Installazione All'aperto; 2.2.5.1 Sistemi D'irrigazione; 2.2.5.2 Fughe D'acqua Dal Tetto; Sezione 3. Allacciamento Idraulico - Air Energy AE-Ti-Serie Installation Und Betriebsanleitung

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poi drenata a velocità costante, di norma fra gli 11 e
i 19 litri l'ora, a seconda della temperatura ambiente
e dell'umidità. Maggiore l'umidità dell'ambiente e
maggiore sarà la produzione di condensa. La parte
inferiore del macchinario funge da bacino di raccolta
della condensa. Mantenere pulito il foro di drenaggio
situato sul lato destro della base del macchinario.
Per l'installazione in locali al chiuso deve essere
utilizzato un sistema di eliminazione della condensa.
Il foro di drenaggio alla base della pompa di calore è
fi ssato con un adattatore zigrinato di 19 mm. Collegare
un tubo di 19 mm all'adattatore e direzionarlo verso il
canale di scarico o l'esterno dell'edifi cio. Importante:
nessuna porzione delle tubature o del manicotto deve
trovarsi al di sopra del foro di drenaggio, situato alla
base della pompa di calore.
2.2.5

Installazione all'aperto

ATTENZIONE
Nel caso in cui parte delle attrezzature si trovi al di
sotto della superfi cie della piscina, eventuali perdite
d'acqua di qualsiasi dei componenti potrebbero
comportare ingenti fuoriuscite d'acqua o allagamento.
Air Energy™ declina ogni responsabilità per suddette
perdite d'acqua o allagamenti o i danni derivanti.
Durante il funzionamento del macchinario la
serpentina dell'evaporatore produce condensa, che viene
poi drenata a velocità costante, di norma fra gli 11 e
i 19 litri l'ora, a seconda della temperatura ambiente
e dell'umidità. Maggiore l'umidità dell'ambiente e
maggiore sarà la produzione di condensa. La parte
inferiore del macchinario funge da bacino di raccolta
della condensa. Mantenere pulito il foro di drenaggio
situato sul lato destro della base del macchinario.Il foro
di drenaggio alla base della pompa di calore è fi ssato
con un adattatore zigrinato di 19 mm. Se si desidera, è
possibile collegare un tubo di 19 mm all'adattatore e
direzionarlo all'esterno del patio o della piattaforma, al
fi ne di smaltire la condensa formatasi.
RACCORDO CHIMICO
DOSATORE SOSTANZE CHIMICHE
O SISTEMA CLORATORE
OPZIONALE
(JANDY AQUAPURE IN FIGURA)
VERSO PISCINA O IDROMASSAGGIO
Figura 2. Schema idraulico standard, al chiuso
SFIATATOIO
Sensors
VALVOLA DI RITEGNO
VALVOLA DI BYPASS MANUALE

2.2.5.1 Sistemi d'irrigazione

Per prevenire corrosione e danni, assicurarsi che
la pompa non rientri nel raggio di azione del sistema di
irrigazione. Se necessario, utilizzare un deflettore.

2.2.5.2 Fughe d'acqua dal tetto

Assicurarsi che la pompa di calore non sia
posizionata in un punto esposto a consistente deflusso
di acqua dal tetto. I tetti spioventi senza grondaia
riversano sul macchinario quantitativi ingenti di acqua
mischiata a detriti provenienti dal tetto, con conseguente
infiltrazione nell'apparato. Potrebbe essere necessario
montare grondaie o bocche di scarico a protezione della
pompa di calore.

Sezione 3. Allacciamento idraulico

3.1

Schema idraulico

La Figura 3 illustra lo schema idraulico standard
per una singola pompa di calore. La sequenza idraulica
riportata nel diagramma, da destra verso sinistra, è la
seguente:
Piscina > Pompa della piscina> Filtro > Pompa di
calore > Valvola di ritegno > Raccordo chimico >
Cloratore > Piscina
NOTA Per installazioni standard non installare nelle
tubazioni idrauliche valvole di chiusura o
qualunque altro tipo di valvola di riduzione
regolabile fra la bocchetta di uscita della pompa
di calore e quella di entrata della piscina/
idromassaggio.
La pompa di calore deve essere protetta da riflussi
d'acqua. Per evitare il rischio di eventuali riflussi,
provvedere all'installazione di una valvola di ritegno fra
la vasca e la bocchetta d'entrata della pompa filtrante.
Una configurazione dei componenti del sistema che
non rispetti le indicazioni dei diagrammi contenuti nel
SISTEMA DI RISCALDAMENTO PISCINA
FILTRO
POMPA PISCINA
DA PISCINA O
IDROMASSAGGIO