DenMat SOL Gebrauchsanweisung Seite 83

Esaminare sempre l'anamnesi del paziente per valutare
potenziali controindicazioni all'uso di anestesia locale o altre
complicanze. Tutte le procedure cliniche eseguite con il laser
diodico SOL devono essere oggetto dello stesso tipo di
valutazione clinica e attenzione prestate nel caso di tecniche
tradizionali. Prima del trattamento clinico, è necessario
valutare sempre e comprendere completamente il rischio per
il paziente. Prima del trattamento, il medico deve conoscere
l'anamnesi del paziente.
CONTROINDICAZIONI
Prestare attenzione e condizioni mediche generali che
potrebbero costituire una controindicazione a una procedura
locale. Tali condizioni possono includere allergie ad anestetici
locali o topici, cardiopatia, pneumopatia, disturbi emorragici e
carenze del sistema immune, oppure qualunque condizione
medica o farmaco che possa costituire una controindicazione
all'uso di alcuni tipi di fonti luminose/laser associate a questo
dispositivo. In caso di dubbi in merito al trattamento, è oppor-
tuno ottenere l'approvazione del medico del paziente.
PROCEDURE SU TESSUTI DURI
SOL Laser non è indicato per procedure su tessuti duri.
Il laser diodico SOL è assorbito da melanina, emoglobina e,
in qualche misura, dall'acqua. Evitare l'esposizione prolungata
dell'energia quando si lavora nelle aree cervicali del dente e
intorno ad esse. A causa dello strato sottile dello smalto in
quest'area, l'energia potrebbe essere assorbita dall'emoglobina
nella polpa con conseguente possibilità di iperemia della polpa.
L'esposizione protratta a tale energia potrebbe causare disturbi
al paziente e determinare persino necrosi della polpa.
CALIBRAZIONE
SOL Laser utilizza un sistema di circuito a stato solido per
monitorare costantemente l'uscita di potenza e regola la
potenza fornita al diodo laser in modo da mantenere l'uscita
all'impostazione definita dall'utente. Se i livelli di uscita sono
superiori a ± 20% del valore impostato, l'unità disattiva
la potenza al diodo laser e genera un allarme con un
messaggio di errore per l'operatore. In tal caso, spegnere
l'unità e lasciarla riposare per circa cinque (5) minuti, quindi
riaccenderla. Se quando provato nuovamente il laser
funziona, significa che il microprocessore ha effettuato le
regolazioni e l'unità è in grado di funzionare. Se quando
provata nuovamente l'unità non funziona, è necessario
inviare il dispositivo a DenMat Service Department, per
la ricalibrazione. Si racco-manda di eseguire la
ricalibrazione almeno una volta all'anno sulla
base dell'uso medio. Per la ricalibrazione, SOL può
essere restituito a DenMat Service Department. In
alternativa, per controllare la potenza laser in uscita, è
possibile acquistare un misuratore calibrato di potenza laser
approvato per l'uso con dispositivi laser 810 nm. Anche il
misuratore di potenza deve essere calibrato agli intervalli
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raccomandati. Verificare l'uscita di SOL a 0,5, 1,0, 2,0 e
3,0 watt. Il display del misuratore di potenza deve rientrare
nel 20% della lettura del misuratore stesso. In caso
contrario, sostituire la punta di fibra. Se l'uscita non rientra
nella tolleranza del 20%, è necessario restituire il sistema a
DenMat Service Department per la ricalibrazione. Il sistema
SOL non può essere ricalibrato dall'utente o dall'addetto
all'assistenza e manutenzione; evitare pertanto di ricalibrarlo
in questo modo.
PUNTE MONOUSO PER IL CONTROLLO
DELLE INFEZIONI
Le punte di fibra ottica sono esclusivamente monouso
e devono essere sostituite tra un paziente e l'altro. Per
dettagli, vedere la sezione "Installazione delle punte
di fibra ottica monouso" (pagina 77).
CONTROLLO DELLA CONTINUITÀ DELLA FIBRA
Prima della prova di funzionamento e dell'attivazione della
punta, è possibile usare l'illuminazione generata dal fascio
di puntamento SOL per verificare che la fibra principale
del sistema o le punte monouso non presentino incrinature
o rotture. Durante questa procedura, prestare attenzione
a evitare l'attivazione accidentale del flusso operativo con
l'interruttore a pedale. Si raccomanda di scollegare l'interruttore
a pedale allo scopo di evitare l'attivazione del laser. Mentre il
sistema è in modalità Predefinita o in una preimpostazione,
premere il tasto Pronto per attivare il fascio di puntamento.
Posizionare l'estremità distale della fibra perpendicolarmente
a, e a una distanza di circa 5 mm – 10 mm da, un foglio di
carta bianca. La punta dovrebbe trasmettere luce visibile e
dovrebbe comparire una macchia rotonda di forma distinta
e netta. Se la macchia è diffusa o di forma non rotonda, è
possibile che la fibra monouso sia difettosa. Sostituirla e
riprovare. Se la macchia è ancora diffusa o di forma non
rotonda, è possibile che la fibra principale del sistema debba
essere sostituita (vedere Assistenza e ricerca ed eliminazione
dei problemi a pagina 80). Per ulteriore assistenza, rivolgersi al
rappresentante locale DenMat.
La misura in cui le differenze di forma della macchia vengono
rilevate a livello tissutale, dipende dalla riduzione della
trasmissione. Se la macchia ha un aspetto leggermente sfocato, è
possibile che il dispositivo possa ancora funzionare come previsto;
altrimenti, è possibile che la fibra debba essere sostituita.
Fibra Fibra non
funzionante funzionante