Messa In Esercizio E Arresto; Configurazione; Messa In Esercizio; Azzeramento Della Configurazione - Buderus MCM10 Installationsanleitung

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Messa in esercizio e arresto

4.1

Configurazione

Durante la configurazione, la modalità di regolazione del
modulo principale MCM10 viene adattata ad un impianto
di riscaldamento specifico.
Il modulo MCM10 si configura automaticamente:
• alla prima messa in esercizio di un modulo MCM10,
• alla rimessa in esercizio dopo un azzeramento della
configurazione ( capitolo 4.3).
aspettare 5 minuti fino al completamento della configura-
zione. Durante la configurazione, i LED
generatori collegati ed eventualmente i LED di indicazione
della comunicazione BUS
pag. 50). Quando tutti i LED non lampeggiano più la con-
figurazione è terminata e memorizzata nel modulo
MCM10.
La configurazione, una volta salvata, rimane memorizzata
anche in caso di interruzione delle tensione di alimenta-
zione.
Se dopo l'avvenuta configurazione un generatore (o un
moduloMCM10) viene temporaneamente disattivato
durante il normale funzionamento (ad es. per la manuten-
zione), i LED del generatore stesso o i LED della
comunicazione Bus iniziano a lampeggiare. Alla riac-
censione il generatore (o il moduloMCM10) viene nuova-
mente riconosciuto e i relativi LED cessano di
lampeggiare.
Se la configurazione memorizzata non coinci-
de con la configurazione effettiva dell'impian-
to di riscaldamento, la ricerca degli errori in
caso di anomalia sarà più complicata.
B Dopo ogni modifica prevista/permanente
della configurazione dell'impianto occorre
azzerare la configurazione
( capitolo 4.3), in modo che la nuova
configurazione dell'impianto possa essere
memorizzata nel modulo principale
MCM10.
4.2

Messa in esercizio

Alla prima messa in esercizio o dopo un azze-
ramento, occorre impostare la configurazione
del sistema a cascata al modulo MCM10
( capitolo 4.1).
B Durante la configurazione, controllare i
LED per individuare rotture di cavi o errori
di cablaggio.
B Assicurarsi che tutti i componenti dell'impianto di
riscaldamento siano collegati correttamente.
MCM 10
assegnati ai
lampeggiano ( tab. 10,
Messa in esercizio e arresto
B Collegare l'alimentazione di tensione (230 V c.a.) di
tutti i componenti dell'impianto di riscaldamento, ad
eccezione del modulo MCM10.
B Mettere in esercizio tutti i generatori (accensione).
B Applicare l'alimentazione di tensione tramite la spina
del (primo) modulo MCM10.
La configurazione si avvia. Aspettare 5 minuti fino al
completamento della configurazione.
B Eseguire le impostazioni necessarie alle singole utenze
del Bus secondo quanto indicato nelle loro istruzioni di
installazione.
4.3

Azzeramento della configurazione

La configurazione dell'impianto di riscalda-
mento è memorizzata nel modulo principale
MCM10. Azzerando il master MCM10 la con-
figurazione di tutti i moduli MCM10 viene
cancellata.
Alla successiva messa in esercizio viene memorizzata la
configurazione dell'impianto corrente nel modulo
MCM10.
B Interrompere l'alimentazione di tensione (230 V c.a.)
dei componenti dell'impianto di riscaldamento e di tutti
i moduli MCM10.
B Aprire l'alloggiamento del modulo principale MCM10
( fig. 7, pag. 46).
B Rimuovere il ponticello di funzionamento (
pag. 45).
B Assicurarsi che tutti i componenti dell'impianto di
riscaldamento siano collegati correttamente.
B Collegare l'alimentazione di tensione (230 V c.a.) di
tutti i componenti dell'impianto di riscaldamento, ad
eccezione dei moduli MCM10.
B Mettere in esercizio tutti i generatori (accensione).
B Applicare l'alimentazione di tensione del modulo princi-
pale MCM10.
B Per evitare difetti di funzionamento: con le varianti di
sistema 2 o 3 fare attenzione a riposizionare corretta-
mente il ponticello di funzionamento al successivo
montaggio.
B Reinserire il ponticello di funzionamento (
pag. 45).
A questo punto inizia la configurazione. Aspettare
5 minuti fino al completamento della configurazione.
B Chiudere l'alloggiamento del modulo MCM10.
4.4

Arresto dell'esercizio

B Interrompere l'alimentazione elettrica di tutti i moduli
MCM10 e di tutti i generatori.
4
fig. 4,
fig. 4,
49