Herunterladen Inhalt Inhalt Diese Seite drucken

Parkside PHLP 2000 Bedienungs- Und Sicherheitshinweise Seite 9

Vorschau ausblenden Andere Handbücher für PHLP 2000:
Inhaltsverzeichnis

Werbung

Verfügbare Sprachen

Verfügbare Sprachen

CONSIGLI ED ESPEDIENTI
Attenzione! Pericolo d'incendio ed esplosione!
Nella lavorazione di materiali sintetici, vernici, smalti, collanti o simili materiali, possono formarsi dei gas e valori molto pericolosi. Ciò vale in
particolare per la lavorazione di coperture più vecchie. Pertanto all'inizio di dovrebbe lavorare con un grado di temperatura ridotto e rilevare
tramite esperimenti la temperatura più adatta. La rispettiva distanza dell'ugello dal pezzo di lavorazione si riferisce secondi il materiale da
lavorare. Le ulteriori informazioni possono essere apprese nei negozi specializzati del fai da te e nei tradizionali libri in vendita.
Rimozione di smalti, vedi anche ill. (A).
Per rimuovere smalti occorre utilizzare l'ugello di superficie risp. l'ugello spatola . Rammollire in modo omogeneo lo smalto con aria
calda e rimuoverlo con la spatola. Accertarsi che la spatola rimanga costantemente affilata e pulita. Osservare che un eccessivo effetto di
calore può bruciare lo smalto rendendo in tal modo più difficoltoso il procedimento di asportazione. Nei lavori in punti particolarmente stretti
si può svitare la protezione termica .
Rimozione di collanti, adesivi e residui di colla
Per la rimozione di collanti occorre servirsi dell'ugello di superficie . Molti collanti ed adesivi si rammolliscono con il calore. In tal modo
si possono eseguire dei distaccamenti e rimuovere residui di colla superflui.
Deformazione di tubi
Per la deformazione di tubi è necessario utilizzare l'ugello riflettore . Evitare una possibile piegatura del tubo riempendolo con della sabbia
chiudendolo successivamente in entrambe le estremità. Tramite dei movimenti laterali alternati si ottiene un riscaldamento omogeneo del tubo.
Utilizzare l'ugello riduttore per eseguire lavori precisi al punto, per esempio saldare e dissaldare. Attenzione: Non surriscaldare l'apparecchio!
Sbrinamento di tubazioni d'acqua - Non sbrinare mai tubi in PVC!
Per sbrinare le tubazioni d'acqua si deve utilizzare l'ugello riflettore e riscaldare il punto congelato sempre partendo dal margine verso il
centro. Attenzione: Molto spesso non è possibile differenziare le tubazioni dell'acqua da quelle del gas. Le tubazioni di rame vengono
collegate con stagno e non devono pertanto essere riscaldate ad una temperatura oltre i 200°C!
Utilizzare l'aria calda per essiccare l'umidità residua da fughe e scanalature prima della verniciatura.
Molto spesso i collegamenti filettati possono essere arrugginiti e serrati eccessivamente, per esempio nelle autovetture. Riscaldare i
collegamenti filettati con aria calda, per svitare senza fatica le viti.
Essiccare le fughe di piastrelle per risparmiare tempo. Il procedimento di essiccazione delle fughe di piastrelle può essere notevolmente
accelerato, per esempio in bagni, WC oppure cucine. In tal modo questi lavori possono essere del tutto completati nello stesso giorno.
Nella maggior parte dei caso non è sufficiente applicare ripetutamente dell'acqua per staccare delle tappezzerie vecchie. Qui ci vuole aria
calda. I resti di tappezzerie fortemente bagnate con acqua possono essere facilmente rimossi con l'aiuto di aria calda e servendosi di una spatola.
Essiccazione di erbacce e germogli. Non inquinare inutilmente l'ambiente con sostante nocive e chimiche per eliminare per esempio delle
erbacce o germogli tra pietre e passerelle piastrellate. L'aria calda garantisce una completa essiccazione di erbacce e germogli.
Con la pistola ad aria calda si possono rapidamente portare ad incandescenza il carbone di legno e la carbonella della griglia, raggiungendo
subito la giusta temperatura, senza dover utilizzare dei liquidi pericolosi. Provvedere innanzitutto ad un'incandescenza di base, ammucchiando
per esempio del carbone di legna o carbonella più grandi in un angolo della griglia e piazzando al centro dei pezzi per accendere il fuoco
(molto spesso sono sufficienti anche dei pezzi piccoli). Accertarsi che il fuoco non possa soffocare e che bruci bene. Una volta che si sono
completamente bruciati tutti i pezzi di accensione del fuoco ed il carbone è ricoperto con uno strato bianco (ripetere eventualmente il
procedimento con i pezzi d'accensione), si potrà distribuire in modo omogeneo il carbone di base incandescente nella griglia e distribuirvi
sopra il carbone rimanente. Accelerare a questo punto il processo di incandescenza del carbone con aria calda (a temperatura ridotta), vedi
anche ill. (B). Osservare che possono formarsi delle scintille, a seconda della qualità del carbone di legna o carbonella. Pertanto occorre
mantenere lontani degli oggetti o materiali infiammabili e portare degli occhiali ed indumenti di protezione.
Gli ulteriori suggerimenti e trucchi sono altrettanto da apprendere nel libretto allegato "Informazioni di sicurezza"
Si riservano modifiche tecniche ai sensi di miglioramento e sviluppo
I
9

Werbung

Inhaltsverzeichnis
loading

Inhaltsverzeichnis