nonché di un interruttore ad azione ritardata per un passaggio da scuro a chiaro, evitando disturbi agli occhi
quando si salda ad elevato amperaggio.
Il commutatore può essere selezionato sull'interruttore rapido per la saldatura a punti o imbastitura. Il modello
della maschera per saldatura è stato testato sulla base dei requisiti della norma EN 175: 1997 e garantisce
una protezione totale del collo e ripara da graffi sul vetro di protezione contro gli spruzzi esterni quando la
maschera è appoggiata. La maschera è dotata di una comoda fascetta frontale con un semplice sistema di
sostituzione della fascia antisudore che impedisce qualsiasi scivolamento. (Non indicata per l'impiego per
saldature a laser, a ossigeno, acetilica o al taglio).
3) DATI TECNICI
Misure finestra (campo visivo):
Tempo di reazione (apertura):
Dimensioni della cassetta:
Alimentazione:
Sensibilità:
Materiale:
Accensione / spegnimento:
Protezione UV / IR:
Peso complessivo:
Colore livello oscuramento:
Temperatura di esercizio:
Colore livello chiaro:
Temperatura di stoccaggio:
Tempo di reazione (chiusura):
4) INDICAZIONI PER L'USO
Avvertenza! (Prima dell'uso, leggere attentamente e comprendere in maniera completa le presenti istruzioni)
4.1 Prima di utilizzare la Maschera per saldatura ClearVision Automatik, vanno registrati correttamente la
fascetta frontale, il tempo di reazione, la sensibilità e la colorazione desiderata.
4.2 REGOLAZIONE DELLA MASCHERA IN BASE ALLE PROPRIE MISURE. La fascetta frontale deve
essere regolata in maniera tale che la maschera per saldatori sia infilata il più possibile a fondo nel capo e il
più vicino possibile al viso. In caso di impiego della maschera in un luogo posto in posizione particolarmente
profonda, si deve adeguare l'angolo di inclinazione della maschera girando l'anello di chiusura regolabile
(punto "Y" delle istruzioni, fig. 1).
4.3 Se la fascetta frontale poggia troppo in alto o troppo in basso sulla testa, si deve regolare adeguatamente
la fascetta che passa sopra la testa. A questo scopo si devono spingere fuori dai fori i bottoncini di bloccaggio
posti all'estremità della fascia. Spingere quindi i lembi della fascia sino alla misura desiderata e verificare che
i bottoncini di bloccaggio siano correttamente inseriti nei fori corrispondenti alla nuova misura. (Vedasi punto
"W", fig. 1).
4.4 Verificare che la fascetta frontale calzi ancora correttamente indossando la maschera e alzandola e
abbassandola più volte. Se in questo modo la fascetta frontale si muove, va regolata di conseguenza sino a
che essa poggi saldamente.
4.5 REGOLAZIONE DELLA DISTANZA TRA MASCHERA E VISO. Per regolare la distanza tra maschera e
viso, la maschera deve essere abbassata. Svitare le manopoline di inclinazione su entrambi i lati della
maschera e spingere la maschera più o meno lontana dal viso (vedasi "Adattamento", punto "Z" nella fig. 1).
E' importante fare attenzione che entrambi gli occhi abbiano la stessa distanza dalla finestrella, l'effetto di
oscuramento altrimenti non sarebbe più omogeneo. Infine fissare nuovamente le manopoline di inclinazione.
Con questa operazione si conclude la fase di regolazione.
4.6 REGOLAZIONE DELL'ANGOLO DELLA MASCHERA NELLA POSIZIONE ABBASSATA. Se la maschera
è abbassata e la finestrella non è in linea con gli occhi, si può adeguare l'angolo della maschera scegliendo
una delle tre possibili posizioni della piastrina incernierata, come rappresentato nella figura 2. Dietro ciascuna
manopolina di inclinazione, su entrambi i lati della maschera, si trova una piccola vite che passando
attraverso la maschera è avvitata in uno dei tre fori della piastrina (vedasi A, B, C nella figura 2). Allentare
entrambe le viti girando in senso antiorario sino a farle fuoriuscire dalla piastrina ma in modo tale che
rimangano ancora inserite nella maschera. Ruotare la fascetta frontale sin tanto che una delle possibili
98x44mm (3,86"x1,74")
0,25 - 0,35 sec. regolazione "rapida", 0,6 - 0,8 sec. regolazione
"lenta" (da scuro a chiaro)
110 x 90 x 9 mm (4,33"x3,54"x0,35")
celle solari; non è necessario il cambio batteria
regolazione manuale
poliammide / polipropilene di alta qualità, resistente agli urti
automatico
DIN 15
500 g
regolabile da DIN 9 fino DIN 13
da -5°C fino a +55°C (23°F bis 131°F)
DIN 3 (4)
-20°C fino +70°C (-4°F bis 158°F)
0,5 ms (da chiaro a scuro)
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