Lampa TURBO 4 Bedienungsanleitung Seite 7

CARICABATTERIA
NOTE GENERALI PER LA CURA DELLE BATTERIE
Alle batterie viene richiesto il massimo della potenza proprio quando queste
operano nelle situazioni più gravose. Alle basse temperature l'efficienza della
batteria si riduce notevolmente proprio quando i motori sono più difficili da
avviare, l'olio è più freddo e denso, i fanali, gli sbrinatori, i tergicristalli as-
sorbono più energia. In queste condizioni, dalla batteria viene prelevata più
energia di quanta l'alternatore ne produca e la batteria si scarica portando
le ben note conseguenze. Con questo caricabatteria ed una semplice manu-
tenzione della batteria è possibile assicurare pronte partenze anche durante
l'inverno.
Se la batteria si scarica dopo 2 o 3 giorni dall'ultima carica, fare verificare
l'alternatore e controllare gli elementi della batteria. Le batterie sono nor-
malmente composte da 6 elementi e spesso uno di questi può essere danneg-
giato. Sfortunatamente un elemento danneggiato è sufficiente per rovinare
totalmente la batteria. La batteria danneggiata non tiene la carica indipen-
dentemente dalla densità e durata della ricarica. In questo caso è necessario
sostituire la batteria.
Spesso i sintomi sopra elencati potrebbero far pensare a problemi molto gravi
relativamente alla batteria, ma non bisogna dimenticare di verificare prima
quelli più banali quali la scarsa pulizia o la mancanza di collegamento tra i poli
ed i morsetti. Quindi, per ovviare a questo inconveniente, periodicamente
bisognerebbe togliere i morsetti e pulire sia questi che i poli batteria. Dopo
la pulizia cospargere i poli ed i morsetti con vaselina oppure con altro tipo di
pasta, gel o grasso disponibile in commercio. Rimettere quindi i morsetti strin-
gendoli saldamente ai poli. Questo procedimento è sufficiente per eliminare
la corrosione ai poli della batteria e per assicurare un buon contatto.
È consigliabile tenere sempre il livello del liquido batteria al di sopra delle la-
mine usando acqua distillata (mai acqua del rubinetto). Non rabboccare oltre
al livello indicato perché durante la carica l'acido tende ad espandersi e a cau-
sare la fuoriuscita del liquido. Quando si immette acqua distillata nella batte-
ria, fare attenzione che non fuoriesca il liquido in quanto si tratta di una so-
stanza altamente corrosiva. Periodicamente, controllare la densità dell'acido
utilizzando un densimetro (facilmente reperibile in commercio). Il densimetro
consiste in una siringa di plastica o vetro con la quale si aspira da un elemento
una piccola quantità di acido. All'interno della siringa c'è un galleggiante con
una scatola graduata riportante le scritte BASSO-MEDIO-ALTO su un lato ed
una scala numerica sull'altro lato. Una batteria completamente carica registra
un valore minimo di 1.250. Terminato il controllo, rimettere l'acido all'interno
dell'elemento facendo attenzione a non provocare schizzi.
Durante la carica nell'acido della batteria si formano bolle di gas (facilmente
infiammabili). Secondo le norme di sicurezza, è bene quindi non inalare que-
sto gas e possibilmente effettuare la carica in un luogo areato. Quando non
in uso, tenere il caricabatteria in un luogo asciutto, per evitare che l'umidità
danneggi il trasformatore.
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