI PROVA ANODICO – (nei modelli che hanno tale
attrezzo)
Questo attrezzo serve ad identi care lo stato corrente dell'anodo di
magnesio ed informa per il bisogno di essere sostituito. L'attrezzo di
prova anodico è assicurato con tasto 4 ed indicazione lampeggiante 5
vicino ad esso ( g. 2a).
Lo stato del protettore anodico si può veri care premendo il tasto 4.
Quando l'indicatore lampeggiante si accende, in modo intermittente,
dal colore VERDE, ciò signi ca che il PROTETTORE ANODICO funziona
normalmente e protegge da corrosione il Vs attrezzo. Quando, invece,
l'indicatore lampeggiante è di colore ROSSO, ciò signi ca che il
PROTETTORE ANODICO è usurato e dovrebbe essere cambiato.
IMPORTANTE: Il cambio del protettore anodico si deve eseguire
da un tecnico competente.
Il tester anodico segna correttamente lo stato del protettore
anodico a temperature dell'acqua nell'impianto sopra i 60°C.
Perciò, prima di premere il bottone 4 (TEST), convincetevi che l'acqua
nell'impianto è riscaldata e non è lasciata correre una quantità tramite
un versamento di acqua fredda prima di questo. Il termostato deve
essere impostato a temperatura massima.
4. Protezione secondo la temperatura (è valida per tutti i modelli)
L'attrezzo dispone di un apparecchio speciale (interruttore termico) che
protegge l'acqua dal surriscaldamento, e spegne il riscaldatore dalla
rete elettrica, quando la temperatura raggiunge valori troppo elevati.
Dopo l'accensione questo meccanismo non si riprende da solo
e l'impianto non funzionerà. Rivolgetevi ad un servizio
autorizzato per l' e liminazione del problema.
VIII. MODELLI EQUIPAGGIATI CON SCAMBIATORE DI
CALORE (SERPENTINA) - FIG. 1E E TAVOLA 3
30
Istruzioni di uso e manutenzione
Si tratta di apparecchi con scambiatore di calore integrato, destinati ad
essere collegati a un impianto di riscaldamento a temperatura massima
del termovettore di 80° C.
Il controllo del usso attraverso lo scambiatore di calore dipende dalla
soluzione per l'impianto concreto, per cui la scelta dovrebbe essere
fatta al momento della sua progettazione (ad esempio termostato
esterno che rileva la temperatura nel serbatoio dell'acqua e controlla
una pompa di circolazione o una valvola magnetica).
Le caldaie con scambiatore di calore hanno due metodi di
riscaldamento dell'acqua:
1. Mediante uno scambiatore di calore (a serpentino) – modo
principale per il riscaldamento dell'acqua;
2. Mediante un riscaldatore elettrico ausiliario con controllo
automatico, integrati nel apparecchio – che viene utilizzato quando
è necessario un ulteriore riscaldamento dell'acqua o in caso di
riparazione dell'impianto dello scambiatore di calore (a serpentino).
Come collegare correttamente l'apparecchio alla rete elettrica e come
utilizzarlo è stato speci cato nei paragra precedenti.
Installazione:
Oltre alle modalità di installazione speci cate più sopra, specialmente
per questi modelli, è necessario collegare lo scambiatore di calore
all'impianto di riscaldamento. Il collegamento avviene nel rispetto delle
indicazioni riportate alla g. 1d. Vi raccomandiamo di utilizzare valvole
d'arresto nei punti di ingresso e di uscita dello scambiatore di calore.
Fermando il usso del portatore di calore attraverso la valvola inferiore
(di ritegno) si evita la circolazione indesiderata dello scambiatore di
calore nei periodi in cui utilizzate solo il riscaldatore elettrico.
Durante lo smontaggio del vostro scaldabagno con scambiatore di
calore, è necessario che le due valvole siano chiuse.
È obbligatorio l'utilizzo di boccole dielettriche per il
collegamento dello scambiatore di calore ad un'installazione
con tubi di rame.
Per limitare la corrosione, nell'installazione devono essere
usati tubi con una di usione limitata dei gas.
IX. MANUTENZIONE PERIODICA
Se lo scaldabagno funziona normalmente, sotto l'in usso della
temperatura alta sulla super cie del riscaldatore viene depositato
calcare. Ciò peggiora lo scambio di calore fra il riscaldatore e l'acqua.
La temperatura sulla super cie del riscaldatore e nella zona intorno ad
esso, aumenta. Si osserva un rumore caratteristico /di acqua bollente/.
Il regolatore termico comincia ad accendersi e a spegnersi più spesso.
È possibile che si veri casse "un falso" azionamento della protezione di
temperatura. Perciò il produttore di questo apparecchio raccomanda di
fare ogni due anni pro lassi al vostro scaldabagno da parte del Centro
di assistenza autorizzato. Questa pro lassi deve comprendere la pulizia
e l'ispezione del protettore anodico (negli scaldabagni a rivestimento in
vetroceramica), che se necessario deve essere sostituito da un nuovo.
L'anodo di magnesio deve essere ispezionato almeno una volta l'anno.
Per pulire l'impianto usate un panno umido. Non usate prodotti di
pulizia abrasivi neppure quelli contenenti solvente. Non versare acqua
sull'impianto.
IL PRODUTTORE NON COMPORTA ALCUNA RESPONSABILITÀ
RIGUARDO TUTTE LE CONSEGUENZE DERIVANTI DALLA NON
OSSERVANZA DELLA PRESENTE ISTRUZIONE.
Avvertenze per la tutela dell'ambiente
Gli apparecchi elettrici vecchi sono materiali pregiati, non
rientrano nei normali ri uti domestici! Preghiamo quindi i
gentili clienti di contribuire alla salvaguardia dell'ambiente e
delle risorse e di consegnare il presente apparecchio ai centri di
raccolta competenti, qualora siano presenti sul territori

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